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martedì 5 luglio 2011

DIO ME L'HA DATA !

INCORONAZIONE DI NAPOLEONE 
Tanta gente  nell'estate 2006 fu felice. Tanto. Perché avevamo vinto il Mondiale ? Anche, ma lo era già da un mese, grazie a CALCIOPOLI.
Io ho sempre parlato poco di questa vicenda perché consapevole che, da juventino, non sarei forse riuscito ad essere sufficientemente sereno (anche se avevo piuttosto fiducia in me su questo ) ma soprattutto sarei stato zittito con la stolida frase "sei di parte".  La definisco "stolida" non perché non possa essere veritiera, ma perché asserisce un teorema assiomatico, indimostrato : "sei di parte e quindi non in grado di esprimere un giudizio giusto".
Quello che si chiama un pregiudizio. Semmai la frase "sei di parte" potrebbe SPIEGARE, non aprioristicamente, ma POST, il perché di un giudizio palesemente distorto e infondato.
A distanza di 5 anni ancora si sta celebrando il processo di primo grado a Napoli contro Moggi che si difende dall'accusa di illecito sportivo e altre imputazioni. Vedremo la fine del processo. Intanto però da QUEL processo, con una istruttoria corposa condotta dalla difesa dell'imputato, sono potute emergere cose che era impossibile (dai difensori sicuramente, da un'accusa più onesta chissà) allora poter rilevare e rivelare.
Tra queste le famose intercettazioni sull'Inter.
Sulla base di esse oggi, dopo 5 anni, il Procuratore Federale della FIGC sostiene che anche la dirigenza dell'Inter di allora, Moratti e il deceduto Facchetti, commisero atti illeciti oltreché antisportivi.
Palazzi aveva tutto l'interesse a smentire il contenuto dell'esposto della Juventus, in quanto anche nel 2006 lui era il capo dell'accusa, e non è che oggi ci faccia una gran bella figura (come nessuno della Federazione di allora del resto, a iniziare da Guido Rossi ) nel confermare quella che a tutti gli osservatori non accecati dall'odore del sangue bianconero (non molti in verità, perché la Juventus, per vari motivi, è da decenni la più amata ma anche la più odiata squadra italiana) apparve fin da allora una giustizia sommaria e giacobina.
SI giustificò il venir meno delle più elementari garanzie difensive sostenendo che non era possibile fare altrimenti, bisognava ufficializzare le classifiche, iscrivere le squadre ai campionati specialmente quelli europei.
Furono veloci. Furono ingiusti. Come sempre quando ci si muove pressati da esigenze ALTRE rispetto a quelle proprie di un "giusto processo".
Con questo non si vuole sostenere che un procedimento corretto avrebbe assolto Moggi e quindi la Juventus. Ma scoprire che tante vittime del sistema moggiano, in realtà erano solo meno "abili" lobbisti del sistema calcio avrebbe dato luce diversa all'intero fenomeno e portato a sentenze diverse.
Quello che è direi provato, alla luce delle prove emerse dal processo di Napoli e utilizzate nell'esposto della Juve e quindi fatte proprie da Palazzi , è che l'INTER di Moratti e Facchetti  non è il partito degli onesti, ma semplicemente quello dei "diversamente abili".
E quindi lo scudetto di cartone , come tale definito e considerato da tutti meno quelli di fede interista, che aveva il suo FONDAMENTO nel premio etico alla squadra onesta arrivata TERZA (nemmeno seconda, secondo era stato il Milan , penalizzato anch'esso) , è diventato vieppiù fasullo.
Moratti in modo irritante dice che non mollerà questo titolo (ricorda un po' Napoleone "Dio me l'ha dato guai a chi lo tocca" , e anche li finì male...) come se dipendesse da lui ( ma gli straricchi, specie per nascita, si sa che hanno questo delirio di onnipotenza).
Personalmente non ritengo così importante la cosa.
Qualunque sarà la decisione, le fazioni resteranno convinte di aver subito un furto : per gli  Juventini gli scudetti restano 29, così farebbero (18 e non 17) gli interisti se gli venisse revocato quanto attribuitogli a tavolino da un commissario amico (e interista),
Io quando guardo il palmares juventino faccio sempre fatica a leggere : CHAMPION'S LEAGUE : DUE.
Perché la coppa assegnata la notte dell'Haysel non riesco a sentirla una coppa VERA.
Non fu certo colpa della Juve, che anzi fu vittima ( i suoi tifosi in realtà) di quella tragica serata.
Ma quella partita fu inevitabilmente surreale, non autentica. E quindi resterà sempre un'ombra oggettiva (ancorché non colpevole) su di essa.
Ecco, ho fatto un esempio da "sportivo", di quelli a cui piace vincere sul campo. Non a tavolino.
E la grande Inter del secondo Moratti non sarà mai all'altezza della prima.
Perché la seconda, per trionfare, ha fruito ( e forse favorito) della pre-eliminazione degli avversari ( e parlo anche del Milan).
"Voi  non potete parlare", "Sapete solo rubare" (ma questo coro da un po' ha cambiato destinatario, e segue solitamente chi vince più del solito) ,  "la TRIADE peggio della mafia ", "drogati" (serve essere stato assolti in quel processo ? no non serve).
Cerco di anticipare le reazioni dei non juventini a questo post.
Dimenticando che non è stato scritto per difendere la Juventus, ma per ribadire, una volta di più, che la Giustizia, per avere un suo corso rispettabile, deve essere GIUSTA e non seguire esigenze politiche ( di qualsiasi tipo e/o colore) e tanto meno gli umori del popolo nella sua veste peggiore, quella giacobina del Terrore.
 

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