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sabato 3 novembre 2012

LA MORTE DELLA GIOVANE FEDERICA . NESSUNA VIOLENZA MA QUALCOSA NON TORNA

Federica, morta a 16 anni dopo una notte in discoteca (Proto)

Prima del Camerlengo mi occupavo poco di cronaca, nera in particolare. Poi però ho visto che per molti lettori è argomento che invece incuriosisce e appassiona e allora gli sto più dietro. Anche perché poi ne escono fuori casi di cattiva giustizia che è bene denunciare...
Ancora non è il caso di Federica, la ragazza morta in riva al Lago di Bracciano ma non bisogna disperare.
Per il momento l'autopsia escluderebbe segni di violenza sulla ragazza il che scarterebbe la possibilità dell'omicidio. Però delle cose non tornano nel tragico episodio.
Lo seguiremo.
Ecco intanto le prime analisi della redazione di cronaca del Corriere On Line


IL GIALLO DI BRACCIANO
I tre misteri della morte di Federica
Una barca slegata, l'ora della morte, un passaggio in auto: ecco cosa non torna nell'ultima notte vissuta dalla 16enne
 I carabinieri sulla spiaggia coprono il corpo di Federica (Ansa)

ROMA - Nella tragica fine di Federica Mangiapelo, anche se prende quota la pista del malore, nessun'altra ipotesi è ancora esclusa. Venerdì sera al giallo si è aggiunto un altro tassello: una barca ormeggiata a circa 250 metri di distanza dal punto in cui è stato ritrovato il corpo senza vita della 16enne è stata slegata e probabilmente messa in acqua proprio la notte Halloween. Il proprietario, infatti, ha trovato le cime dei rulli sciolte e il natante sulla battigia, tanto che ha dovuto spingere la barca sulla spiaggia e assicurarla con le corde. L'imbarcazione era davanti al Cuba Libre: nel locale c'è stata una festa di Halloween a cui, però, la ragazza non avrebbe partecipato. Anche perché era a inviti.
A BORDO DELLA BARCA - I carabinieri stanno valutando se possano esserci collegamenti tra l'episodio della barca e le ultime ore di vita di Federica. Perché, ma questa al momento è solo una delle strade percorse nell'inchiesta, la 16enne potrebbe essere salita a bordo insieme a qualcuno e durante il tragitto potrebbe essere caduta in acqua annegando. Colui o coloro che erano con lei, non riuscendo ad issarla a bordo, avrebbero riportato il natante a riva abbandonandolo sulla battigia. E si sarebbero dileguati senza dare l'allarme per paura delle eventuali conseguenze. Poi, le acque del lago potrebbero aver spinto il cadavere della giovane fino al punto in cui è stato ritrovato giovedì mattina da un ciclista.

L'ORA DELLA MORTE - Il fidanzato di Federica, Marco, 18 anni, cameriere in un ristorante di Anguillara, interrogato per 11 ore giovedì, ha spiegato che tra le 4 e le 5 non era con la ragazza, ma con un amico. Quest'ultimo ha confermato il racconto, ma i dubbi restano: non è sicuro infatti che Federica sia morta in quell'arco di tempo. Per stabilire a che ora si è consumata la tragedia si attende l'autopsia, sabato. Se il medico legale stabilisse che il decesso è avvenuto in un altro momento, Marco tornerebbe a attirare l'attenzione degli investigatori.

IL PASSAGGIO - Fra gli aspetti da chiarire c'è anche quello di un passaggio offerto da altri giovani della comitiva. D'altra parte per arrivare alla spiaggia di Vigna di Valle ci sono ben 7 chilometri. «Troppi - ipotizza qualcuno del luogo - per pensare che una ragazza come lei, sotto effetto dell'alcol, potesse percorrerli a piedi e sotto tutta quella pioggia». I carabinieri escludono che la giovane sia stata trascinata da qualcuno come anche che sia scivolata da sola nel lago e poi trasportata a riva dalla corrente.

BELLA E TRISTE - Gli amici raccontano chi era Federica. E anche i loro racconti rendono più fitto il mistero. «Mercoledì sera dopo la festa era sola, si sentiva triste». Per qualcuno i problemi della ragazza erano da ricondurre soprattutto a questioni d'amore e alle sue frequentazioni. «Prima di tornare a casa era triste e quasi sicuramente ha passeggiato da sola fino al lago», dicono gli amici, alcuni dei quali hanno trascorso con lei la notte di Halloween in un locale poco distante da Anguillara, tornando tutti insieme al paese tra l'una e le due. Ma c'è anche chi spiega che «quella era una festa per gente più grande. Forse perché Federica frequentava poco i suoi coetanei».

TORMENTI D'AMORE - In molti ricordano anche la «storia tormentata» tra Federica e Marco, il suo fidanzato più grande di lei di qualche anno. «Litigavano spesso. E lei ne soffriva». E allora ci si chiede se anche mercoledì notte si sentisse giù e se per questo possa aver bevuto un bicchiere di troppo. Ma Federica soffriva anche per un altro motivo: la separazione dei genitori, quattro anni fa. La ragazza aveva deciso di non proseguire gli studi dopo la terza media, lavorando con il padre in giro per i mercati nei paesi, nel campo dell'abbigliamento. La mamma, Rosella, lavora in una cooperativa di servizi sociali.

IL SATANISMO - È stata invece quasi del tutto accantonata l'ipotesi del satanismo: le cinque croci rinvenute sulla spiaggia a un centinaio di metri dal cadavere non sarebbero altro che sinistre decorazioni di un party organizzato per Halloween. Anzi, secondo alcuni riscontri, non si tratterebbe nemmeno di croci, ma di supporti di ombrelloni rimasti sulla spiaggia dall'estate scorsa.










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