venerdì 24 giugno 2016

L'ISTITUTO CATTANEO DA' I NUMERI DEL VOTO DI GIUGNO E SI SCOPRE CHE...




E' il giorno della Brexit, fatto di portata indubbiamente storica, e quindi è normale che tutte le altre notizie passino in secondo ordine. Pure ho trovato interessante l'approfondimento dell' Istituto Cattaneo sul voto amministrativo conclusosi con i ballottaggi la scorsa settimana.
Sono numeri qua e la registrati, ma che raccolti tutti insieme fanno un certo effetto.

Dunque, il PD , prima del voto, controllava 99 municipi tra quelli in palio. Ebbene, oggi ne ha 54, perdendone qualcosa come 44 ( tra cui molti capoluoghi importanti, senza parlare di Roma).
Il centrodestra, un campo di Bramante dove tutti litigano con tutti, ne aveva appena 31 ed è passato a 51 . Insomma, il popolo liberal moderato non ha leader adeguati, ma un (bel) po' di voti forse ancora sì.
I Pentastellati alla fin fine prendono 20 municipi. Certo, non ne avevano nessuno, e quindi per loro è comunque un successo, che diventa trionfo se si pensa che si sono presi Torino e la Capitale.
Di più : gli ortotteri alla fine non hanno ancora questo popolo biblico dalla loro, al Nord nella maggior parte delle realtà in cui si sono presentati ( e in parecchie hanno rinunciato...) sono rimasti fermi intorno al 10%, e infatti sono arrivati al secondo turno in 20 occasioni, non molte. PERO', laddove il ballottaggio è stato raggiunto, sono stati dei cecchini ! 20 su 20.
E questo mi fa pensare che oggi, in direzione PD, lo spartito Italicum tornerà ad essere affrontato ma con altra musica .
Quanto ai grillini, comprensibilmente euforici, condivido  la chiosa - monito di Renato Benedetto del Corsera : è una ottima cosa essere così micidiali al ballottaggio, però bisogna arrivarci...
E su 149 poltrone, 20, ancorché alcune pesantissime, non sono poi tantissime.



2 commenti:

  1. Vero è che non sono tantissime 49 poltrone. Ma
    le divisioni dentro il CDX e il PD ormai ridotto a partito elitario borghese stanno spianando la strada ai bagarozzi.

    I grillini NON sono l'antipolitica. Di fatto al momento sono soltanto loro a fare politica.

    Sono oltre lo sconforto . Ormai sono arrivato al disgusto per questi politici cicisbei a-morali senza idee che non riescono che a celebrare e presentarci come il nuovo il loro passato .
    Passato per il quale, comunque, visto il disastro generale, c'è poco di cui andar fieri.

    Leno

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    1. Gentile Leno

      condivido gran parte del suo sconforto, e i grillini non lesciscono lo scoramento.
      Volevo anche ringraziarla per la sua attenzione per il Blog, con interventi sempre acuti - e non è certo colpa sua se per lo più non improntati all' "ottimismo"- e che leggo immancabilmente con interesse, ancorché non sempre risponda.

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