Dunque, quest'anno capodanno a Parma.
Io un pochino la conoscevo, ma non ci avevo mai soggiornato. Il centro è molto grazioso, case basse, vie carine, qualche monumento bello (Battistero) e importante (Duomo, Cattedrale dell'Evangelista) due belle piazze (del Duomo e Garibaldi, dove c'è il palazzo del governatore
La casa, scelta sul sito AIRBNB (lo consiglio) dove ero sistemato era centralissima (20 metri dal Battistero) e carina, molto nuova. Il locatore non credo fosse anche il proprietario, probabilmente uno cui è stata affidata la gestione degli affitti ai visitatori, era garbato ma piuttosto stordito e poco utile. Per esempio, il WI FI non funzionava e lui si è inventato che Parma in quei giorni aveva problemi di connessione alla rete... Anche per questo non ho scritto nulla sul blog per ben 4 giorni, cosa che non credo forse sia mai avvenuta dalla nascita, nel maggio 2011 (forse nell'agosto del primo anno, ma non sono sicuro...). Peraltro i miei amici lettori sono stati tutti "indulgenti" che non ho ricevuto nessuna lamentela...
C'è scappata pure la visita a mostre e posti d'arte (che non amo particolarmente...fin dal liceo mai stato un appassionato) : la Galleria Nazionale, Le Camere di San Paolo con la famosa stanza capolavoro del Correggio
La dieta stavolta si è veramente andata a far benedire : a parte il pandoro con a fianco pezzetti di torrone variegato al pan di spagna..., cappelletti in brodo, tortelli di zucca, culatello e lambrusco, sia col risotto che con il brasato che ...solo... !
Non ho avuto il coraggio di pesarmi ancora, ma sicuri tre chili li ho presi !!
Ero partito prudenzialmente sotto gli 81, sicuramente sono tornato almeno a 84 !!
In questo settore mi ha colpito la Conad, che ha un supermercato di lusso non per i prezzi - certo non è un discount ma questo si sa...- quanto per la cura dei locali, il modo in cui sono organizzati gli scaffali, i materiali usati per l'arredo. SI vede proprio che qui il cibo è roba artistica !
Poi due gioielli librari. Intanto la storica libreria Fiaccadori, fondata nel 1829 e che ancora resiste al gigante Feltrinelli, e poi quest'ultima, completa di elegante angolo caffetteria - ristorazione, realizzata in un palazzo storico, arredata in un suggestivo mix di antico e moderno e pareti adorne di massime suggestive di vari autori della letteratura e non solo. Molto bella, veramente, sicuramente più delle tre di Roma che conosco, ben fornite, bene organizzate ma non "calde" come questa.
Fuori Parma una visita alla Certosa di Stendhal, che poi in realtà fu definita così erroneamente dal famoso scrittore, trattandosi in realtà di una bella Abbazia (di Valserena)
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