Curioso di storie. Mi piace ascoltarle e commentarle, con chiunque lo vorrà fare con me.
giovedì 20 novembre 2014
ULTIMO CAMERLENGO : SE MEZZO MILIONE (DI CONTATTI) VI SEMBRANO POCHI...
Se mezzo milione vi sembra poco....
10 Maggio 2011, spinto da un amico del tempo (poi emigrato causa crisi e persecuzione fiscale) decido di iniziare l'avventura di un blog. FB, con le sue note e tag, mi aveva consentito di esercitare una mia vecchia passione - scrivere e commentare - e notare che qualcuno mi leggeva. Questo amico mi incoraggiò con veemenza, quella giusta per uno pigro e scetticuccio come il sottoscritto.
Indispensabile fu l'aiuto di un'altra amica, Emanuela, in arte Zarina (non perché discendente dei Romanoff ma per la mamma nativa di Zara ) che consultò Blogger e allestì l'Ultimo Camerlengo (va detto che sempre la Zarina un annetto fa mise su una versione più moderna dello stesso, su Wordpress mi pare, ma io, conservatore nell'anima, non mi decidevo ad abbandonare la creatura originaria, e alla fine la nuova è stata sacrificata). Anche il nome è dovuto all'amico detto. Leggendomi su FB, mi aveva paragonato alla figura del Camerlengo (aveva postato anche un divertente fotomontaggio, con il mio volto su un ritratto di un camerlengo del '500...). Ora, il camerlengo , nella storia, è il nome che è stato dato a due figure molto diverse. Quella meno nota - e infatti non è quella che ispirò il mio mentore - è il funzionario che nella repubblica veneziana era addetto alle riscossioni delle entrate dello stato. Non il gabelliere, ma il sovrintendente.
L'altra è quella del gestione ordinaria della curia successivamente alla morte del pontefice e in attesa della nomina del suo successore.
Che ci azzeccava con me ? La spiegazione che mi diede fu che il Camerlengo era una figura colta, saggia, diplomatica e pratica. Lui, non mi domandate perché, intravedeva nella mia persona e in quello che scrivevo queste qualità (senza false modestie, io credo di essere una persona di letture, ragionante, propenso al compromesso e non astratta, ma non al livello di far diventare queste caratterialità le virtù dal mio amico descritte) e di qui l'appellativo. Io ci ho aggiunto, per enfatizzare un po' e anche per rimarcare la vetustà del nome, l'aggettivo "ultimo".
Ricordate le origini, il Blog è stata ed è una bellissima esperienza (anche impegnativa : minimo due ore al giorno, sabato e domeniche comprese), non solo perché mi ha dato il modo di dare corso alla mia antica passione e a lenire in parte la ferita di una professione non svolta che avrei preferito di gran lunga a quella poi praticata ( "amo le rose che non colsi, le cose che potevano essere e non sono state" Gozzano non diceva nulla di originale), ma perché mi ha messo in contatto con tante persone, spesso interessanti e stimolanti, alcune della quali diventate anche amiche. Ce ne sono molte allo stato virtuale che confido di conoscere personalmente, e chissà che prima o poi non ci riesca.
In tre anni e mezzo il blog è partito subito bene, ma il progresso successivo è stato costante e sorprendente : 22.000 contatti (attenzione ! contatti sta per apertura delle pagine, NON lettori. Un singolo lettore può essere così affezionato che si legge tutti i 2, 3 o 4 post che quotidianamente appaiono) nei sette mesi del 2011, 92.000 nel 2012, 166.000 nel 2013, 220.000, finora, nel 2014.
In tutto, 500.000. La media giornaliera attuale, che nel 2013 si era assestata sui 500-600 contatti al giorno, è arrivata a 800.
Certo, sono numeri piccoli rispetto alla foresta dei Blog, ma io sono molto fiero del mio piccolo e verdissimo albero.
Non pensavo, ad inizio anno, che avrei raggiunto e superato il muro del mezzo milione, ma poi, i numeri crescevano e a fine estate ho iniziato a confidare che poteva essere un bel regalo per natale.
Voi amici lettori avete anticipato la strenna a novembre...e io certo non mi lamento di questo cadeaux anticipato. Magari, se qualcuno non l'ha fatto e vuole farmi un pacchettino da mettere sotto l'albero, può contribuire iscrivendosi tra i followers/amici del blog e/o sulla pagina FB del Camerlengo.
Grazie di cuore a tutti. Quelli che mi hanno letto, coloro che continueranno a farlo.
P.S.
Una promessa. Raggiunto questo numero, vi lascerò in pace con queste autocelebrazioni fino al numero 750.000, quindi certamente non prima di un altro anno. Se po' sopportà no ? Sorriso
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AUGURI. Bravo, continua così. Sei diventato la mia principale fonte di informazione (anche se non sempre condivisa). UNCLE
RispondiEliminaGrazie zio. La condivisione totale sarebbe patologica. Nel caso di una persona di "sinistra" come te, è invece assolutamente apprezzabile, ed apprezzato, la tua scelta di leggere con frequenza un blog come questo, dove sicuramente è più facile trovare pensieri dissonanti. In genere le persone preferiscono leggere cose che riflettono i loro pensieri, le eccezioni sono a mio avviso lodevoli.
RispondiEliminaCATERINA SIMON
RispondiEliminaAh ecco! mi ero sempre chiesta a cosa fosse dovuto il nome del blog. Complimenti e auguri, dunque! Hai ragione ad esserne fiero,il blog è bellissimo Stefano, io ne seguo anche diversi altri, ma il tuo è davvero ad un livello molto alto, sul serio
PAOLO CAVUTO
RispondiEliminaDajje !!!
MAURIZIO BALLONE
RispondiEliminaW STEFANO !