Il Calcio Mercato si è finalmente concluso, e tutto sommato il bilancio soggettivo e comparativo, dal punto di vista di un bianconero, non è negativo.
Alla fine gli addii eccellenti sono rimasti due - Bonucci e Dani Alves - laddove, dopo Cardiff, avevo temuto una smobilitazione più imponente. Temevo fortemente che sarebbero andati via anche Alex Sandro e Dybala, e, sotto a loro, Kedira, Mandzukic, Cuadrado...
Invece sono rimasti tutti, ed è una buona cosa.
Dybala quasi un miracolo, ma sono contento anche per gli altri, ed in particolare Cuadrado. Non è un mostro di continuità, ma tra gli esterni offensivi in giro è l'unico che, grazie ad Allegri, va detto, sa anche un po' coprire e comunque si sforza di farlo. Douglas Costa, per dire, o Pijaca,quando rientrerà, non li vedo predisposti alla cosa, e con loro giocare a quattro davanti sarà molto difficile.
Lo stesso vale per Bernardeschi, se impiegato come esterno. Francamente, l'acquisto del viola, con spesa di ben 40 milioni, non lo capisco molto. Il giocatore è bravo, indubbiamente, e magari migliorerà ancora, ma intanto non gioca, essendo tra gli esterni la quarta scelta, e ancora non c'è il croato... Forse l'ex viola è stato preso anche come sostituto di Dybala, nel caso sempre da mettere in conto di assenze per infortunio (è chiaro che, se sta bene, la Joja è titolare intoccabile, come nessuno nella rosa attuale, Higuain compreso).
Comunque, un centrocampista di sostanza e solida esperienza internazionale è arrivato : Matuidi.
Non ci farà brillare gli occhi, ma lo vedo come un Deschamps dei tempi che furono, e quindi molta concretezza, corsa e senso tattico. Meglio lui di Kedira, a mio avvisto. Pijanic però resta l'unico centrocampista di qualità, e questo mi preoccupa.
Dietro, non sono un vedovo di Bonucci. Sono da sempre convinto che la BBC fosse più forte come reparto che come singoli, e come difensore puro Leo è meno bravo di Chiellini o Barzagli, per dire del passato, o di Rugani, che crescerà, se gli si darà tempo (a Bonucci fu dato, che di gol all'inizio ce ne fece prendere assai...) . Certo, da originario centrocampista poi arretrato sulla linea centrale di difesa, Bonucci ha piedi educati, rispetto ai ferri da stiro di Giorgione e comunque dei difensori puri in generale (solo Benatia ha una discreta tecnica, ma mi sembra più lento e meno predisposto al lancio calibrato), e non ha sostituti naturali. E' arrivato Hollowedes, e già il fatto che sia un tedesco mi dà fiducia. NOn credo sia forte come lo era Kolher, un vero asso, però penso che il suo lo farà.
Certo ci vorrà tempo per registrare il reparto, che ha perso di fatto il suo "regista", però se Matuidi diventa diga titolare, potremmo alla fine recuperare quella solidità che in questo inizio stagione pare un po' persa.
Speriamo che la scommessa De Sciglio di Allegri, che punta sul recupero del giovanotto, in flessione nelle ultime due stagioni, si riveli vincente, mentre Lichsteiner la sua parte secondo me la farà, sia pure con minor brillantezza (gli anni passano anche per lui).
Ottimo il portiere polacco, dal nome inscrivibile, come alternativa a Buffon.
Insomma, alla fine un 7 alla campagna juventina lo do.
Certo, era stato annunciato un Higuain del centrocampo, che però non è arrivato, e peraltro i nomi trattati non erano di quello spessore . Si parla tanto di questo Emre Cam ma francamente non saprei, laddove gente come Modric, Kroos, Iniesta sono star consacrate, un filino dietro Fabregas, Isco, Verratti. Ma a questi nomi non ci siamo realmente mai avvicinati.
In compenso avevamo preso Scick , un altro croato considerato una grande promessa e con già un buon campionato in Italia con la Samp, e avevamo in pugno Keita.
