domenica 11 settembre 2011

JUVE TUTTA ITALIANA (quasi) : OTTIMA LA PRIMA !

esultanza dopo il gol dell'1-0
Parte il campionato italiano di calcio e la partita di esordio della Juventus era, rispetto a tutte le altre, caratterizzata da una novità assoluta : lo stadio nuovo  di proprietà del Club.
In effetti mi ha colpito vedere a Torino uno stadio stile british, con la gente al ridosso del campo, senza più l'anello dell'atletica...e mi ha colpito vederlo PIENO. 40.000 spettatori sono infrequenti per la Juve nel capoluogo piemontese, ma c'è un altro particolare rilevante. Al Delle Alpi 40.000 persone, ammesso che ci andavano, sembravano poche, sia perché la capienza era maggiore ma molto per il carattere mastodontico dell'impianto. Gianni Agnelli non lo amava e finì per andarci molto poco.
Curiosità minori e comunque tutte interne alla tifoseria bianconera :
1) L'esordio in panchina di Antonio Conte
2) L'esordio degli acquisti
3) Lo schieramento, al fischio di inizio, di una squadra - che ambisce al vertice - con 10 italiani su 11 in campo.
Adesso, senza  scomodare l'Inter che si fa quasi un vanto di non avere, o quasi , giocatori italiani tra le sue fila (pensate a quella del triplete con Mourinho...) , credo che nessuna compagine del campionato di serie A abbia tanti "azzurrabili"....e certo non tra le prime 6-7 squadre.
L'avversario era il Parma, ed è finita 4-1, col gol della bandiera segnato dal Parma a tempo scaduto, su rigore, ineccepibile, determinato da un colpevole ma comprensibile rilassamento da partita ormai vinta. Per il resto Buffon, in 95 minuti,  non ha dovuto fare nessuna parata.
ANDREA PIRLO 
La Juve nel primo tempo non è che abbia fatto luccicare gli occhi (decisamente meglio il secondo), però intanto ha fatto subito capire che c'era una novità assoluta in mezzo al campo, qualcosa che mancava da almeno un lustro : uno che sapeva giocare a pallone. Questo qualcuno è  ANDREA PIRLO.  Capacità di aiutare i compagni nell'offrirsi smarcato al passaggio , controllo e palleggio sicuri (ricordate Felippo Melo ? per carità bel gladiatore alla fine, ma che sciagura nell'impostazione !) , cambi di gioco, assist sopraffini (splendidi i due dei gol di Licthensteiner e Marchisio, il primo veramente di lusso). Personalmente sono stato felice quando il nazionale azzurro, vedendo che al Milan non aveva più lo spazio voluto, ha deciso di venire in una squadra gloriosa ma decisamente in crisi di identità come la Juventus e non credo che i 32 anni siano un problema con quella tecnica . Semmai il problema verrebbe da una confermata predisposizione agli infortuni muscolari ( vista negli ultimi due anni, specie lo scorso) e dal fatto che nella Juve non c'è NESSUNO che potrebbe minimamente sostituirlo.
Si diceva  che Pirlo non fosse adatto al modulo di Conte....il 4-2-4. Non sono così tecnico. Quello che so è che con Del Piero 37enne e Buffon in porta , Pirlo è di gran lunga l'unico giocatore della Juventus decisamente al di sopra della media in mezzo al campo, un "top player" per intenderci. Un altro forse potrebbe essere Vucinic ma ha un brutto carattere, che incide sul rendimento,  e quindi resta almeno un gradino sotto. Credo che il Mister abbia ben capito questo e abbia immaginato le correzioni giuste per adattare il suo schema alla presenza di un giocatore di così grande qualità.
Tra gli esordienti, bene , molto, Licthensteiner , che sicuramente migliora di tanto il rendimento della fascia destra ( con Pepe fa una bella coppia, col giocatore romano capace anche di coprire a differenza di Krasic) e , da quel poco che si è visto, Vidal , entrato senza alcuna timidezza , facendo anche un bel gol. Buoni i venti minuti di Vucinic mentre francamente pochino da Giaccherini, pur tenuto in campo tutta la partita da Conte sulla fascia sinistra, da dove infatti sono venute poche cose buone e quelle poche da Di Ceglie.
Un mio amico del Milan, col quale condivido l'antiromanismo, al mio commento via sms " mi sa che avete fatto una caz....a lasciare andar via Pirlo" mi ha risposto un po' acidino (più volte gli ho fatto osservare che la troppa vicinanza coi tifosi della Roma non fa bene, rende "rosiconi"...) : " giocavate col Parma ...(continuava riconoscendo comunque il valore di Pirlo ma chi potrebbe negarlo ??) . Ora che il Parma non sia da tempo uno squadrone è vero, ma io ricordo che la Juve lo scorso anno   ci perse entrambe le partite e la seconda in casa e molto male !.
Quindi , senza farsi nessun tipo di illusione, registriamo le cose buone sopra dette che sono fatti solidi : lo stadio , bello e funzionale, e il ritorno di luce in mezzo al campo. Nessuno dice che basti questo per colmare il gap accumulato con le milanesi, grazie alle tristi vicende extra sport che sappiamo.
Però finalmente dei mattoni veri nella nuova casa si vedono !
NUOVO STADIO

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