venerdì 20 luglio 2012

VAI A VEDERE BATMAN AL CINEMA, E NON TORNI PIU' A CASA. E' ACCADUTO A DENVER


Quasi a "celebrare" l'anniversario della strage norvegese dello scorso luglio, quando in due attentati furono uccise quasi 80 persone, di cui 69 ragazzi dell'organizzazione giovanile del partito labourista del paese, arriva la notizia che un folle è entrato in UN cinema a Denver e ha ucciso 14 ragazzi.
Francamente non so commentare un fatto del genere. In America la polemica sulla eccessiva facilità di possedere delle armi è antica, e le lobbies dell'industria fiorente di pistole e fucili si valgono dei tanti nostalgici del popolo di frontiera, che fa parte delle icone di questo paese.
Quanto accaduto lo scorso anno in Norvegia tra l'altro, per certi americani è la conferma che non sono le armi ad uccidere, ma gli uomini che le impugnano. Della serie, un folle, se vuole, le armi le trova lo stesso, e non troverà nessuno in grado di difendersi.
Francamente non ho un pensiero definito al riguardo. Istintivamente penso che più le gente è disarmata e meglio è, però non saprei sostenere un confronto su questo tema.
Resta la domanda angosciata del come siano possibili fatti di questo genere. Come vite normali possano essere spazzate via così, senza alcuna ragione se non l'essere in un posto qualsiasi ma nel momento tragicamente sbagliato.
DI seguito, il video con il flash di cronaca.


DENVER: SPARATORIA ALLA PRIMA DI BATMAN

Il cinema dove è avvenuta la sparatoria Una strage, 14 morti morti, una cinquantina di feriti: un ragazzo di 24 anni mascherato, forse con un complice, ha fatto irruzione intorno all'1 di notte in un cinema multisala di Aurora, nei sobborghi di Denver in Colorado, e ha aperto il fuoco con pistola e fucile sul pubblico che stava assistendo alla prima di The Dark Knight Rises, l’ultimo film della serie dedicata a Batman. L'Fbi esclude la pista terroristica: si tratterebbe dunque del gesto di uno o più folli.

"Bambini uccisi a sangue freddo" - I feriti, molti in condizioni critiche, sono stati trasportati al vicino Swedish Hospital. Tra le vittime molti giovanissimi. Secondo gli inquirenti, il killer avrebbe sparato a sangue freddo a un bambino di 4 anni e a una bambina di otto. "Pensavamo che l'irruzione facesse parte dello spettacolo", hanno detto tra le lacrime alcuni sopravvissuti. 
Fermato il killer: ha 24 anni - Gli inquirenti hanno già fermato il sospetto attentatore, un 24enne di Aurora, ma temono che gli autori della strage potrebbero essere stati due. Il killer sarebbe entrato nel cinema armato di tutto punto, con un fucile addirittura nascosto nella sala, in divisa bellica, con giubbotto antiproiettile e maschera anti-gas. Particolare, quest'ultimo, che richiama l'abbigliamento di Bane, il "cattivo" dell'ultimo episodio di Batman. "Un uomo vestito come Bane è entrato nella hall - ha confermato un giornalista presente nel cinema -. ha lanciato un lacrimogeno e poi ha iniziato a sparare all'impazzata". Tutta l'area è presidiata da ambulanze e forze dell'ordine, ma del presunto secondo attentatore non c'è ancora traccia (anzi, flash successivi avrebbero smentito l'ipotesi del secondo uomo n.d.C.)  Subito dopo aver fermato e identificato il ragazzo, la polizia ha fatto irruzione nel suo appartamento e vi avrebbe trovato dell'esplosivo.

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