Pagine

venerdì 18 gennaio 2013

VIAGRA : BUONE NOTIZIE, TRA POCO SARA' A BUON MERCATO



Buone notizie , tra pochi mesi (fine giugno ) scadrà il brevetto dell Pfizer e il principio attivo potrà essere legalmente utilizzato da qualunque casa farmaceutica, con inevitabile ripercussione sul prezzo, oggi ancora superiore ai 10 euro a pillola (oddio, il cinema ne costa 9....vuoi mettere ?? ).
Il successo mondiale di questo farmaco è noto. I soci proprietari della Pfizer sono diventati da un giorno all'altro miliardari, col privilegio della popolarità. Fanno parte di quei pochi ricchi che vendolianamente non meritano l'inferno. Ho più di qualche amico che ha proposto lo scopritore della formula per il Nobel (se ateo) o per la beatificazione (se credente).
Il consumo incredibile nel mondo esclude che la magica pillola blu sia consumata solo dai suoi destinatari ortodossi, vale a dire coloro che hanno disfunzioni erettili.
Da subito il viagra è stato impiegato anche a scopi ansiolitici e dopanti. La paura di non farcela, diffusa molto tra i giovani , si estende col proliferare dei rapporti occasionali, dei flirt di breve momento. Un conto è avere a che fare con la compagna, con la serenità, la conoscenza, anche l'indulgenza su cui si pensa di poter contare, un conto sono gli esordi con una nuova donna. Certo in questo caso c'è il forte stimolo della novità, però i più "sensibili" possono temere di fare brutta figura, e quindi meglio andare sul sicuro.
Poi c'è il fattore "doping". Sicuramente il Viagra, e i suoi cugini, come il Cialis, nelle persone non affette da alcun disturbo sessuale, ha comunque un effetto di alterazione delle prestazioni,migliorando durata e ripresa.
Secondo le classifiche europee ufficiali siamo i terzi consumatori in Europa, dopo Germania e Inghilterra, ma c'è da dubitare di questo terzo posto, in considerazione che anche qui c'è un mercato "in nero" tipicamente italico che potrebbe farci salire ulteriori gradini del podio.
Curiosa la reazione femminile all'uso del Viagra. Nel caso clinico, non ci sono problemi : la compagna è al corrente , comprende che c'è un fattore medico e quella è la soluzione. Amen. Diverso invece quando non si versa in questa situazione (o la stessa è celata, accade anche questo ovviamente). Allora la donna spesso rimane male se in qualche modo scopre che l'uomo si "aiuta", traducendolo immediatamente come una propria insufficienza : non lo eccito abbastanza.
In realtà non è così. Il Viagra non funziona sul cervello ma sull'organo, favorendo il trattenimento del sangue nei canali che determinano l'erezione. Ma se l'uomo non è eccitato - e in questo il ruolo della donna resta determinante se non esclusivo - non c'è pillola magica  che tenga.  Insomma non è un afrodisiaco, uno stimolatore...funziona sulla "meccanica", non sul desiderio. L'aiuto psicologico che dà è di "rassicurazione", come abbiamo spiegato.
Ultima riflessione sui rischi. Ricordo una testimonianza interessante di un ricercatore farmaceutico proprio della Pfizer. Di per sé il Viagra non farebbe male. Se uno l'assume e poi non fa sesso, non rischia nessun infarto. Il problema è se uno ha problemi cardiaci per i quali il sesso in sé andrebbe fatto con cautela (o addirittura evitato ) e prende il Viagra che gli consentirà performance che invece il suo fisico non sosterrebbe. Lì allora potrebbe nascere un rischio. Insomma non quello che il Viagra è ma quello che consente di fare.
Non sono un medico e oltretutto ci vorrebbe uno specialista per valutare questa osservazione, però mi suona sensata.
Ecco comunque l'articolo pubblicato sul Corriere di oggi. Divertenti anche alcuni commenti che per questo aggiungo.





IL FARMACO PER LA DISFUNZIONE ERETTILE

Viagra, verso la scadenza del brevetto
I rischi dell'assunzione fai-da-te

Mercato mondiale da 73 milioni di euro, molti lo comprano senza ricetta. Ma la valutazione del medico è fondamentale

