MARIO DRAGHI PRESIDENTE BCE |
Guardiamo il settore dei TAGLI e delle PRIVATIZZAZIONI. L'Europa ce l'ha richieste, da questa estate, per abbassare il DEBITO (siamo oltre il 120%, meta il 60....non ho capito in quanti anni, la UE vorrebbe pochi, noi chiediamo che siano abbastanza) e per far ripartire la CRESCITA. E come primo obiettivo ineludibile, il pareggio di bilancio per il 2013. Noi non siamo scemi, quando la corda è troppo tesa lo capiamo. E così il pareggio abbiamo fatto in modo da perseguirlo...NON come chiedeva la UE , tagliando le spese, ma AUMENTANDO LE TASSE. Quelli di Bruxelles e Berlino avranno pensato che alla fine, come nel calcio, quello che conta è il risultato e per ora se la sono fatta andare bene, chiarendo che era solo l'INIZIO, e che le famose riforme per sistemare il barcone le dovevamo pur sempre fare.
E sono arrivate le cd. liberalizzazioni che Monti giura porteranno, nel futuro, una crescita del PIL fino al 10%. Francamente sfugge come questo possa accadere per il semplice aumento dei taxi in circolazione, con l'aumento della concorrenza in settori già intasatissimi (come quello forense ) , ma vabbé. Fatte le cose "facili" (tassare so capaci tutti notoriamente ) ora sono arrivati i nodi VERI : riforma del mercato del lavoro, della giustizia e della macchina amministrativa (leggi BUROCRAZIA).
Perché sono MESI che Alesina e Giavazzi, colleghi del Premier alla Bocconi, battono su questo terreno : perché le imprese ripartano e quelle estere investano da noi, sono questi i moloch da CAMBIARE assolutamente.
Perché all'estero, specie negli USA, l'articolo 18 è una "cosa strana", che manco è facile fargliela capire.
Ma non è solo lì il problema...c'è necessità di una violenta sburocratizzazione, che alleggerisca tempi e costi dell'attività d'impresa. Io conosco una società che sta aprendo un bellissimo circolo sportivo all'Eur, proprio di fronte al grande centro commerciale....Il centro avrebbe dovuto aprire a gennaio. In effetti i lavori sarebbero finiti ma per i collaudi bisogna attendere il turno...perché i funzionari preposti hanno prima altri cantieri. Risultato, per trattenere i 300 soci che si erano preiscritti l'azienda ha dovuto regalare tre mesi di fitness...
Ecco, questo succede SOLO e veramente SOLO da noi nell'occidente sviluppato.
Poi ovviamente c'è la questione della Giustizia Civile...se gli inadempimenti contrattuali non vengono celermente condannati e la sentenza non ha effettiva esecuzione, ma chi ci viene in questo Far West?
Monti ha spiegato che ha creato un Tribunale "veloce" per le Imprese...finora non si è ben capito come dovrebbe funzionare, si sa solo che costerà dal DOPPIO al QUADRUPLO dell'"ordinario".
Per cui alle Banche e alle Assicurazioni, il dono dell'abolizione delle tariffe minime (perché SOLO e SOLO per quei clienti funzionavano!) , alle Imprese la corsia veloce ma a caro prezzo. E vabbé....
Chissà se qualcuno ha chiesto a Monti se è vero che tra i morosi incalliti nel sistema impresa Italia al primo posto c'è LO STATO? 120 miliardi (fonte Dario De Vico sul Corriere della Sera, indignato che le cifre ufficiali erano sottostimate a 70!) di euro che l'Amministrazione Pubblica italiana, a vario titolo, deve alle imprese. Mo' sta a vede che la colpa è dell'evasione....Coi 120 miliardi di Befera ci si dovrebbero pagare : a) i servizi b) i 350 miliardi di deficit tra entrate e uscite c) gli 80 miliardi di sprechi burocratici (Luca Ricolfi ) d) i 120 miliardi dei debiti con le imprese.....e non so che altro. Ma che è? la moltiplicazione dei pani e dei pesci??.
Tornando alla riforma del lavoro, pare che Monti non si sia sbilanciato, temendo di promettere qualcosa che non potrebbe mantenere...
E dunque eccoci di nuovo alla riflessione iniziale....Monti deve avere un grosso credito se , nonostante si debba ancora fare tutto il grosso gli dedicano la copertina di Time, e viene ricevuto da Obama con tanto calore.
Poi però qualcuno insinua il dubbio che ci sia anche un po' di propaganda mediatica intorno a questa cosa.
Monti sicuramente ha più favore di Berlusconi...ma alla fine della giostra, almeno allo stato dell'arte, il vero italiano da ringraziare, noi ma anche gli altri paesi nei guai , è MARIO DRAGHI, il quale, senza tanto clamore, ha aperto i rubinetti della BCE e ha imbottito di soldi le banche europee, pronto a rifarlo. Il sostegno alle banche è un indiretto aiuto ai vari stati, in quanto gli istituti di credito sono i primi acquirenti dei titoli di credito nazionali, e infatti lo spread ha iniziato a scendere.
E in America nessuno si è accorto che alla Casa Bianca era giunto l'"Uomo dell'Anno", visto che nessun giornale metteva in prima pagina la notizia, compresi i progressisti NY Times e Washington Post.
Di più, la copertina con Monti è del Times edizione Europea. Non quella USA.
Insomma Monti è credibile, ma ha anche tanti SANTI dalla sua, compresa la stampa nazionale.
Questo solo per dire che da noi ce ne sono di cose ancora da fare, e che NON si fanno.
Certo, ci vuole tempo. Ma la sensazione è che il problema non sarà solo quello....
Come alcuni liberali doc hanno cominciato a sussurrare....di certe cose non sembra parlarsi proprio PIU'...e parlo della privatizzazione di enti come Poste, Rai, dove veramente lasciare mano alla concorrenza porterebbe sollievo alla tasca pubblica e privata. O ancora, la dismissione di parte del demanio , con vendita di immobili che per lo stato sono solo costi, e che invece, se venduti decentemente, porterebbero ad un possibile taglio del debito pubblico nell'ordine di 300 miliardi, con rientro sotto la soglia non solo psicologica del 100%. Abbiamo "liberalizzato" taxi, farmacie, qualche professione. Evviva!
Ma "Mica sarà tutto qui?" qualcuno lo dirà a Monti anche all'Estero, ne sono certissimo.
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