lunedì 3 marzo 2014

ITALIANI E FRANCESI I PIù INFEDELI D'EUROPA. LA NOTIZIA DOV'E' ?


The Telegraph ci fa sapere che italiani e francesi, in Europa, sono i più propensi alle avventure extra coniugali. Si arriverebbe ad una percentuale del 55%, ma non sarebbero gli unici, in Europa, a superare la soglia psicologica della metà (1 su 2 ), che anche i Belgi, sia pur di poco, sforano il muro con un 51%. Meglio tedeschi e inglesi, che si aggirano poco sopra il 40%. 
C'è chi trova la spiegazione di questa maggiore virtù nella religione. Eh sì, il protestantesimo non è solo il credo che rende gli uomini più laboriosi e responsabili delle proprie fortune, ma anche più fedeli, che non possono contare sull'istituto prezioso della confessione e dell'assoluzione...
Non so se sia per questo. Magari c'entrerà qualcosa la maggiore cura delle donne francesi e italiane a incendiare di più i cuori (diciamo così...) dei latini ? 
Non saprei. Sicuramente il riferimento al "cattivo esempio" di Berlusconi ed Hollande fa ridere, che certo non è che la faccenda in questione inizia, e domani finisce, con questi due. 
Internet sicuramente favorisce questo tipo di scambio, non solo con siti di incontri dedicati, ma anche coi social network. Da qualche tempo in qua poi alcuni siti si sono proprio specializzati per questo tipo di utenza (persone sposate-impegnate).
Eppure tutti pensano sempre che capiti agli ALTRI, maI a sé. Se la metà del cielo è grigia, noi siamo sempre convinti, in questa materia (che in tutte le altre magari regna il pessimismo più nero), di essere in quella dove c'è il sole.
Meglio così, pensare positivo è sempre preferibile.
Comunque questi articoli sono sempre buffi e uno cinque minuti glieli può dedicare.



I maschi italiani e francesi sono i maggiori cornificatori d' Europa
Adulterio all' Italiana nel film del 1966 di Pasquale Festa Campanile  
 
La palma di fedifraghi attribuita in un sondaggio promosso da un sito per incontri tra adulteri. Più morigerati gli inglesi e The Telegraph allude al cattivo esempio di Berlusconi e Hollande, ma dimentica che anche  a casa reale...
gianluca nicoletti

Gli italiani sono, assieme ai francesi, gli uomini più infedeli. Chi lo dice? Un sondaggio fatto da Ifop per un noto sito d’incontri che favorisce l’ intrallazzo tra le persone sposate. Il sondaggio per lo meno s’ appoggia su una base dati certa, sarebbe bastato incrociare i paesi d’ origine degli uomini sposati profilati dal sito, ma è servito uno studio su 4.879 maschi maggiorenni, scelti tra sei paesi europei, per concludere che il 55% di quelli che rivendicavano incontri sessuali con partner extraconiugali fossero tutti Italiani e Francesi.

I sondaggisti suggeriscono un rapporto stretto tra l'infedeltà e la religione, nei paesi a maggioranza protestante sarebbe più solida l’ osservanza della fedeltà: tra i tedeschi il 46% ammette di aver imbrogliato la propria partner, tra i belgi il 51%. Comunque quello che viene da pensare è che le flessioni percentuali dei cornificatori indefessi è abbastanza trascurabile. Una sintesi approssimata, ma realistica, porterebbe a dire che la metà degli uomini non considera la monogamia istituzionale un vincolo sufficiente al contenimento della propria transumanza sessuale. A chi invece ne traesse motivo di virile fierezza, conviene riflettere sul fatto che per ogni cornificatore spesso esiste un cornuto e i ruoli, ancor più spesso, si sovrappongono...


Inutile ricordare quanto sia relativo poi valutare da un sondaggio sulla fedeltà promosso da un sito che per mission aziendale ha l’ essere facilitatore d’ adulteri, in ogni caso il quotidiano britannico The Telegraph  ha trattato con rigore anglosassone la notizia, tra l’ altro il corrispondente da Parigi Rory Mulholland sembra essere molto soddisfatto del fatto che gli uomini nel Regno Unito siano, tutto sommato, leggermente più fedeli della media europea, ammettendo solo per il 42% una relazione extraconiugale. Naturalmente per The Telegraph il fantasondaggio diventa il pretesto per dimostrare che immancabilmente il cattivo esempio venga dall’ alto, sono citati infatti Silvio Berlusconi e François Hollande come cattivi maestri di comportamenti matrimonialmente discutibili.

Come fatalmente accade nella più banale della realtà quotidiana l’ unico a non sapere, o fingere di non sapere, del tradimento è sempre chi lo subisce in casa. Ragione per cui l’articolista The Telegraph non inserisce nelle sue argomentazioni il variegato novelliere delle certificate o presunte coronate corna della real casa.  Luogo dell' immaginario adulterino per eccellenza, da cui trasse il suo più fantastico alimento il gossip internazionale degli ultimi decenni, ma che evidentemente ha determinato un effetto deterrente sui comportamenti adulterini dei loro morigerati sudditi, che tra tutti gli adulteri europei son quelli che statisticamente soffrirebbero di un maggior senso di colpa.

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