Oggi ho trovato un commento fulminante del caro amico Nicola Scardi, che con sarcasmo da applauso scriveva sul suo profilo di FB " sono disposto a pagare la tassa sulla spuma Spumador solo se mi detassano l'abbigliamento da jogging ".
E già. Se devo pagare per i miei comportamenti non consoni alla salute, perché non vengano incentivati quelli PRO ?
Sullo stesso tema si sofferma Fabrizio Rondolino che scrive su FRONT PAGE, il suo sito di informazione on line, un articolo caustico e imperdibile.
Io temo veramente che, di cm cm, noi stiamo perdendo sempre più libertà in nome di una società virtuosa e ideale che va bene se fosse SCELTA, MAI SE IMPOSTA.
Ma intanto c'è chi, criticando, ci fa fare un sorriso
Buona Lettura
C’era da aspettarselo.
Un governo nato sotto il velo del Loden, col burqa della sobrietà, che
sostituisce il taglio delle mani agli evasori con il raddoppio degli aggi di
Equitalia, doveva trovare anche una ragione etica. Il tema era nell’aria da
tempo: la crisi del Caimano è stata alimentata più dal Bunga Bunga che dallo
spread, la questione fiscale è ormai questione morale, la corruzione dilaga e
bisogna dare a poliziotti e magistrati nuovi straordinari strumenti per colpire
i cattivi: i lobbisti, i trafficanti di influenze, e adesso anche i ciccioni e
i giocatori di azzardo. Cacciare i mercanti dal tempio e detassarli solo se
costruiscono le opere che innalzano la gloria del regime risanatore. Salvo
chiudere tutto se la morale superiore di un parroco no-Tav, no-Gas, no-Triv,
no-Iron lo richiede.
Il governo dei Loden
non poteva limitarsi a fare quel che chiede l’Europa per prestarci dei soldi.
(Anche perché non glielo fanno fare). Ecco ecco allora il ministro della Sanità
tout court trasformarsi nel ministro della Santità e Vita Sana, per decreto.
Gli Italiani si sa sono caciaroni, neghittosi, nullafacenti e gaudenti per
natura. Amano da sempre il bel canto, il dolce far niente e la buona cucina.
Anzi mangiano come delle bestie: ingurgitano pizze, spaghetti e coca cola.
Nelle poche ore libere da libagioni selvagge e da accoppiamenti bestiali non
coerenti con le disposizioni del dettato costituzionale si dedicano a giocare,
a dissipare nel vizio dell’azzardo i pochi soldi rimasti.
Per scoraggiare
questi comportamenti gravemente dannosi per il Paese, la sua produttività e le
casse dello Stato, costretto poi ad occuparsi di milioni di beoni, ludopati,
obesi, gastritici, colitici, infartuati per loro colpa c’è Medicare Balduzzi
(si legge in inglese), ben più vasto del discusso sistema assistenziale di
Obama. Medicare Balduzzi è una filosofia di vita che obbliga a non peccare per
non sentirsi male.
Si comincia sulla
tassa sul rutto, una imposizione sulle bibite gasate: putrescenti concentrati
liquidi di zuccheri velenosi, coloranti e aromi che gonfiano i ventri dei
nostri connazionali e inducono i giovani a scurrili gare di emissione di gas
inquinanti.
Non si tratta di una
limitazione della libertà, ma di una scelta di civiltà. (MA VAFFA !!!! ndC ) Hanno già annunciato il
loro sostegno: il cavalier Gazzoni che sta rilanciando l’autarchica idrolitina
a due bustine, il Gatorade, tutti produttori di bibite a base di integratori
che hanno risparmiato sul bicarbonato ed
il pm Ingroia, in lotta contro la Coca in Guatemala.
Il secondo
provvedimento è l’allontanamento delle Slot Machine da scuole, centri
educativi, centri anziani, chiese, palestre, supermercati. Per combattere la
ludopatia: via la torbida tentazione delle macchinette dal popolo e i
rovinafamiglie ludopati se li carica gentilmente lo Stato (che è proprietario e
beneficiario fiscale di tutti i giochi e chiede anzi nuovi introiti dai giochi)
,come avessero il diabete ma col contributo dei concessionari.
Poiché gli introiti
del gioco sono per la prima volta in declino, mentre è in crescita esponenziale
il gioco online, si sta studiando come allontanare di 500 metri gli italiani da
computer e smartphone. Un rappresentate del Ministro Balduzzi farà parte del
coordinamento dell’ Agenda Digitale per studiare soluzioni che aiutino gli
italiani a salvarsi dai molti inconvenienti che il gioco online, e in generale
la digitalizzazione, sta recando.
Qui entriamo in un
campo più vasto e complesso: è vero che molte di queste attività si svolgono da
supporti mobili, ma ancora molti lavorano, giocano (ahimè anche d’azzardo) e
guardano schifezze da seduti favorendo,
con l’uso congiunto di junk food and drink, l’obesità crescente e le malattie
che ne conseguono. Medicare Balduzzi prevede un codice ergonomico obbligatorio
che impedisca di stare seduti in ufficio o a casa davanti al computer o con
l’Ipad sulle ginocchia. Un sensore di fitness spegnerà i device quando ci
sediamo. Consumeremo più calorie in una posizione migliore. Non è tutto: la
benemerita associazione Se Non Ora Quando propone serie misure contro la
pornografia online. L’autoregolamentazione non basta e le conseguenze sono
devastanti: cecità per i più giovani, appuntamenti al buio dove le snocchie
sono sfavorite perché parlano troppo e quando si accende la luce è anche
peggio, speed dating con ucraine imbattibili, matrimoni falliti etc. Le idee
sono molte. Si va da segnalazioni via webcam degli zozzoni con una App fornita
dal Minstero “Iguard” che aiuterà a localizzare chi in quel momento è connesso
a siti inappropriati come YouPorn, ma si
pensa anche ad un portale contro l’adulterio ribattezzato YouCorn e ad una
tassa sull’autoerotismo con ufficio specifico per la riscossione che , forse,
verrà battezzato PippItalia.
Si sorride, a volte di più, ma è un riso amaro. Molto.
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