mercoledì 5 settembre 2012

DEL PIERO SALUTA: " QUI HO FATTO TUTTO QUELLO CHE DOVEVO"

Alla fine Del Piero ha scelto e va a giocare a Sidney. Ho seguito uno stralcio della sua conferenza stampa. Il bel sorriso da ragazzo (ormai uomo, farà presto 38 anni) per bene, caro alle mamme italiane, la solita positività, convinzione di fare la cosa giusta.
Io, che devo confessare non essere mai stato un fan di Del Piero, forse perché lo ero di Baggio a cui lui tolse il posto, credo che si meriti l'amore grandissimo che la gente juventina gli ha tributato e gli tributa.
Per come è il calcio oggi, Del Piero può stare tranquillo: i suoi (tanti) record in maglia bianconera resteranno insuperati. Non ci saranno più bandiere come lui (o come Maldini e Baresi, come Totti).
Ricordo bene la sua ultima partita a Torino, uscito dal campo , a match in corso, e a fare il giro dello stadio con la gente che lo osannava commossa, ormai del tutto indifferente al gioco che continuava. Gli striscioni, i fiori, le sciarpe lanciate. Una cosa toccante, e anche lui, ragazzo del nord abituato a controllare le proprie emozioni, alla fine dovette asciugarsi gli occhi.
Un grande campione di calcio e di sport , che ha vinto tantissimo, tutto praticamente, e che senza, a parer mio , aver toccato i vertici calcistici di altri juventini (pochi in fondo più di lui...il citato Baggio, Platini ) , sicuramente è in cima per popolarità e identificazione. Per il mondo Del Piero è la Juve. Per nessuno vale come per lui.(qui i suoi numeri : http://ultimocamerlengo.blogspot.it/2012/05/tutti-in-piedi-se-ne-va-del-piero.html ) .
Voleva giocare ancora, credo con un eccesso di fiducia. E' vero che anche lo scorso anno è stato capace di giocate sublimi, alcune anche decisive (la punizione contro la Lazio a fine campionato), ma il passo non era più adeguato. L'età, anche per atleti scrupolosi come è stato Alex, ha leggi procrastinabili ma NON vincibili.
Lui voleva giocare ancora. La Juventus gli ha detto no, e a tutti è dispiaciuto, irrazionalmente.
Però non ho visto fare a botte per Del Piero libero. E' vero che aveva escluso l'Italia, e probabilmente sarebbero state molte le squadre, che solo per la pubblicità del nome lo avrebbero accolto a braccia aperte, ma Alex ha scartato subito questa eventualità. Non poteva esserci altra maglia per lui negli stadi italiani.
Però nemmeno in Europa si sono sentite voci di grandi squadre. Alla fine, il Liverpool, che però Del Piero ha rifiutato e mi domando perché . Forse perché gli avevano prospettato un impiego simile all'ultimo anno nella  Juventus ? Riserva di lusso ? Non si sa. Certo il Sion di Gattuso non sembrava una gran destinazione.
Sidney sembra un po' un modo per fare ancora cassa (strano per un uomo già ricco ), ma forse è vero che ancora ama giocare e quindi si è scelto un campionato non impegnativo (Anche Nesta voleva gli USA per questo ) , in un continente e una città all'avanguardia, dove magari potrebbe anche decidere di continuare a vivere. Anche io, al posto suo, sarei stato molto attratto dall'Australia come "scelta di vita".
Bella la sua frase di commiato: " Qui ho fatto tutto quello che dovevo".
Buon viaggio grande Alex


Del Piero conferma, va al Sydney
Stefano Turchetti ha condiviso un link.

«Sono felice di annunciare che ho firmato l'accordo con il Sydney. È un giorno speciale per me, diverso. Per i prossimi due anni sarò australiano», esordisce Alessandro Del Piero in conferenza stampa. Mercoledì, quindi, l'ex capitano della Juventus diventa ufficialmente un "australiano". Poco dopo Tony Pignata, il Ceo del Sydney Fc, ha confermato: «Abbiamo chiuso pochi minuti fa l'accordo, è tutto fatto, Del Piero ha firmato un contratto di due anni e giocherá con la maglia numero 10».


GRAZIE ALLA MOGLIE - Alla conferenza stampa di Del Piero è presente la moglie dell'attaccante, Sonia, con in braccio uno dei figli. E Del Piero l'ha ringraziata per aver accettato il trasferimento: «Non poteva esserci situazione migliore, non poteva esserci posto migliore, quello che è accaduto ha un senso e sono felice oggi di potere iniziare questa avventura». Del Piero conserverà la maglia numero 10. La Juventus ha mandato i suoi auguri alla sua stella di 19 stagioni con un tweet: «In bocca al lupo ad Ale Del Piero per la sua nuova avventura al Sydney».
«HO SALTATO IN TUTTI I CONTINENTI» - Dalla fine del suo contratto con la Juventus sono state diverse le squadre che hanno cercato l'ex capitano bianconero: «Quello che affronterò è un progetto e un posto che non mi aspettavo, ma devo ammettere che tante squadre che non mi aspettavo mi hanno cercato. Anche italiane, ma da ogni parte del mondo, e mi sembra doveroso ringraziarle». Insomma, prima ancora di andare in Australia, Del Piero ha fatto un po' il canguro: «Ho toccato da tutti i continenti, di conseguenza è stato divertente saltare da una città all'altra, da un posto all'altro con la mente. Però oggi il salto è finito e l'avventura inizia definitivamente».

«QUI HO FATTO TUTTO QUEL CHE DOVEVO» - Così si chiude in via definitiva la vita da calciatore a Torino per l'attaccante: «Qui ho fatto tutto quello che dovevo fare, penso che non ci potesse essere scelta migliore che Sydney. Sarà un periodo di grandi cambiamenti ma continuerò a tifare per la squadra in cui sono stato 19 anni», ha concluso Del Piero.

Nessun commento:

Posta un commento