Così il Corsera postava la notizia sul suo sito internet :
Savona, violentata a scuola. Quattro arresti
Minorenni avrebbero costretto la ragazza (che ha lasciato l’istituto e che continua a ricevere sms minatori) a un rapporto orale nei bagni
Fermati in Liguria quattro minorenni con l’accusa di violenza sessuale di gruppo. Il fatto è successo alla fine del mese scorso. Vittima, una ragazza di 16 anni, sottoposta a molestie costretta a un rapporto orale nei servizi igienici dell’istituto Alberghiero Migliorini di Finale (Savona). La ragazza ( ha abbandonato l’istituto e che coninua a riceve sms minatori) si è confidata con i genitori che hanno denunciato la vicenda ai carabinieri. I quattro - due coetanei della ragazza e due di un anno più piccoli - sono stati arrestati e sottoposti a misure cautelari dal gip del Tribunale di Genova, che ha disposto l’affidamento in comunità stato di arresto in comunità di Genova, Alessandria, La Spezia e Massa Carrara. Sul fatto indagano i carabinieri di Finale. Evitato il carcere visto che i quattro sono incensurati.IL BRANCO - II fatti risalgono a alcuni giorni fa: secondo le testimonianze della vittima e di alcuni suoi compagni di scuola, uno dei ragazzi l’avrebbe presa sottobraccio e portata nei bagni dove sarebbe stata costretta a un rapporto orale. Sembra che gli altri tre abbiano assistito alla scena, forse aspettando il loro turno. La ragazzina è stata salvata dall’intervento di un insegnante che passava vicino alle toilette e ha sentito rumori strani provenire dall’interno. I compagni di scuola dei quattro sostengono che la vittima «ha mentito. Nessuno di loro avrebbe mai fatto una cosa del genere».
SMS DI MINACCIA - «La ragazza non sta bene, deve superare lo choc della violenza e non è facile anche perchè insistono a fargliene altre» ha detto l’avvocato, Maria Teresa Bergamaschi, che ha confermato che sul cellulare della ragazza «stanno arrivando continuamente messaggi minatori e insulti dai suoi ex compagni di scuola». L’avvocato ha poi affermato che «la ragazza veniva molestata da tempo ma lei per pudore non ha mai voluto denunciare i suoi compagni».
Tra gli insulti rivolti alla ragazza c'era quella di essere un "infame", l'accusa tipicamente mafiosa a chi denuncia. Ma Savona non è in Liguria ? L'omertà è parola d'ordine anche al nord ?
Oggi però lo stesso Corriere posta un articolo abbastanza diverso, che è lo stesso difensore della ragazza a riportare una versione meno grave del sempre bruttissimo episodio.
Nessun rapporto orale, e tantomeno, per fortuna, uno stupro. La ragazza sarebbe stata portata nel locale spogliatoio della scuola dove si trovava un ragazzo coi pantaloni abbassati. Per far cosa, non si legge.
Quello che invece è scritto è quanto sopra e che ritrovate appresso nel secondo articolo del Corriere, uscito oggi.
Un tantino diverso da quello del giorno precedente no ?
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