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martedì 20 settembre 2011

EPPURE SI SPOSANO ANCORA.......

Il no dello sposo sull'altare "Lei e il testimone sanno il perché"Sono anche drammi umani , non dico di no. Ma a leggerli fanno ridere.
Parliamo di matrimoni. La gente, malgrado tutto, continua a sposarsi , non scoraggiata dall'aumento delle separazioni e nonostante i costi crescenti non tanto degli avvocati (con 200.000 avvocati sai i saldi !!!!! altro che tariffe minime !! ) quanto del DOPO.
Il dato, lo do' perché è la prima cosa che una mia carissima amica vuole sapere come primissimo aggiornamento, è che in Italia stiamo arrivando al fatidico terzo : praticamente 300 matrimoni su 1000 falliscono.
Siamo ancora lontani dai paesi civili , Francia e Nord Europa, che già sono al 50% per non parlare degli USA dove si marcia veloci verso i 2/3.
Si sa, siamo cattolici e timorati di Dio.....ma insomma , piano piano ci ammoderniamo anche noi.
E veniamo ai fatti curiosi. Il primo è il suggerimento di un architetto, anche lui divorziato, che , forte del dato che spesso il dramma (dell'uomo per lo più) è quello di dover reperire un altro alloggio, specie con i pochi soldi degli stipendiati normali (3.000 euro in una famiglia con figli possono essere dignitosi, ma se i costi si raddoppiano ? ) si è ingegnato di pensare una casa fin dalle origini pronta per la  catastrofe ! La coppia previdente si deve munire da subito  di un appartamento che un domani , che si spera non venga ma ormai molto possibile, possa essere facilmente diviso.
"E' anche nell'interesse del minore, che di fatto resta sempre nella stessa casa, sia pure riorganizzata in funzione della separazione". Paraculo !!! In pratica è disegnata così : un ingresso e uno spazio comune con cucina al centro, sui lati , divisi dallo spazio centrale appena descritto, la zona uomo e la zona donna, con living, camera da letto e bagno, Tra le due camere da letto, c'è la camera dei figli......
Bellissimo no ? Separati in casa ma "Indipendenti". Insomma, almeno un po'.....
Ve la immaginate la scelta del "nido" in questa ottica ?? "allora cara, qui c'è il salotto, qui il soggiorno, qui lo spazio per un bel muro quando ci separiamo..."
Passiamo al secondo aneddoto.
Appena l'altro giorno la Cassazione ha stabilito il principio delle "corna risarcibili" .   Al di là dell'assegno di mantenimento, spetta al coniuge ferito gravemente dal tradimento un risarcimento per il danno alla salute (danno da provare, e conseguenza , secondo la Cassazione, di una modalità "offensiva" , una volta si sarebbe detto "scandalosa", dell'adulterio).  Evidentemente prevedendo che i Giudici della Legge (così si fanno chiamare gli ermellini ) gliel'avrebbero fatta pagare e magari più salata,  una moglie si è "arresa" subito, e di fronte alla ricca documentazione del marito in sede di causa di separazione, ha preferito chiuderla con un assegno risarcitorio di 100.000 euro , oltre ai 2000 euro di mantenimento mensile. La signora infatti, 50enne ma evidentemente ancora gagliarda e in più facoltosa ereditiera, tradiva il consorte non in modi banali, ordinari e quindi chissà, accettabili. No, la fantasiosa lupa grigia amava il sadomaso, con frusta, manette, accessori del caso. Il marito, scioccato ( mah.....scioccato ma concreto, visto che si è preoccupato di rivolgersi ad adeguata agenzia per il book fotografico delle performance extra-talamo della consorte) , è stato travolto dalla depressione, ansia, insicurezza. Insomma , danno alla salute, e quindi oltre al mantenimento, legato allo status di coniuge debole (ehhh, a volte è l'uomo...) ha avuto anche il risarcimento !
La terza è STUPENDA.
Accaduto a Monopoli. Matrimonio. Invitati, sposa in bianco, tutto perfetto. Arriva il   momento in cui si chiede ai futuri sposi di pronunciare il fatidico (bè insomma....ci si può sempre ripensare)  si,  momento scontato ma emozionante di ogni rito nuziale... il futuro marito che ti fa ? Al "vuoi tu....ecc ecc." prima tace...e poi, alla paziente, sorridente ripetizione del  sacerdote risponde. in modo che lo possano sentire tutti gli astanti : "NO. Il perché di questa scelta chiedetela alla sposa e al suo testimone "
" La chiesa ammutolisce, la musica si ferma, anche il fotografo smette. Poi il ricevimento dimezzato. Lo sposo (per non perdere anche la caparra) ha invitato 
 
i suoi cari a festeggiare il "ritorno al celibato".
ESSERCI STATO !!!!!!

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