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mercoledì 19 settembre 2012

GROUPON ? STA ARRIVANDO QUALCOSA DI MEGLIO ! DI WIN-CENTE



Manca poco al decollo del progetto della WIN spa, la società che raccoglie il testimone della Your Store di Fulvio Rinaldi, società di e commerce di grande successo dei primi anni del nuovo secolo, affossata dalla invereconda iniziativa di una giovane PM in cerca di gloria a cui purtroppo i più esperti colleghi diedero retta. Della storia di Your Store e del suo capace e perseguitato creatore ho parlato diffusamente e i lettori del Camerlengo possono trovare nell'archivio del blog i relativi articoli (peraltro, sono i più letti del mese e di sempre...) .
Oggi vorrei parlare un pochino di più invece di WIN, come detto "l'evoluzione della specie".
Come Your store fu un precursore della intermediazione on line tra cliente e aziende (idea poi ripresa da gruppi oggi famosi come Groupon, sia pure con modalità diverse e , per le imprese, peggiori a mio avviso ) , WIN vuole sfruttare l'evoluzione di internet e della tecnologia della comunicazione in genere per rappresentare un ulteriore balzo in avanti.
Il 6 ottobre ci sarà il loro lancio ufficiale (anche se Win è una realtà imprenditoriale già esistente e di rispetto, con 300 consulenti, 10.000 clienti e 500 aziende di ogni genere del settore merceologico già "partners" del progetto ) in quel di Ascoli.
Lunedì ho assistito ad un incontro tra alcuni  soci azionisti della WIN, molti consulenti della stessa e amici invitati da questi ultimi per presentare loro  l'IDEA di intermediazione pubblicitaria che Rinaldi e i suoi intendono  lanciare in Italia e in Europa (per ora...). Non credo di essere ancora autorizzato di descrivere con precisione in cosa consista questa idea, e non lo farò. Però alcune cose posso dirle.
Sarà, a mio avviso , qualcosa di molto migliore di Groupon e dei suoi imitatori.
Io sono stato cliente di Groupon e non me ne sono trovato bene. Lo usavo (ho smesso ) soprattutto per le offerte di we fuori città. In realtà, nei periodi non dico di ponte, ma anche semplicemente di buona stagione, nei fine settimana il posto te lo puoi scordare. E' sempre TUTTO PIENO. Ovviamente sono pronti ad offrirti la sistemazione per gli altri giorni dal lunedì al giovedì.....Oddio, legittimo, visto gli sconti applicati, però allora nel coupon andrebbe detto : oltre a " no ponti, natale e pasqua", aggiungere "no alta stagione e we". Non so quanti comprerebbero ma l'offerta sarebbe genuina.
Io ho regalato qualche centinaio di euro a Groupon con questo sistema (vanamente ho chiesto di avere riaccreditata la somma anche solo per una diversa, successiva  utilizzazione , quindi non soldi indietro, nei casi in cui non ero riuscito a trovare posto in qualche we ) e mi sono cancellato dallo loro newsletter. Ho però amici che sono stati più fortunati, anche perché hanno capito meglio il funzionamento e rinunciano ai we e/o alla stagione bella.
Comunque, per chi acquista oggetti, la cosa andrà meglio , a quei prezzi !! Ma per i commercianti ?
Dunque Groupon ottiene dalle aziende sconti molto alti, 50,60, 70%....Magari non saranno proprio reali ma comunque sicuramente i prezzi sono convenientissimi. SENZA CONCORRENZA possibile ( e infatti già ci sono casi di contestazione per questa sorta di "dumping" ) . In più, all'impresa, Groupon prende il 70% (!!!) di quanto pagato dal cliente. Quindi , riepilogando, l'azienda vende qualcosa che normalmente prezza 100, a 50, 40, anche 30. Di questi 30 che prende, 21 li lascia a Groupon. Ricavato : 9.
Su cui ovviamente paga le tasse ! Chiaramente l'obiettivo è la PUBBLICITA'. Quello che rimetto, l'ho investito in pubblicità CERTA, perché il cliente è effettivamente venuto e ha potuto apprezzare quanto sono bravo e quanto è valida la mia offerta.
Ma è veramente così ? Credo di no. Perché a quei prezzi, che continuano a essere offerti on line da Groupon ( o altri), io il cliente non lo fidelizzo mai !! Avoglia il commerciante a offrire nuove linee di sconto, al cliente "groupiano" . Magari provando a vendergli a 50 quello che con Groupon ha pagato 30. Otto clienti su dieci  andranno comunque in cerca di altri negozi  che, sempre grazie al mortifero pubblicitario,  continuano a offrirgli quella prestazione a 30 !!
Insomma, in tempi di crisi specialmente, dove anche i clienti più fedeli cercano le occasioni, il dumping di groupon non è sostenibile. E quindi io l'obiettivo "nuovo cliente" che ho perseguito accettando di lavorare pressoché gratis, se non quando in perdita, NON lo ottengo.
Ecco , WIN, l'IDEA che sta per essere lanciata, è una risposta a tutto questo.
Una innovazione che assicura un "equilibrio" tra cliente, azienda e intermediario, dove tutti hanno la loro convenienza ( e quindi anche la "fidelizzazione è un obiettivo assolutamente realistico).
 Già Your Store aveva perseguito questo risultato. WIN; forte di quell'input e dei progressi tecnologici, si ripromette di fare MEGLIO.
Si , ma COME ???
Pazienza, manca pochissimo ormai....

2 commenti:

  1. Interessantissimo.... Peccato che questo articolo invece di parlare di contenuti parla di quanto male lavori Groupon.... Invece di dare valide alternative.... Della serie parliamo male degli altri quando non abbiamo nulla da dire.

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  2. Strano questo commento scritto oggi. Perché ieri, 7 ottobre, è stato abbondantemente scritto dell'alternativa : la WIN spa ha tenuto la sua convention proprio nel we e nel post "FULVIO RINALDI TORNA E COME SEMPRE LO FA PER WIN-CERE". Viene descritto, con possibili errori di descrizione perché rappresento quanto ho capito IO, un modo alternativo, e per me MIGLIORE, di conciliare pubblicità, clientela ed esercenti.
    A parte questo, Groupon , in Italia, ha dei limiti grandi che ho indicato. I "contenuti" sono la descrizione del perché, a mio avviso, questo sistema non è buono. Troppo sbilanciato dalla parte della domanda, e troppo elevato il prelievo a carico degli esercenti. Della serie, i miei sono fatti, e le sue sono parole.

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