CONSENTONO CHE UNA CASA VADA ALL'ASTA PER 63 EURO, MA LE VITTIME SONO LORO...

Ci sono i giornali amici e quelli no. Ai primi, se scrivono qualcosa che non piace, si telefona al Direttore, e spesso si ottiene. Con quelli nemici ovvio non serve telefonare e allora si scrive assumendo il tono dei maestrini offesi.
E' quello che fa l'Ufficio Relazioni Esterne di EQUITALIA, che non scrive al Corriere, anche se Dario Di Vico riporta in un bel reportage sulla crisi delle piccole e medie imprese, gli aspri giudizi negativi sullo Stato e su Equitalia, con la quale il primo "MENA", o Piero Ostellino mette spesso in guardia da una deriva oppressiva dello Stato, denunciando per esempio lo strumento tanto voluto da Befera...il "solve et repete" , prima paghi e poi contesti (Medioevo PURO!!!!!!).  Lì tutto sommato basta chiamare  de Bortoli e dire di non esagerare. Tanto il direttore potrà ricordare che a fronte di questi articoli ce ne sono tanti altri di assoluto gradimento....(ancora mi viene il mal di stomaco nel ricordare un'intervista assist di Massimo Mucchetti al presidente di Equitalia....l'avrà fatta in ginocchio ...).
A Libero l'aria è diversa, è un giornale nemico, e quindi CARTA E PENNA.
Il giorno prima Andrea Scaglia aveva raccolto in un ampio articolo alcuni dei casi eclatanti di errori o casi monstre dell'operato dell'Ufficio esattore.
Uno di questi è stato anche oggetto di un articolo del Camerlengo ( http://ultimocamerlengo.blogspot.com/2011/12/63-euro-e-gli-vendono-casa-allasta63.html): una persona malata di Alzahimer che per una multa non pagata di 63 euro , e ovviamente anche a causa della malattia del cittadino e del "non cure" degli impiegati esattori, ha finito per perdere la casa all'asta. 63 euro!!!!
Sia io che Scaglia, nel riportare la notizia, scrivemmo che nei confronti degli impiegati era stato aperto un procedimento penale ma che questo di per sé non voleva dire, sia perché i processi si devono concludere ( certo se valesse il solve et repete anche lì... e un po' da noi avviene eh?! si chiama "custodia cautelare": non ti processano, non ti condannano, ma nell'attesa stai dentro....però , almeno FORMALMENTE, non si tratta della REGOLA!! Ma non vi preoccupate, ai funzionari di Equitalia non è toccato, come è giusto che sia, ma SEMPRE) e poi quand'anche i tre fossero stati condannati..le mele marce sono ovunque. 
L'Ufficio stampa di Equitalia scrive oggi che i tre sono stati scagionati. Contenti per loro. Cambia qualcosa che per un debito di 63 euro una casa sia andata all'ASTA??????? Anzi, forse è PEGGIO!!! Perché se una cosa così assurda accade perché dei delinquenti si applicano con dolo e approfittando della loro posizione e delle particolari condizioni del cittadino riescono a fare il colpo....e vabbé....è brutto ma siamo alla stregua di una rapina, o di una estorsione. Certo che dietro ci sia un ufficio che svolge un servizio pubblico aggrava,,,,però insomma che il mondo non sia perfetto si sa.
Ma che invece questa cosa possa essere accaduta per evidente menefreghismo del sistema, che di fronte ad una così evidente distonia non avverte, non accerta, non cerca di verificare se c'è qualcosa che non va...Ecco questo è proprio quell'abisso tra Stato e Cittadini che sempre di più si va ampliando e non porta BENE.
Come tante forme di crescente esasperazione dimostrano. OCCHIO, che nei periodi di vacche grasse, la gente è indifferente ai singoli casi. Ma quando le cose vanno male, non funziona più il gioco. E la rabbia corre su internet...basta leggere. Se poi Befera si mette anche a fare lo spiritoso, con quel ghigno che si ritrova....Ma qualcuno gli ha detto che in tv non viene tanto bene? Perché non torna un po' nell'ombra come ha fatto per tanti anni, lavorando seriamente e senza questa esposizione mediatica che lo rende pericolosamente (per lui) ODIOSO??
Ho citato questo caso perché me ne ero occupato. Ma Scaglia ne aveva citati altri, e la difesa dell'Ufficio è stata PESSIMA. Nel tono, infastidito, offeso....E anche nella sostanza. Le smentite dei casi contestati è scritta in modo penoso, e non è un bel segnale visto che l'Ufficio Relazioni questo fa no? Ma poi...." su 15 milioni di cartelle solo lo 0.1% vengono contestate....." ma veramente ci credono? E tutte le centinai di migliaia di casi in cui, sapendo l'inferno giuridico amministrativo che si va ad affrontare, con costi della difesa, carte truccate a favore dello Stato, i cittadini si ARRENDONO???
Concludeva l'Ufficio realzioni definendo Equitalia come una realtà "attenta alle singole situazioni"...ecco è proprio QUELLO CHE EQUITALIA e l'AGENZIA DELLE ENTRATE TROPPO SPESSO NON FANNO.
Specie in un momento come questo dove l'economia langue e le difficoltà delle persone aumentano!!.
Ma niente niente è con le tasse che si creano posti di lavoro? Occupazione? Ripresa economica?
Ma questi ci fanno o ci sono???
La risposta purtroppo è che CI FANNO!