Sabato sera prima delle votazioni. A cena con un carissimo amico e altri amici suoi che un po' conosco. SI decide di andare a vedere il film VIVA LA LIBERTA', con Tony Servillo (bravo, come bravi anche gli altri, tra cui in particolare Valerio Mastrandrea ) . La pellicola è bella, anche divertente, e in alcuni punti emozionerà il pubblico più idealista.
Prima del cinema siamo andati a mangiare una pizza e ovviamente il tema non poteva che essere quello elettorale. Bene, eravamo sei : tre grillini, di cui uno della prima ora, due dell'ultima. di cui una convintissima, l'altro meno, una ex PCI e quindi fedele oggi a Bersani, una che dichiara di astenersi ma io sospetto voti a destra e non lo dica (succedeva con la DC, succede oggi con Berlusconi e alleati).
Io, chi legge il Camerlengo lo sa, mi sono dichiarato per FARE, il movimento liberale di Giannino (che infatti ho votato).
Devo dire che FARE gode di una discreta considerazione intellettuale. Anche chi non lo vota, ne apprezza diversi aspetti, e il grande scivolone di Giannino non cambia troppo l'apprezzamento per il programma del Movimento (diverso accade per l'ex leader...).
Parlando di questo, io ho citato un bell'articolo di Fubini sul Corsera, nel quale si evidenziava come l'errore di Giannino sia stato quello di porre la propria asticella troppo in alto....Guardate quanti candidati poco specchiati, e per ben altri motivi che vanagloria e finti titoli accademici, alla fine sono presenti nelle liste degli altri partiti....Da un'indagine fatta il partito col maggior numero di candidati "non a posto" secondo i nuovi criteri "etici" circolanti un po' tra tutti i partiti, è risultata l'UDC, alleata principale dell'integerrimo Monti. Poi ovviamente il PDL, ma il partito "Giglio" non c'è. Però, ricordava giustamente Fubini, a nessuno gli è venuto in mente di contestare che so', VERDINI, che pure è un plurindagato, coinvolto in non so quanti scandali...perché l'importante ex coordinatore del PDL è uno che non si è mai sognato di porsi nella vita politica sul piano della trasparenza, dell'etica ecc. ecc. Giannino lo ha fatto. E se ti proponi come quello DIVERSO dagli altri, e ci batti di cassa su questa cosa, poi è ovvio che non ti venga perdonato NULLA.
E così, anche se sei migliore di tantissimi altri, la tua macchia, più vistosa che grave, ti costa un prezzo esiziale.
Alla fine della cena, abbiamo fatto dei nostri sondaggi, che comunque erano tutti piuttosto simili, in quando condizionati da quelli VERI che non hanno mai smesso veramente di circolare(altra ipocrisia italica), come postato nel fortunato articolo http://ultimocamerlengo.blogspot.it/2013/02/alla-fine-i-sondaggi-proibiti-dicono.html :
1) il PD primo partito e vincitore con la coalizione di sinistra, con una percentuale oscillante tra il 30 e il 35% (io gli ho attribuito il valore più alto)
2) Monti, coi suoi alleati, in una forbice compresa tra il 12 e il 15%
3) Il centro destra, compresa la Lega, sul 25%, e Berlusconi non oltre il 20.
4) Grillo tra il 18 e il 22% (io mi sono tenuto sul valore più basso)
5) Rivoluzione Civile riesce a centrare il 4%
6) FARE non oltre il 2% (io ho detto 4%, per auspicio ovviamente).
Abbiamo scommesso 5 euro ciascuno sull'esito e quindi i 30 euro andranno a chi , nella globalità, si sarà avvicinato di più al risultato effettivo.
A chi mi chiedeva se non avevo dei dubbi nel dare un voto che potrebbe rivelarsi inutile, con quelli di FARE fuori del tutto dal PArlamento, ho risposto che per la prima volta, da 20 anni a questa parte, potevo finalmente votare per una formazione veramente vicina al mio ideale liberale, e che non ci pensavo proprio a perdere questa occasione.
E ora, tutti pronti alla lunga giornata degli scrutini, che noi italiani viviamo in modo molto calcistico....
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