Curioso di storie. Mi piace ascoltarle e commentarle, con chiunque lo vorrà fare con me.
sabato 11 giugno 2011
IL DELIRIO DI SANTORO
http://www.youtube.com/watch?v=TE5TySqkJ_Y&feature=player_detailpage
http://www.youtube.com/watch?v=ZuoQRHOX3wM&feature=player_detailpage
"IL PASSAGGIO DI MICHELE SANTORO DALLA RAI ALLA SETTE A ME PARE UNA BELLA NOTIZIA . Sarà un editore privato a pagare , con i propri soldi , cioè con i propri introiti pubblicitari , la peggiore forma di giornalismo televisivo che si sia mai vista. Non saranno i contribuenti , con quella sorte di patrimoniale sul possesso del televisore che è il canone, né l'Ente Pubblico radiotelevisivo le cui trasmissioni, se non politicamente imparziali, dovrebbero essere almeno culturalmente decenti" .
Piero Ostellino, sul Corriere della Sera di oggi.
E questa è la stessa posizione da me espressa nel mio saluto "ALLELUIA" all'annuncio che Santoro sarebbe andato via dalla Rai.
L'altra sera a cena discutevo con un amico che stimo come tra le persone più intelligenti (geniale lo definisco, e lo penso) che io abbia conosciuto, il quale, pur definendosi NON santoriano, riteneva che queste trasmissioni di "rottura" rispetto alla melensità di un Porta a Porta dovessero assolutamente far parte dell'offerta pluralista della RAI.
Io rispondevo che l'indignazione che Anno Zero suscita per la sua sfacciata e gridata parzialità NON potesse trovare la sua collocazione nel Pubblico, pagato da tutti, anche dalle decine di migliaia di persone offese dal Tribuno della Plebe Santoro e i suoi accoliti, Travaglio e Vauro, mentre invece nulla quaestio nel suo proseguire la sua "missione" purché non più in un posto dove oltre un miliardo di euro per finanziarlo provengono dai cittadini .
Il mio amico Maurizio trova inguardabile Vespa, e ha anche ragione. Ma non si sente offeso, non si sente insultato, cambia canale perché non gli piace NON perché gli ribollisce il sangue dalla rabbia. E' MOLTO diverso.
L'ultima (ultima ? prego la Madonna....) puntata è stata la riproduzione di questo delirio di onnipotenza di Santoro. Nel vedere i video che pubblico non ho potuto non pensare al bel film QUINTO POTERE, con il farneticante Howard Beale (un bravissimo Peter Finch) del 1976 . Secondo me Santoro , che aveva giusti giusti 25 anni quando il film uscì, ne rimase "posseduto" e da quel momento decise che sarebbe stato lui il vero HOWARD BEALE. Lui avrebbe portato il popolo italiano alla finestra a gridare " io sono incazzato nero e tutto questo non lo accetterò più" , come si vede nel film coi picchi di ascolto che si alzano !
Ma perché Santoro vuole a tutti i costi rimanere in RAI ??? Lui dice che porta tanti soldi alla RAI, che mantiene Rai 1 e Rai 2 (Rai 3 si mantiene da sola...risata) , però la RAI preferisce chiudere con lui e non da oggi. Quindi che aspetta a sfruttare la sua popolarità , il suo share e vendersi altrove ? Perché non crede di potersi far seguire a LA 7 con i suoi milioni di fan ?
PERCHE' astuto com'è, SA che NON accadrà !!!!
Perché lo scandalo lui lo fa in RAI !!!!! E' li che può fare il perseguitato, quello che canta Bella Ciao, che manda a quel paese il Direttore Generale . E' in RAI che può dare SCANDALO. E quindi fare audience e quindi introiti pubblicitari. FUORI, non avrebbe più questo. Non sarebbe più il PRINCIPE dei perseguitati, il martire. Sarebbe uno che può dire quello che vuole, e se esagera, potrà essere denunciato senza più il valore aggiunto di essere RAI.
E lui lo sa.
Per questo ci sono volute carrettate di soldi per farlo "scatenare" dalle cancellate di Viale Mazzini (oltre che il timore che la Cassazione gli desse torto, costringendolo ad andarsene gratis o quasi) .
Al "vero" Howard Beale andò molto peggio.
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