giovedì 9 febbraio 2012

MARIO MONTI RASSICURA I MAGISTRATI

Sempre in tema di responsabilità civile dei magistrati, con la quale si auspica di ottenere un atteggiamento generalmente (molti lo sono in genere, ma prima erano lodevolmente DI PIU') più accorto nell'esercitare un potere così delicato, sempre e maggiormente quando è in ballo la libertà delle persone, bene e diritto fondamentale PIU' di altri pure degni ti tutela.
Ma questa cosa alla importante categoria istituzionale proprio non piace.
Oggi Filippo Facci fa una corrosiva sintesi della faccenda, che riporto. Mi sembra sostanzialmente corretta ma ho qualche dubbio sulla effettiva corrispondenza della sentenza della Corte di Giustizia Europea: Non c'è dubbio che l'Italia sia stata sanzionata, ma non credo nei termini riportati. L'errata interpretazione dei fatti e delle prove può accadere, spesso ci si trova di fronte a questioni complesse. E quindi la responsabilità sarà applicabile solo nei casi si possa sostenere "evidente" l'errore, "manifesto", e credo si estenda anche all'applicazione e interpretazione delle norme. Resta in ogni caso , alla luce dei numeri conosciuti di errori giudiziari, di casi di ingiusta detenzione e crescenti risarcimenti per le vittime degli stessi, la necessità di invertire la tendenza.
E la responsabilità civile è uno strumento.
Buona Lettura


In sintesi 1) L'80 per cento degli italiani nel 1987 vota democraticamente per la responsabilità civile dei giudici 2) l'asse DC-PCI-Magistrati se ne fotte e vara una legge inapplicabile :il giudizio nei loro confronti passa per 9 gradi (3 per l'ammissibilità, 3 per la responsabilità, 3 per la rivalsa dello Stato), tanto che in 25 anni ammettono solo 34 cause e le condanne sono solo 4. Nessuno denuncia più. 3) Il governo Berlusconi, democraticamente eletto, programma di cambiare la legge e scoppia il bailamme 4) Nel novembre scorso anche la Corte di giustizia si accorge che la legge italiana è fuori del mondo o meglio dall'Europa (sentenza C-379-10) e impone un adeguamento al diritto comunitario : i giudici italiani - dice - vanno denunciati anche per errori di interpretazione e valutazione dei fatti e delle prove 5) Un parlamentare, democraticamente eletto, propone un emendamento per adeguare la legge esattamente come indicato in Europa, e l'emendamento viene democraticamente approvato 6) Altro bailamme; l'Associazione Nazionale Magistrati minaccia ritorsioni 7) La stessa Associazione, democraticamente eletta da nessuno , viene ricevuta dal premier Mario Monti , pure lui eletto da nessuno (bensì nominato dal Capo dello Stato, pure lui eletto da nessuno, a dirla tutta ) e questo Mario Monti risponde : tranquilli, ci penso io. 

Nessun commento:

Posta un commento