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domenica 23 dicembre 2012

E' LA ROMA LA VERA ANTI JUVE





Il calcio lo guardo ormai molto poco. Quello italiano in particolare perché lo trovo noioso, troppo tattico.
Un paio di settimane fa ho visto un po' Inter Napoli, due pretendenti il titolo finale, e ho visto un catenaccio moderno, ben organizzato, da parte dell'Inter. Che infatti ha vinto, ma certo divertimento poco.
La gente confonde il divertimento con l'adrenalina : essendo tifosi, comunque assistendo alla partita in cui è impegnata la propria squadra del cuore provano EMOZIONE, e questo gli basta. Me lo spiegava un terapeuta in un corso finalizzato al miglioramento delle relazioni ( che è il nome nobile che viene dato alla "manipolazione" : agire in modo che l'altro faccia ciò che desideri ) : l'inconscio umano , l'IO più interiore, vuole EMOZIONI. Ne ha bisogno. MA NON è "educato", non sa distinguere, di suo, le emozioni "buone" da quelle "cattive". E' come un cane affamato, che mangia di tutto, pur di saziarsi. Anche il cibo guasto.
L'educazione, la morale, l'etica, i valori, sono l'"educazione" dell'inconscio. Non sempre riescono bene.
Una bruttissima partita, ma VINTA, per il tifoso sarà bellissima. E viceversa.
Per me non è così. E infatti sul Blog, parlando di Juventus, incontro problemi, essendo io troppo "critico" secondo la maggioranza dei compagni di fede bianconera.
Figuriamoci quindi cosa diranno oggi che indico la Roma come la vera anti Juve del campionato, e ribadisco quanto già scritto in precedenza : la Roma migliore è più forte della Juve migliore.
Ieri ho visto il primo tempo della partita contro il Milan. Ero persuaso che avrei assistito ad una bella sfida : la Roma gioca bene, specie con le squadre che giocano più a viso aperto, e il Milan era in fase di ottimo recupero, con un grande El Sharawi, capocannoniere, ma anche con il ritrovato Robinho, con un Montolivo che sembrava aver iniziato a prendere in mano il centrocampo, una difesa in miglioramento, nonostante orfana di assi come Nesta e Thiago Silva.  L'equilibrio è durato una decina di minuti scarsi, e dopo mezzora la Roma vinceva per 3-0.
Ora, se io fossi come certi miei amici giallorossi, direi che se El Sharawi, sull'1-0 , presentatosi solo davanti al portiere giallorosso avesse pareggiato, sarebbe stata un'altra partita. Allegri è stato capace di bofonchiarlo.
E' la teoria degli EPISODI, che nel calcio è sicuramente verosimile, perché fare il punto (gol) è difficile a differenza di tutti gli altri sport.. Zeman, al posto di Allegri, avrebbe detto la stessa identica cosa : SE.......
Ecco, io credo che questo sia uno dei tanti mali dal calcio, che alimenta il complottismo, il vittimismo, il continuo rimarcare le "ingiustizie" subite dimenticando i "favori" ricevuti.
Guardiamo Cagliari Juve . I due rigori assegnati sono entrambi dubbi, viceversa ne mancano un paio veri alla Juve, la partita viene condizionata per l'espulsione di Astori , con il secondo cartellino che alcuni giudicano troppo severo, e quando il Cagliari subisce i due gol della sconfitta, gioca addirittura in 9 perché in campo ha un infortunato e ha terminato le sostituzioni. Infine dicono che il recupero sia stato troppo lungo (ma il secondo gol, quello decisivo, di Matri, è venuto al 92mo. NON c'è partita di calcio che non abbia almeno 3 minuti di recupero finali...il terzo di Vucinic era ininfluente). Insomma , una partita con gli arbitri (ben cinque !!! qualcosa non va ! mi sembra che per risolvere il problema dei gol fantasma si sia aumentata la confusione in area !!) in serata stortissima, ma tutti concentrati sugli episodi , con una contabilità soggettiva : gli juventini dicono di aver meritato perché il rigore del vantaggio sardo non c'era, ce n'erano invece due per la Juve , la squadra prima del gol di Matri aveva preso ben due pali, il portiere Ardenzi è stato il migliore dei suoi....; i sardi lamentano l'espulsione troppo severa di Astori e il tocco di mano (involontario, sicuramente, ma influente sulla direzione del pallone) di Vidal che ha favorito il secondo gol della Juve.
A contarli, la vittoria della Juve sarebbe giusta....ma è così che si guarda e si giudica una gara ???
Tornando a Roma Milan, la Roma ha mostrato, come al solito, momenti di calcio irresistibili, in cui gli avversari sembrano annichiliti, incapaci di uscire dalla morsa giallorossa. Pressing alto, difesa altissima ( che prima o poi l'occasionissima te la dà, bravissimo Goichocea, meno il bomber rossonero ) , aggressività totale, e anche tanta qualità. Nella Roma tutti provano a giocare il pallone, e ieri ce n'erano quattro in campo che lo sanno fare con grande capacità : Totti, De Rossi, Pjanic e Lamela. Chi altro in serie A ha altrettanti piedi buoni ? Zeman ha un brutto rapporto con De Rossi (in realtà, col mondo in generale, infatti si vede dal sorriso...) ...ieri il migliore in campo. L'azzurro non ha i piedi e la genialità del capitano, e nemmeno di Pjanic, per dire, ma certo non è uno zappatore, come dimostra lo splendido passaggio a Lamela in occasione del terzo gol romanista. Sa difendere benissimo (infatti sia Luis Enrique che Prandelli lo hanno utilizzato anche come centrale difensivo, con ottimi risultati ) , impostare, lanciare, segnare. Certo, negli ultimi anni ha avuto crisi di continuità, ma l'anno scorso giocò un ottimo campionato e un grande europeo. Insomma , se la Roma lo cede, io sono felice.
In occasione del quarto gol della Roma, in area rossonera c'erano altri cinque giallorossi !!! E già vincevano 3-0 ! Non è un caso. Zeman gioca così. Lo scorso anno a Pescara erano euforici, con un campionato vinto con quasi 100 gol all'attivo ! Delle squadre di testa, comprese quelle che in serie B ci sono rimaste, il Pescara è quella che ha perso più partite, ben 11, con una delle peggiori difese (il Torino, arrivato ex equo, prese la META' dei gol del Pescara ) , ed ovviamente quella che ne ha vinte di più e pareggiate di meno.
Zemanlandia è questa, e non si smentisce.
La Juventus chiude un 2012 fantastico, con 94 punti, uno in più della Juve di Capello che nel 2005 aveva gente come Ibrahimovi, Trezeguet, Nevdev, Del Piero, Camoranesi, Emerson, Cannavaro, Zambrotta, Vieira, Thuram oltre a Buffon ( Del Piero e Buffon di 7 anni fa.....) . Un anno in cui ha vinto con perentorietà e buon gioco  il titolo, rimanendo imbattuta per tutto il campionato, si è aggiudicata la Super Coppa, si è qualificata con pieno merito agli ottavi di Champions, eliminando i campioni in carica del Chelsea e finendo primi e imbattuti in un girone non facile.
In questo campionato è meritatamente prima con 8 punti sulla seconda, campione d'inverno con due turni di anticipo sulla fine del girone d'andata.
E' ancora la più forte, non è più la migliore.
La Roma ha più qualità, ed è per questo che, nonostante i 12 punti di vantaggio, è la squadra da temere di più.

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