Quasi a "celebrare" l'anniversario della strage
norvegese dello scorso luglio, quando in due attentati furono uccise quasi 80
persone, di cui 69 ragazzi dell'organizzazione giovanile del partito labourista
del paese, arriva la notizia che un folle è entrato in UN cinema a Denver e ha
ucciso 14 ragazzi.
Francamente non so commentare un fatto del genere. In America
la polemica sulla eccessiva facilità di possedere delle armi è antica, e le
lobbies dell'industria fiorente di pistole e fucili si valgono dei tanti
nostalgici del popolo di frontiera, che fa parte delle icone di questo paese.
Quanto accaduto lo scorso anno in Norvegia tra l'altro, per
certi americani è la conferma che non sono le armi ad uccidere, ma gli uomini
che le impugnano. Della serie, un folle, se vuole, le armi le trova lo stesso,
e non troverà nessuno in grado di difendersi.
Francamente non ho un pensiero definito al riguardo.
Istintivamente penso che più le gente è disarmata e meglio è, però non saprei
sostenere un confronto su questo tema.
Resta la domanda angosciata del come siano possibili fatti
di questo genere. Come vite normali possano essere spazzate via così, senza
alcuna ragione se non l'essere in un posto qualsiasi ma nel momento
tragicamente sbagliato.
DI seguito, il video con il flash di cronaca.
DENVER: SPARATORIA ALLA PRIMA DI BATMAN
Una strage, 14 morti morti, una cinquantina di
feriti: un ragazzo di 24 anni mascherato, forse con un complice, ha fatto
irruzione intorno all'1 di notte in un cinema multisala di Aurora,
nei sobborghi di Denver in Colorado, e ha aperto il fuoco con pistola e fucile
sul pubblico che stava assistendo alla prima di The Dark Knight Rises,
l’ultimo film della serie dedicata a Batman. L'Fbi esclude la pista
terroristica: si tratterebbe dunque del gesto di uno o più folli.
"Bambini uccisi a sangue freddo" - I feriti, molti in condizioni critiche, sono stati trasportati al vicino Swedish Hospital. Tra le vittime molti giovanissimi. Secondo gli inquirenti, il killer avrebbe sparato a sangue freddo a un bambino di 4 anni e a una bambina di otto. "Pensavamo che l'irruzione facesse parte dello spettacolo", hanno detto tra le lacrime alcuni sopravvissuti.
"Bambini uccisi a sangue freddo" - I feriti, molti in condizioni critiche, sono stati trasportati al vicino Swedish Hospital. Tra le vittime molti giovanissimi. Secondo gli inquirenti, il killer avrebbe sparato a sangue freddo a un bambino di 4 anni e a una bambina di otto. "Pensavamo che l'irruzione facesse parte dello spettacolo", hanno detto tra le lacrime alcuni sopravvissuti.
Fermato il killer: ha 24 anni - Gli inquirenti hanno già fermato il sospetto attentatore, un
24enne di Aurora, ma temono che gli autori della strage potrebbero essere stati
due. Il killer sarebbe entrato nel cinema armato di tutto punto, con un fucile
addirittura nascosto nella sala, in divisa bellica, con giubbotto
antiproiettile e maschera anti-gas. Particolare, quest'ultimo, che richiama
l'abbigliamento di Bane, il "cattivo" dell'ultimo
episodio di Batman. "Un uomo vestito come Bane è entrato nella
hall - ha confermato un giornalista presente nel cinema -. ha lanciato un
lacrimogeno e poi ha iniziato a sparare all'impazzata". Tutta l'area è
presidiata da ambulanze e forze dell'ordine, ma del presunto secondo attentatore
non c'è ancora traccia (anzi, flash successivi avrebbero smentito l'ipotesi del secondo uomo n.d.C.) Subito dopo aver fermato e identificato il ragazzo, la
polizia ha fatto irruzione nel suo appartamento e vi avrebbe trovato
dell'esplosivo.
Nessun commento:
Posta un commento