sabato 26 dicembre 2015

NON PIOVE, GOVERNO LADRO ! S'INASPRISCONO I PROVVEDIMENTI ANTI SMOG NELLE CITTA'

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Nel 2010 passai il capodanno a New York e ricordo che in alcuni giorni la temperatura arrivò a toccare - 10...Oggi leggo che nella grande Mela è primavera, con + 20 ! Da noi, nelle ore più calde e soleggiate, è lo stesso. Temperatura ideale, diciamolo, ma che non ci godiamo del tutto leggendo che questa mancanza di pioggia e freddo, ormai da settimane, oltre a causare i guai tipici delle forme di siccità, favorisce l'inquinamento.
Non solo - ché alla fine siamo abbastanza superficiali e incoscienti da parlarne tanto ma fregarcene di più - , quello che più ci scoccia, e parecchio, sono i provvedimenti anti smog, con gli interventi sul traffico : targhe alterne, ora addirittura il blocco a Milano e presto, se non piove, anche a Roma (però scopriamo che, tra le grandi città, la Capitale,  parecchio più grande delle altre, ha un livello di inquinamento decisamente minore, ancorché fuori legge).
Siccome il blocco - parziale e nemmeno troppo rispettato - non dà risultati validi, ci hanno spiegato che, in realtà, il problema è costituito maggiormente dai riscaldamenti degli edifici, e anche qui si parla di ordinanze finalizzate a fissare le temperature al massimo di 18 gradi...
Bè, tutti gli avari che ci fanno battere un po' i denti quando andiamo a casa loro ci assicurano che a 17 gradi si sta benissimo, quindi, da questo lato, non c'è da preoccuparsi...
Alla fine della fiera, e nonostante il parco auto per buona parte è costituito da auto che un lustro fa potevano tranquillamente circolare nei giorni di blocco e oggi sono considerate inadeguate..., l'unica cosa utile è la pioggia !
E invece non piove ! governo ladro !!





Lo smog soffoca le città, lunedì le prime misure. Sondaggio: che fare per fermare l’inquinamento?

A Milano blocco del traffico. A Roma targhe alterne. A Torino mezzi pubblici low cost



Ancora niente pioggia. E andrà avanti così almeno fino a Capodanno. La lunga fase di tempo stabile e di siccità sull’Italia è destinata a continuare a causa della persistenza di una vasta area di alta pressione sul Mediterraneo e sull’Europa centrale.  
 
SOLUZIONI-TAMPONE  
L’aria mite che accompagna l’alta pressione determina temperature superiori alla norma, specie in montagna, dove lo zero termico è posizionato a quote insolitamente alte. Ma la stabilità atmosferica è responsabile anche degli elevati livelli degli inquinanti atmosferici in molte regioni. E le grandi città provano a correre ai ripari con soluzioni tampone.  




QUI MILANO  
Si fa dura la vita del cittadino milanese (e lombardo) ai tempi delle polveri sottili. Perché alla fine la decisione più radicale, a Palazzo Marino, è stata presa: il 28, 29 e 30 dicembre i veicoli privati non potranno circolare nel territorio del Comune di Milano. Dalle 10 alle 16, tutti in garage. «Abbiamo ritenuto di assumere questa ulteriore misura a tutela della salute dei nostri concittadini», ha spiegato l’assessore all’Ambiente Pierfrancesco Maran. Chi non conosce ferie non ha scelta: prendere tram, bus o metro. Fortuna che dal 14 dicembre - sempre per decisione del Comune - il biglietto di corsa semplice vale per tutta la giornata.  
Inoltre, l’assessore regionale all’Ambiente Claudia Maria Terzi ha chiesto a sindaci e prefetti di tutta la Lombardia di limitare i fuochi artificiali e pirotecnici di Capodanno.  
 
QUI ROMA  
A Roma (almeno per ora) non ci sarà il blocco del traffico. Sulla misura, inizialmente annunciata per lunedì e martedì dalle ore 10 alle 16, il prefetto Tronca ha fatto dietrofront. Dopo una valutazione tecnica, si è preferito optare infatti per una circolazione a targhe alterne con divieto di circolazione negli stessi giorni dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30. Manca però ancora la firma dell’ordinanza che dovrà stabilire anche l’alternanza della circolazione veicolare, ovvero indicare se lunedì saranno le dispari o le pari a circolare, e viceversa il giorno dopo, martedì 29.  
 
QUI TORINO  
Torino punta sui bus per fermare le polveri sottili. Dal 26 al 29 dicembre arriva il “biglietto antismog” e al costo di una corsa si potrà viaggiare per tutto il giorno sulla rete urbana e suburbana. Sono 27 i comuni coinvolti (dalla prima cintura fino a Ivrea e Pinerolo), con le loro linee interne e con i collegamenti extraurbani. La promozione però vale solo con il biglietto semplice da 1,50 euro: non con i carnet. Anche il servizio ferroviario metropolitano sarà scontato: per ogni tratta acquistata il ritorno è gratis. La misura tocca i 2 milioni di abitanti della Città Metropolitana. Sotto la Mole non piove dal 29 ottobre e le concentrazioni di pm10 hanno superato in alcuni casi i 100 microgrammi al metro cubo. 
 
