venerdì 13 gennaio 2012

SE TUTTI PAGASSERO LE TASSE TUTTI NE PAGHEREMMO DI MENO: LA GRANDE MENZOGNA

E' una bufala che sento da quando avevo ...15 anni? Sono contento di non averla sentita da mio padre, che pure, essendo magistrato, le tasse le pagava tutte e non perché fosse un giudice ma perché era un dipendente.
Probabilmente le avrebbe pagate lo stesso...però la tassa sul nostro cane (allora c'era ) NO. A dire la verità era anche andato...ma gliela fecero tanto complicata questa cosa che lui disse all'impiegato "si vede che questi soldi non li volete" e se ne andò. E si perché lo Stato ne vuole tanti e rende pure complicato darglieli...
Io, semplificando, quando ascolta sta balla faccio presente che se lo Stato incassa 400 (dalle tasse pagate) e ne spende 750 ( spese statali del 2010), per colmare la differenza di 350 non basta recuperare i 110 che Befera dice mancare a causa dell'evasione. Se mi resta un debito di 230 come caspita faccio ad abbassarle ste tasse?
Mi sembrano i conti della serva.
Poi chi li fa meglio e il Camerlengo ve li sottopone...
Dal sito RISCHIO CALCOLATO, specializzato in Finanza e Politica, viene trattato appunto questo tema , con tanto di grafici illustrativi che non sono in grado purtroppo di riprodurre ma i cui dati riporto.
La conclusione alla fine è la stessa: la storia della tasse pagate da tutti per abbassarle è una menzogna bella e buona, come dimostra il fatto che negli ultimi 3 anni, sempre a sentire Befera, sono stati recuperati 30 miliardi (più dell'ultima manovra!!) e la pressione fiscale si è ben guardata dal diminuire ANZI si è alzata.
Perché lo Stato ha continuato a SPENDERE!!
Buona Lettura

Se, …. deciderete di diventare evasori fiscali dovete sapere che  avrete quasi  tutti contro. Le forze dell’ordine, la magistratura, la pubblica amministrazione e la massa dei cittadini illusi che se tutti pagassero le tasse ne pagheremmo tutti meno.
E’ una terribile menzogna.
Se tutti chinassimo il capo alla mostruosa pressione fiscale scritta nelle assurde leggi Italiane lo stato sprecherebbe più soldi e tutti pagheremmo le stesse tasse di prima.


Ha fatto molto scalpore il blitz della Guardia di Finanza del 30 dicembre a Cortina. Come spesso accade, gli Italiani si sono subito divisi in due schieramenti di tifosi, quelli che plaudivano alla GdF per aver finalmente dato la caccia airicchi evasori e chi si è lamentato dei tempi e della modalità deicontrolli, che da un lato avrebbero sottoposto la famosa località vacanzieraalla gognamediatica e dall’altro avrebbero provocato gravi disagi a turisti ealbergatori proprio nel periodo delle feste, facendoscappare i turisti.

Quello che si può dire sull’operazione Cinepanettone, e del suo follow upa Portofino, è che è stato un gigantesco spot mediatico con un messaggio ben preciso: “Certi comportamenti non saranno più tollerati”. Giusta o sbagliatache sia, sicuramente è stata efficace.

Veniamo invece a cosa non si può dire dell’operazione di Cortina ed in generale della lotta all’evasione fiscale.

Non si può dire, come invece afferma il premier Mario Monti, che l’evasore mette le mani nelle tasche degli Italiani onestiaumentando il loro carico fiscale.Questa frase è falsa tanto quanto la sua immagine speculare: “se tutti pagassero le tasse, pagheremmo tutti di meno”. Dite che non è vero? Lasciateche parlino i numeri.

Dichiara Attilio Befera,direttore generale di Equitalia, «Da gennaio a novembre 2011 la lotta all’evasione ha portato nelle casse dello Stato10 miliardi di euro che, in base alle stime, dovrebbero essere saliti a 11nell’intero anno»
Il trend è in crescita e dura da qualche anno. Questa la situazione complessiva riguardo il 2010…
RECUPERO EVASIONE                                                                        10,5 miliardi
MINORI COMPENSAZIONI CREDITI D'IMPOSTA                             6,6


INPS         RECUPERO CONTRIBUTI                                                    6,4


EQUITALIA                                                                                               1,9


TOTALE 25,4

e questo il trend riferito al solo recupero evasione dell’Agenzia delle Entrate

Negli anni il recupero dell'Evasione è cresciuto, nel 2009 aveva già sfiorato i 10 miliardi, superati come abbiamo visto nel 2010

Ecco nonostante questi RECUPERI, la pressione fiscale è rimasta COSTANTE,  e oggi , con il 2011 che prevede 11 miliardi di recupero, la pressione già al 43%, torna a salire fino al 46% UFFICIALE.




Tra l’altro questi dati siriferiscono alla pressione fiscale rapportata al PIL, che comprende anche ilsommerso. Come ci ricorda Ricolfi,«la pressione fiscale effettiva sull’economiaregolare è invece intorno al 60%, la più alta del mondo sviluppato».

Facciamo però attenzione. Non possiamo dire che oggi paghiamo il 60% di tasse mentre se pagassero tuttiquesto numero scenderebbe al 45%, queste percentuali sono semplici calcoli fattia posteriori, sui numeri aggregati.

Le leggi fiscali, infatti, sono tali per cui se tutti pagassero le tasse allora tutti pagherebbero il 60%!
Inoltre l’equazione “pagare tutti= pagare meno” ha validità solo se la spesa rimane invariata, ma il Leviatano ha tanta fame e più denaro entra, più spende. Le maggiori entrate dovute al recupero dell’evasione andrebbero quindi subito a costituire nuove voci di spesa,non rimborsi ai contribuenti che han sempre pagato. A questo proposito ve le ricordate le litigate interne al governo Prodi su come spendere il famoso “tesoretto”?

Dopotutto Jean Baptiste Colbert,Ministro delle Finanze del Re Sole, diceva che «l’arte del tassare consiste nello strappare ad un’anatra il massimo numero di penne con il minimo di sibilli». Aumentando il numero di anatre s iincrementa soltanto la quantità di penne da strappare.

In conclusione ben vengano i blitz della Gdf che individuano gli evasori ma questo a patto che si metta finalmente mano alla spesa pubblica, tagliandola in modo deciso e contemporaneamente si riduca la pressione fiscale. Altrimenti staremo solo a beccarci tra anatre,mentre i governi ci spennano per bene.

 

2 commenti:

  1. Togliamo il Welfare e facciamo come gli Stati Uniti...tanto ormai l'andazzo è quello da anni in Europa...a me pare che i servizi pubblici da cui la spesa pubblica siano già ridotti al minimo...e infatti è tutta una lagna a sentire in giro...forse allora sono altrove le cause...

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  2. L'articolo è tutta un contraddizione di logica pura...Godel e Wittgenstein si metterebbero a ridere...

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