Ecco, questo è una notizia di cronaca che non mi convince nemmeno un po'. Una storia di bullismo, concretatasi in più episodi, vittima un bambino di 10 anni, ad opera dei suoi compagni di scuola, quindi suoi coetanei....
La frase dell'articolo che ingenera più di qualche sospetto è che l'avvocato avrebbe allegato delle foto....
Questo vorrebbe dire che dei genitori allertano un legale il quale invece di andare in procura, rappresentare la delicata questione e fare intervenire LORO per accertare (così ha fatto il padre del ragazzo di Vicenza, e le due donne, insegnante e assistente, sono state incastrate da un filmato, con video camera autorizzata ) i fatti, suggerisce di provvedere a fare delle foto ?? loro ? e come si sentivano mentre il figlio subiva le angherie dei compagni ? come hanno fatto a non intervenire ?
Delle due l'una : o è carente e mal posta l'informazione riportata dal giornalista, oppure questi genitori hanno obiettivi diversi da quelli di tutela del figlio.
Quanto ai ricordi "dettagliati" del bambino, cui pure il cronista fa riferimento quasi a dire "usiamo il condizionale ma i fatti sono veri", rammento a tutti la brutta vicenda di Rignano Flaminio, dove è stata rovinata la vita di tanta gente, e anche compromesso il futuro dei bambini (una falsa molestia produce effetti equivalenti di una vera, tuonava contro i genitori un grande difensore dei piccoli ) e al momento il verdetto è di assoluzione.
Per cui leggete, ma diffidate. Sempre e in questo caso di più
firenze
Bullismo, bambino di 10 anni
legato e preso a calci e pugni
È un alunno della scuola «Adrea del Sarto» finito all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze
FIRENZE – Più che un atto isolato e odioso di bullismo sembra sia stato un calvario. La vittima è un bambino di 10 anni, alunno del quinto anno delle scuole elementari Adrea del Sarto di Firenze, ripetutamente picchiato a calci e pugni, preso a morsi, minacciato e offeso, e costretto alle peggiori umiliazioni come annusare le flatulenze dei compagni di classe dopo essere stato immobilizzato e legato a terra. La vittima è finita anche all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze dove è stato refertato per le lesioni subite nel tempo e i genitori hanno presentato una denuncia contro la scuola allegando anche alcune foto dello scempio.LA LETTERA - La storia, raccontata dalla Nazione, è ancora tutta da verificare, ma nella lettera inviata dall’avvocato della famiglia del bambino sono tanti e tali i particolari che difficilmente si può dubitare del racconto dell’alunno e dei suoi genitori. Secondo il quotidiano fiorentino anche la preside della scuola, Maria Cristina Tundo, avrebbe confermato l’episodio convocando gli insegnanti della classe dove sarebbero accaduti i gravissimi atti di bullismo. I genitori hanno raccontato che da qualche giorno loro figlio aveva manifestato un grave disagio psicologico con stati d’ansia e con enuresi notturna e frequenti incubi. Poi il racconto in lacrime delle continue vessazioni e la decisione dei genitori di rivolgersi a un legale. Sembra che le peggiori aggressioni per il bambino siano avvenute nel parco della scuola durante una sorta di gioco alla guerra. Lui, però, la vittima dei bulli, era sempre il «nemico» che doveva combattere anche contro dieci compagni alla volta.
Per chi volesse approfondire : http://ultimocamerlengo.blogspot.it/2012/12/il-sospetto-ovvero-non-e-vero-che-i.html
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