QUI VENEZIA  
Il Comune di Venezia ha emanato un’ordinanza, che sarà in vigore fino al prossimo 15 aprile, per limitare l’utilizzo degli impianti di riscaldamento. La temperatura nelle case, negli uffici, nelle scuole e in edifici simili, non dovrà superare i 19 gradi, mentre nelle industrie e nei laboratori artigianali non dovrà salire oltre i 17 gradi. Gli impianti alimentati da combustibili liquidi o solidi dovranno essere spenti dalle ore 16 alle 18 di ogni giorno e sarà vietata la combustione all’aperto. 
 
QUI NAPOLI  
Nel 2015 a Napoli si sono registrati circa 30 sforamenti per i livelli di inquinamento ambientale. L’ultimo è stato registrato oggi da una delle centraline attive in città. Per ridurre lo smog, il Comune ha varato due ordinanze: una di limitazione del traffico veicolare e un’altra, in scadenza oggi, che ordina la riduzione delle temperature dei sistemi di riscaldamento sia negli edifici privati che in quelli industriali. Per quanto riguarda il traffico, il Comune ha predisposto il divieto di circolazione nei giorni del lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30. Il provvedimento resterà in vigore fino al 31 marzo e prevede diverse deroghe come quella riguardante le auto alimentate a gpl o metano, i veicoli elettrici, gli autoveicoli Euro 4 e successivi. Per quanto riguarda la riduzione del riscaldamento nelle case private la temperatura non deve superare i 18 gradi, mentre negli edifici industriali i 17. In sinergia con l’Amministrazione comunale, l’Autorità portuale ha varato un’ordinanza che impone limitazioni alle navi in entrata/uscita e in sosta nel porto. Tra queste, l’obbligo di cambio di combustibile contenente una quantità di zolfo inferiore allo 0,1 per cento almeno a due miglia dall’imboccatura dello scalo e non all’ormeggio. Il provvedimento dell’Autorità portuale entrerà in vigore il 1 gennaio.  
 
QUI PERUGIA  
Misure straordinarie a Perugia, dal 23 dicembre al 15 gennaio, per contenere l’inquinamento atmosferico. Un’ordinanza in tal senso è stata firmata dal sindaco Andrea Romizi a seguito del superamento dei valori di concentrazioni di PM10 oltre i limiti previsti, per tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente nel suo complesso. Le misure - spiega il Comune in una nota - riguardano, in particolare, la riduzione della temperatura interna degli edifici, ad eccezione di piscine, saune e assimilabili, che non potrà superare i 19 gradi; il divieto di accensione, per un periodo superiore a tre ore ai giorno degli impianti e dei singoli apparecchi termici a biomasse, inclusi i caminetti tradizionali; il divieto di combustione all’aperto, in particolare in ambito agricolo, di materiale vegetale 
 
QUI FERRARA  
Sette sforamenti consecutivi del limite massimo di Pm10 (le pericolose polveri sottili) hanno dato il via alla misura di emergenza per domenica prossima, quando entrerà in vigore il blocco dei mezzi che già si applica da lunedì al venerdì. 
Lo stop alle auto dopo sette sforamenti, precisa dal comune l’assessore Caterina Ferri, è una misura automatica che si applica a questi mezzi: auto a benzina fino all’euro 1, diesel fino agli euro 3, veicoli commerciali diesel fino agli euro 2, ciclomotori e motoccicli fino all’euro 0. Per tutte queste categorie di veicoli, lo stop sarà valido non solo fino a venerdì, ma anche domenica. 
 
QUI TREVISO  
A Treviso tutti a piedi il 3 gennaio. Il Comune ha infatti proclamato una giornata ecologica per la prima domenica del 2016. L’amministrazione comunale ha deciso di anticiparla rispetto al previsto, causa smog oltre la soglia. Orari e altri dettagli saranno comunicati nei prossimi giorni. 
 
QUI MODENA  
Una nuova domenica ecologica, al di fuori del calendario regolare, è prevista per il 27 dicembre. La decisione è stata assunta dalla Regione Emilia Romagna come misura d’emergenza. In tutto il territorio comunale di Modena, dal 23 dicembre fino al 29 dicembre, saranno inoltre vietate le operazioni di bruciatura di sterpaglie, residui di potatura, simili e scarti vegetali di origine agricola. Nel caso di prolungamento degli sforamenti per ulteriori sette giorni, è prevista un’ulteriore domenica ecologica il 3 gennaio 2016.

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