mercoledì 11 maggio 2011

MAGISTRATI E magistrati

E' ormai qualche anno che , figlio di un MAGISTRATO, parlo non bene della categoria. Sicuramente la cronaca purtroppo tornerà a fornire spunti per commentare la lotta da tempo esistente tra la Procura di Milano e il Premier (con altri uffici di altre regioni accodatisi , forse invidiosi della "fama" acquisita dai cugini milanesi...). Oggi mi voglio concentrare su un pessimo esempio di ex giudice che per fortuna ha lasciato la toga per fare nella sede più giusta quello che fin da piccolo evidentemente preferiva fare : Lotta politica. Che non è disdicevole, se appunto fatta nei luoghi deputati.
Parlo di Gianni De Magistris, che diventato famoso per le sue inchieste contro personaggi famosi (generalmente della politica appunto) ha poi "compreso" che magari fosse più corretto spostare il luogo dell'agone.
Milita, come molti sapranno, nelle file dell'Italia dei Valori, di Di Pietro, altro ex magistrato. Entrambi i "nostri" attaccano Berlusconi plurinquisito per il suo volersi sottrarre ai processi inventandosi di volta in volta scudi e leggi  ad personam. ". Queste leggi nascono dalla scomparsa, nel 1993, della cosiddetta IMMUNITA' PARLAMENTARE  prevista dalla nostra Costituzione ( che è immodificabile a seconda dei giorni e del tempo che tira...). L'immunità parlamentare, che serviva a sottrarre il potere legislativo ed esecutivo alle eventuali indebiti "pressioni" del potere giudiziario, dunque non c'è più da noi, culla del Diritto, ma è rimasta in TUTTE le maggiori democrazie europee e soprattutto a STRASBURGO, cioè nel parlamento dell'Unione.
Bene, che ti fanno prima  DI Pietro e oggi De Magistris ? I predicatori del motto "ci si difende NEI PROCESSI " ? Quando tocca a loro si avvalgono dell'Immunità Parlamentare (che NON è obbligatoria badate....bisogna invocarla... :D ).  E quindi quando arriva sul tavolo la denuncia proposta da Clemente MAstella contro De Magistris per l'inquisizione nell'inchiesta "why not", il fustigatore dei "vili scudi" si vale di quello europeo.... E non è la prima volta, Il Presidente dell'Europarlamento, tale Jerzy Buzek, ha ricordato che il buon De Magistris aveva già chiesto di potersi servire dell'immunità per altri due procedimenti civili intentati contro di lui. E fanno tre.   E vabbè...baldi aitanti e anti berlusconiani, mo' pure coerenti li volete ?

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