Nel primo caso non si è capito bene il pasticcio delle visite mediche . Ok il ragazzo aveva accusato un problema e infatti è stato a riposo, trascorso il quale però è stato giudicato idoneo e adesso ha rinforzato la Roma. Non c'era modo di gestirla meglio 'sta cosa ? Non so, mandare una lettera di preavviso a Ferrero per la quale il contratto sarebbe stato risolto qualora il giovanotto, trascorso il periodo di riposto assegnato, si fosse confermato non idoneo all'attività agonistica ?
Oppure un'altra formula...Magari si è impuntato Ferrero, non so, ma la sensazione che Marotta voglia essere sempre più furbo degli altri ce l'ho.
E a me i furbi non sono mai piaciuti, proprio come categoria.
L'ossessione dei parametri zero. Per carità, se capitano le occasioni, bene sfruttarle, ma la sensazione è che non sia mai esattamente, del tutto, così.
Nel caso di Keita, o Emre Can, non si tratta evidentemente di giocatori con contratto scaduto, ma con scadenza il prossimo anno... Quindi non è la situazione di Pirlo o Barzagli, senza contare che nel calcio contano anche le relazioni, i rapporti tra società. Se io ti "soffio" un giocatore, sfruttando la situazione, io subisco ma me lo ricorderò nel futuro...
Keita secondo me serviva più di Bernerdeschi, perché più col senso del gol, in grado di fare la seconda punta, accanto a Higuain o Mandzukic, Invece abbiamo speso 40 milioni per il primo, per lasciarlo chissà per quanto tempo in panchina, mentre non abbiamo voluto pagarne 30 per il secondo, che ci sembravano buttati al pensiero che nel 2018 lo avremmo preso gratis...
Infatti adesso sta al Monaco...
In conclusione, come ho sentito anche dire da quelli di JTV, il canale della tv bianconera - non quindi dei "disfattisti" - la Juve quest'anno ha una panchina più forte in attacco, con qualche punto interrogativo in difesa.
Comparativamente parlando, va distinta l'Italia dall'Europa.
In Italia la squadra che ha cambiato tanto e bene è il Milan : Bonucci, Biglia, Kalinic, Conti, Kessié...
Però, nel complesso, non è che quella squadra, per valori individuali, sembri superiore alla nostra, anzi...Higuain e Dybala valgono più degli attaccanti rossoneri, sulle fasce Cuadrado, Douglas Costa più degli esterni rossoneri, Pjianic e Matuidi meglio di Biglia e Kessiè, e comunque non peggio.
In difesa, più o meno...Però questo è il gioco delle figurine, bisogna vedere poi come le squadre si amalgamano e sanno esprimer eil gioco indicato dagli allenatori.
L' Inter, mi aspettavo una campagna acquisti più scoppiettante, e invece alla fine la novità più importante è il Mister, Spalletti, che però può valere molto, e lo sta dimostrando.
Il Napoli non ha cambiato praticamente nulla, però è quella che da due anni esprime il calcio migliore e forse stavolta hanno la convinzione giusta per non fare passi falsi, scivoloni imprevisti, che in passato li hanno pregiudicati. Forse la rosa non è amplissima e questo, in caso di infortuni o flessioni di forma, potrebbe influire.
La Roma, dipende da Schick. Se il giocatore "spacca", allora potrebbero essere dolori. In caso contrario, sarebbe più debole dello scorso anno : ha perso Rudiger, senza sostituirlo, Paredes, in fase di crescita, e soprattutto Salah, uno che faceva gol, assist e rovesciava velocemente il fronte d'attacco.
In effetti, lasciar partire l'egiziano per la stesse cifra poi pagata per il giovane croato, lascia perplessi.
Ma forse il primo voleva andarsene a tutti i costi, e allora i discorsi cambiano.
Ha perso anche Spalletti, e Di Francesco è bravo ma all'esordio in una panchina importante e ingombrante.
Insomma, in Italia siamo ancora i più forti, insieme al Napoli, che sicuramente è migliore nel gioco ma, come detto, con meno giocatori intercambiabili.
In Europa, inutile sognare. Lo scorso anno veramente avevamo fatto una campagna acquisti per l'assalto europeo, con un attaccante da 30 gol, un centrocampista dalle grandi promesse (finora mantenute molto parzialmente), un veterano fuoriclasse e un giovane talento ammirato da tutti.
Quest'anno niente fuochi d'artificio
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