mercoledì 10 ottobre 2012

STATO LADROOOOOOOOOOOOOOO !!!!



Dunque, ricapitolando. Il problema per Monti non è destra o sinistra ma l'EVASIONE FISCALE.
Lo Spread resta consistente, anche se grazie a Draghi per il momento sotto quota 400 (gioverà ricordare che all'inizio di tutto questo, primavera 2011, era a 200 ) , il debito pubblico è a quota 123%, nonostante i salassi ;  siamo in recessione e ci resteremo anche il prossimo anno (ufficiale), forse abbasseranno l'Irpef di un punto alle fasce più deboli ma SICURAMENTE alzeranno l'IVA di un punto, per la prima volta da quando sono nato vedo VERAMENTE i prezzi delle case diminuire (prima, quando c'era crisi nel settore, NON salivano, e anche per un po', ma scendere, e così, mai ), la disoccupazione , soprattutto giovanile aumenta, però il problema prioritario è l'evasione. Manco avesse parlato la Camusso....
Ma l'evasione fiscale non è solo un fatto contabile, ma anche se non soprattutto ETICO.
Chi evade, Ruba.
Ora, cercando di superare la mia personale, attuale fobia per la parola etica, e la sua sorella minore "morale", e cose del genere ( tra Stato di Diritto e Stato Etico, tutta la vita il primo, tra Capacità e Moralità, sempre meglio la prima, ma sono gusti ), vediamo quanto è "etico" lo Stato.
E' di qualche giorno fa la notizia del buco INPDAP, l'ente previdenziale dei dipendenti pubblici.
Le cifre ballano, come sempre, ma quella più accreditata parla di un ammanco di circa 9 miliardi di euro.
Origine della falla ?

In parte  sta nel calo delle entrate contributive per i tagli ai dipendenti pubblici ma, in misura più larga, a causa dello “Stato evasore”. Proprio così: le amministrazioni pubbliche, in special modo gli enti locali, almeno fino al 1995 non versavano i contributi alla Cassa dei Trattamenti pensionistici e dopo il ’96 solo la la quota della contribuzione a carico del lavoratore.