Viagra (Ap)Viagra (Ap)
MILANO - È uno dei farmaci più contraffatti e anche uno dei più famosi, con un mercato mondiale che si aggira sui 73 milioni di euro e un mercato "sommerso" non quantificabile ma che potrebbe essere di molto maggiore. Parliamo del sildenafil, meglio conosciuto come Viagra, sul mercato dal 1998 dopo che la Food and Drug Administration amercana l'ha riconosciuto come prima terapia medica orale per il trattamento delle disfunzioni erettili. Il 22 giugno è una data storica: scadrà il brevetto in Italia e qualsiasi casa farmaceutica, utilizzando il principio attivo, potrà produrre una "pillola dell'amore" generica e low cost. In Europa il brevetto è scaduto già in 8 nazioni. Quando un farmaco perde il brevetto, solitamente si verifica una riduzione del prezzo anche fino al 40%: per il Viagra che oggi costa quasi 54 euro per quattro compresse da 50 mg (dosaggio intermedio), il risparmio potrebbe essere di 20-25 euro a confezione. E se pensiamo che in Italia dal 1998 al 2008 sono state vendute (alla luce del sole) oltre 60 milioni di compresse, con una media di 4.300 pillole blu ogni 1000 uomini oltre i 40 anni, si capisce che parliamo di parecchi soldi.
SOLO CON LA RICETTA - Ma la questione non si limita alla "rivoluzione" nel mercato. Il fatto che il Viagra (e i vari farmaci generici equivalenti) tra pochi mesi costerà molto meno potrebbe incuriosire e attirare una nuova platea di persone. Va detto subito che il sildenafil (così come gli altri farmaci per la disfunzione erettile, tadalafil e vardenafil) possono essere venduti soltanto dietro presentazione della ricetta medica: ciò avverrà anche con l'introduzione dei generici. Il rimborso da parte del Servizio sanitario avviene solo in pochi casi: disfunzione erettile da danno transitorio o parziale del midollo spinale o del plesso pelvico. Ovvero per chi ha avuto un tumore o ha subito interventi chirurgici. Ma è anche vero che molte persone "saltano" il passaggio del medico e acquistano questi farmaci su internet o per altre vie Un fenomeno non quantificabile, che comporta molti rischi per i pazienti. Per chi compra online, c'è il rischio di acquistare farmaci contraffatti con una composizione ignota; per chi compra senza ricetta, c'è il rischio di prendere un farmaco che non è adatto alla propria situazione di salute.
TRE FARMACI DIVERSI - «Prima di tutto va detto che i tre farmaci sono molto diversi tra loro - spiega Gianni Paulis, dirigente medico di I livello dell'ospedale Regina Apostolorum presso l'Unità operativa complessa di urologia e servizio di andrologia -. Quando un paziente si rivolge al medico lamentando una disfunzione erettile viene indagata la sua situazione di salute per stabilire la terapia. Il Viagra ha un'emivita più breve rispetto agli altri due farmaci, dunque è più utile nei casi in cui i disturbi sessuali siano iniziati recentemente. Vardenafil e tadalafil, farmaci dall'effetto più marcato (10 mg corrispondono a 50 di Viagra), sono utili nei casi in cui il paziente lamenti una mancata vita sessuale da diversi mesi, per esempio dopo un intervento chirurgico o per patologie di altro tipo».
LE CAUSE DEL DISTURBO - A chiedere questi farmaci sono persone che hanno in media 45-50 anni, ma non solo. «La disfuzione erettile nei giovani è perlopiù causata da motivi psicologici, come può essere la fine di una relazione, mentre nelle persone sui 50 anni è spesso causata da disturbi vascolari, dunque l'approccio terapeutico deve essere diverso. Agli operati di tumore alla prostata si prescrivono più spesso tadalafil o vardenafil. Il primo peraltro ha indicazione anche per i sintomi urinari associati alla disfunzione erettile, un disturbo che riguarda circa 3 milioni di italiani» dice Paulis. Nei giovani c'è anche un altro problema: quello dei mix di eccitanti che girano in alcune discoteche e locali notturni. «Spesso in questi mix ci sono anche farmaci per la disfunzione erettile, e dunque il giovane che li assume vede l'effetto e può "abituarsi" a queste performance "potenziate", rischiando la dipendenza psicologica dal farmaco». Peraltro tra gli effetti c'è l'allungamento dell'intervallo eiaculatorio, cioè dell'intervallo tra inizio del rapporto ed eiaculazione: questo può essere uno degli effetti che crea dipendenza dato che i rapporti senza farmaco sarebbero probabilmente di durata diversa.
I RISCHI - Ma quali sono i rischi dell'assunzione di questi farmaci al di fuori del controllo medico? «I rischi riguardano pazienti con problemi vascolari: in caso di infarto miocardico o angina pectoris, il paziente può essere trattato al pronto soccorso con dosi elevate di nitroderivati che associate a Viagra o simili (nel caso i sanitari non siano informati dell'assunzione di tali farmaci) possono portare una forte caduta della pressione, fino al rischio di morte» conclude Paulis.
impossibile
17.01|23:36
73 milioni di euro mondo? mancano almeno 3 zeri...
Chissà perchè tante persone che non voglio utilizzarlo ...
17.01|22:11
sono così interessate a questo articolo!
i rischi
17.01|21:09
54 euro per quattro compresse da 50 mg... speculazione allo stato puro, i rischi sono per le tasche degli acquirenti
10 anni
17.01|18:59
Ho sempre avuto problemi di disfunzione erettile, da quando è arrivato in Italia ho assunto per 10 anni il Viagra, in alcuni casi prescrittomi da medici senza neanche visitarmi, in altri casi da farmacie compiacenti senza alcuna ricetta nè richiesta di eventuali controindicazioni. Grandi prestazioni sì ma anche tanti problemi cardiovascolari ed altri effetti collaterali sui quali non annoierò. Da qualche anno non lo assumo più, sto molto meglio a livello cardiovascolare e in generale, l'unico problema che non ho più erezioni, ma non moriamo nè io nè mia moglie.
superpippo
17.01|18:53
non so se ritenere piu' divertente l'articolo per le inutili raccomandazioni sulla ricetta del medico o se ridere per alcuni consigli dei lettori (quello del mangiare crudo e' veramente un caso... clinico!!). Penosi poi quelli che ribadiscono che non ne hanno bisogno... a chi devono dimostrare che cosa? La realta' e' che il Sildenafil e' la piu' diffusa "recreational drug" del mondo, e ne fanno uso piu' coloro che non hanno disfunzioni di chi ne soffre. E forse e' anche quella con meno effetti collaterali permanenti. 54 Euro? Nei paesi del terzo mondo un blister da 4 pastiglie da 100mg viene venduto IN FARMACIA per 6 euro. Ecco perche' serve la ricetta!!!

Nessun commento:

Posta un commento