LE PECORE (DEM) SBRANANO I LUPI

 

Dopo aver letto le esternazioni dei parlamentari democratici, tutti convinti, dai renziani ai cosiddetti oppositori (che però, tenendo famiglia, l'opposizione la conducono fino ad una certa soglia, non oltre ) che è assolutamente necessario che Lupi si dimetta, per "sensibilità politica", mi sono prima preso un paio di Malox, e poi mi sono parzialmente consolato con la nota di Piero Sansonetti che sul Garantista si domandava giustamente "se non linci qualcuno, che italiano sei ?".
Viene evocato il precedente della Cancellieri, colpevole di aver fatto una telefonata per "attenzionare" gli organi preposti sulle condizioni di salute della figlia di Ligresti, come se anche in quel caso fare la figura degli sciacalli fosse una bella cosa... Pierluigi Battista li definì "i cavalieri dell'etica perduta" : http://ultimocamerlengo.blogspot.com/2013/11/letica-dei-giorni-pari-e-i-dispari.html, mentre Giuseppe Caldarola s'interrogò ( vedi il post http://ultimocamerlengo.blogspot.com/2013/11/per-garantismo-e-per-buona-educazione.html ) sulla natura garantista dei renziani (la risposta è ZERO. Dopodiché può capitare che qualcuno di loro fosse garantista da "prima" , e  lo sua rimasto, ancorché l'essere diventato renziano gli abbia complicato un po' la vita interiore). 
Ho letto anche che le dimissioni sono atto dovuto perché l'uomo "ha mentito al popolo". Mi sono stropicciato gli occhi, manco fossimo diventati americani, per i quali la colpa principale di Clinton era stata di aver negato, sotto giuramento, di aver avuto un rapporto sessuale  con la Lewinski , e quindi di aver mentito...
Ovviamente bastò che Clinton si giustificasse con un'altra bugia -  
disse che la fellatio, nella sua personalissima convinzione, non rientrava  nella categoria dei "veri" rapporti sessuali, non essendoci stato amplesso...- perché potesse restare Presidente.
E fu, alla fine, un BUON Presidente.
Che, in Politica e nella Cosa Pubblica, dovrebbe veramente essere l'UNICA cosa che conta.
Alla fine Lupi mollerà, magari al suo posto arriverà Michele Emiliano, l'ennesimo ex pm gradito da Renzino.
E quelli dell'NCD zitti e buoni, che pur di rimanere al governo anche la madre è sacrificabile, figuriamoci uno come Lupi.

Se non linci qualcuno che italiano sei ?

Hanno sbranato il ministro Lupi. Non ha ricevuto neppure un avviso di garanzia, ma lo hanno avvisato i giornalisti e questo basta. Di che è accusato? Truffa, falso in bilancio, tangenti, prostituzione minorile? No, è accusato di avere aiutato il figlio a trovare lavoro. Non si sa se è vero, probabilmente no, ma non è inmportante. E’ un ministro: è colpevole. Il figlio fa l’ingegnere ed ha avuto un posto di lavoro precario per il quale era pagato oltre 1200 euro netti al mese. Non è bello.
In questi casi si dice: non ci sarà rilevanza penale, ma si deve dimettere perché c’è responsabilità politica. I figli dei ministri, vuole la nuova morale (imposta dal duo Travaglio-Salvini) anche se hanno una laurea devono andare a chiedere l’elemosina. Altrimenti: zaccc. Mi pare che nessuno abbia difeso Lupi. Questa è la vera vergogna. Un ceto politico pusillanime, intimidito, tremante, vigliacco. Scusate il gioco di parole: pecore, si lo hanno sbranato le pecore.
E intanto i pastori tedeschi dell’Anm hanno aggredito Renzi. Gli hanno detto: ”Tu carezzi i corrotti e punisci i giudici”. E’ un avviso: non di garanzia, di guerra. Un messaggio che dice: o ritiri ogni disegno di riforma della giustzia, e rientri nel tuo recinto del Jobs Act, o ti spezziamo le reni. C’è un clima cileno, dico del Cile del 73