Dunque ??????
Ah, considerate che la Fornero, che si dice non preoccupata del buco che non si sa come sanerà, ha asfissiato le Casse Private che avevano appena sistemato  i loro conti per garantire una solvibilità di 25 anni nel prossimo futuro. Ha preteso che fosse portata a 50 !!
Pena, l'assorbimento da parte del SuperInps.
Ora, se ci fosse buona fede si potrebbe solo pensare che la Fornero è scema , e con lei i tecnici che la circondano...Tu hai problemi di FINE MESE, e rompi le palle a casse virtuose che hanno solidità prospettiva per 25 anni ??? Siccome la malafede e l'etica non ci sono....tutto torna.
E spostiamoci dallo STATO EVASORE, allo STATO IMBROGLIONE.
Sappiamo il problema dei crediti non pagati ai fornitori privati dal cliente pubblico, stato , enti locali, asl....Oltre 80 miliardi.
Tutti pessimi pagatori. La UE da tempo dice che le fatture non devono essere pagate oltre i 30 giorni dall'emissione. Lo stabilisce   per un fatto di concorrenza (mica etico). Se una ditta tedesca deve pagare i suoi fornitori entro 30 giorni ed una italiana non prima di 90, la seconda ha un vantaggio non legittimo. E questa è la riprova che quelli di Bruxelles SOGNANO. In Italia  era tanto assai essere pagati dopo 90 giorni e questo anche prima della crisi figuriamoci ora. Non parliamo poi della PA.
Ma dal 2009 in poi, quando le cose avevano iniziato ad andare male ma grazie al ricorso al debito noi non ce ne accorgevamo poi tanto , chi stava nelle stanze giuste vedeva la mala parata e così nel luglio 2010 viene partorita una bella leggina che dice tra l'altro che :
"Al fine di assicurare il regolare svolgimento  dei  pagamenti dei debiti oggetto della ricognizione di cui all'articolo  11 ecc. ecc....,   per  le  regioni già  sottoposte  ai  piani  di  rientro  dai   disavanzi   sanitari,
sottoscritti ai sensi dell'articolo 1,  comma  180,  della  legge  30 dicembre  2004,  n.  311,  e   successive   modificazioni,   e   già commissariate alla data di entrata in vigore  della  presente  legge, non possono essere  intraprese  o  proseguite  azioni  esecutive  nei confronti delle aziende sanitarie locali e ospedaliere delle  regioni medesime, fino al 31 dicembre 2011."
Tradotto , se avete dei crediti nei confronti delle ASL e della Sanità, in certe regioni non potete procedere esecutivamente, non potete espletare quelle azioni LEGALI che il codice prevede nei confronti dei debitori.
Il decreto ingiuntivo lo potete anche chiedere, ma poi , se l'Ente non vi paga, non potete agire.
Ovviamente il provvedimento è stato prorogato al 31 dicembre 2012 e aspettiamo con fiducia, approssimandosi il Natale, la nuova proroga....
Inutile dire che sia il Giudice Ordinario che qualche TAR, di fronte ai quali le imprese disperate sono andate, hanno sollevato la questione di legittimità costituzionale di una norma ladresca del genere.
Ricordate il Monti "etico" come s'indignò con Alfano che aveva osato PROPORRE, solo proporre, che le imprese che avevano dei crediti con la PA potesse compensarli coi propri debiti fiscali ??
Un attentato lo definì, quasi un invito alla sedizione popolare. Poi lo calmarono con un tavor, e gli spiegarono che Alfano, che è ragazzo per bene, mica aveva invitato alla disobbedienza civile, la sua era una semplice proposta. Ma senza legge, i bravi imprenditori CERTO che erano tenuti a continuare a pagare !!
Al che SuperMario si riprese dal coccolone e subito fece dire al fido Passera " una proposta da studiare"....
Infatti, ancora studiano,
Però io nel frattempo ho una cliente che deve riscuotere 1.300.000 euro dal San Filippo Neri di Roma, ho un decreto ingiuntivo non opposto, quindi passato in giudicato, ma NON posso tentare NULLA per riscuotere questa somma.
E non è che il San Filippo non paghi più nessuno...paga chi dice lui...con che criteri va a sapere.
E già perché in teoria quando le ASL trasmettono le fatture APPROVATE (tutto a posto :  lavori corretti, contributi al personale pagati ...) poi la regione, nello stanziare le somme, le DESTINA, vale a dire che quelle erogate servono SOLO a pagare quelle fatture. Ora, quelle della mia società risalgono a più di un anno fa, e non credo che il S. Filippo Neri non abbia più avuto stanziamenti per un anno !!! 
Dove sono dunque finiti i soldi della mia impresa ??
Tenterò la strada del TAR, il giudizio di ottemperanza e la nomina di un Commissario che sostituisca l'AD dell'Azienda Ospedaliera...Forse quelli del Lazio diranno che questo posso farlo (pare che a Milano si siano pronunciati così, speriamo..).
Intanto però la mia azienda sta soffrendo, e con lei tutti quelli che lavorano attorno a lei : dipendenti, fornitori, professionisti, io tra questi. Non mi lamento, so bene che sono in difficoltà, e per fortuna posso aspettare. 
Quanti altri ? E quante migliaia le imprese così in Italia ? 
Questo non è uno Stato Etico, qui siamo alla Monarchia Assoluta di Carlo V di Spagna, di Filippo il bello di Francia....dove con un tratto di penna il re decideva se e chi pagare. Mentre i sudditi tasse e balzelli li dovevano versare sempre e comunque.
Ultimamente Oscar Giannino chiude il suo intervento mattutino alla radio con una esternazione che faccio assolutamente mia. Se non arrestano lui, mica lo potranno fare con me no ? 
STATO LADROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

1 commento:

  1. E quando decidono di affrontare il problema introducono il reato di "corruzione tra privati", come se sulla superficie del mare di corruzione generato dall'oceano di soldi pubblici di cui dispongono affiorasse proprio la corruzione tra i privati.
    Sarebbe ridicolo, se non fosse che questi topi di fogna osano dare dai ladri a noi.

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