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mercoledì 14 dicembre 2011

MENTANA, L'HOMBRE DAL BRUTTO CARATTERE MA LA SCHIENA (ORMAI) DRITTA

Non ho grande simpatia per Mentana. E' interista sfegatato, è stato un socialista della Milano da bere, ha perennemente stampata in faccia l'aria da primo della classe. Nessuna di queste cose è una colpa, ovviamente. Ma infatti io ho parlato di SIMPATIA. Sentimento del tutto empatico e personale.
L'intelligenza, la capacità televisiva, e una certa sfrontatezza , probabilmente acquisita col tempo e con la fama, sono invece QUALITA', che a Mentana vanno riconosciute.
Chiamata da Berlusconi a inventarsi il TG5, lascia mamma Rai dove era tra i conduttori principe per accettare la sfida di un'avventura nuova. Che Vince. Il TG5 non supererà mai sotto di lui - ma nemmeno dopo, fino agli errori di Minzolini - la nave ammiraglia RAI , se non in qualche isolato match. Ma si pose sulla sua scia, superando i nazionali TG2 e TG3.  Poi, toltagli la direzione, inventò MATRIX, l'unica trasmissione di commento decente sulle TV mediaset (oddio, forse in assoluto...visto le altre).
Si arrabbiò perché in occasione della vicenda Englaro non gli diedero retta sul fatto di aprire delle finestre di informazione mentre andava in onda niente popodimeno che il Grande Fratello !. Lui si dimise dalla carica, ma NON dalla società, che invece lo mandò  proprio via. In Tribunale si misero d'accordo : tanti soldi a lui e fine della giostra (a proposito, vediamo come va a finire con Minzolini: finora tutti i "Lavoratori" che sono andati a piangere dal Giudice contro la RAi hanno avuto soddisfazione....però erano tutti di SINISTRA...).
La 7 gli affida il telegiornale al posto del pur bravo Piroso e il giovanotto fa subito Boom . Ascolti che triplicano, e dopo l'effetto novità, si consolidano.
Antipatico ma bravo no?
A suo tempo, quando Santoro "si licenzia" dalla RAI (in realtà risoluzione consensuale del contratto, a suon di MILIONI anche qui), Mentana, per nulla intimorito dalla possibile ombra di un tribuno dell'etere così popolare, ne sponsorizza l'approdo a La 7. La cosa non va in porto: l'Howard Bill italiano non tollera briglia e quelli di La 7 non ci pensano proprio di correre il rischio di cause risarcitorie milionarie per colpa degli eccessi del Partigiano. Siccome i due sono fumini, Santoro scrive una lettera malmostosa a Mentana accusandolo di essere prono di "certi poteri", il secondo risponde con garbo avvelenato.
Risultato, Mentana continua con la sua piccola nave corsara a mietere buoni risultati, il Tribuno esiliato sta facendo flop con il suo "Servizio Pubblico" su piattaforma multimediale.
Ultima puntata, la querelle tra il Comitato di redazione del TG7 e il suo direttore, reo di non rispettare i diritti sindacali, tra questi il non aver dato lettura del comunicato di solidarietà al recente sciopero della triplice sindacale.
Mentana così replica: "Ieri pomeriggio ho appreso dalle agenzie di essere stato denunciato alla magistratura ordinaria dal mio cdr. Ho atteso 24 ore per verificare eventuali ravvedimenti, che non ci sono stati. Essendo impensabile continuare a lavorare anche solo per un giorno con chi mi ha denunciato, rassegno da subito le dimissioni dalla direzione del Tg La7". E sul suo profilo si FB si legge ancora: " Ma vi pare possibile che dopo un anno e mezzo di lavoro continuo, con i risultati che sapete, uno debba essere DENUNCIATO ALLA MAGISTRATURA per non aver voluto leggere un comunicato sindacale che non c'entrava niente con le notizie della giornata?"
Incazzoso il "nostro" lo è. Però come non dargli ragione anche stavolta?
E poi basta co sta stronzata dei comitati di redazione!!!!!

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