Ieri abbiamo commentato la sentenza su Corona , condannato a 5 anni di reclusione per estorsione aggravata . Chi vuole, il posto lo può leggere qui
Oggi riporto la notizia della latitanza del "bello e maledetto" , una sorta di Vallanzasca in molto piccolo (il "bel René" è stato un pluriomicida ) .
Non che non si potesse immaginare, e infatti leggo che i poliziotti fossero allertati. Ciononostante, è fuggito. Non credo che la fuga durerà molto, mica è un mafioso, con l'esperienza e le coperture di cui può godere un boss della criminalità organizzata. Né potrà espatriare in Francia o in Brasile e dire di essere un perseguitato politico : con tutta la demenza (malafede ? ) di quei paesi in questo campo, Corona questa carta non se la potrà giocare. Scommetto dunque che presto si costituirà o verrà catturato.
L'articolo del Corriere lo riporto per sottolineare la disumanità della gente normale, in questo caso i suoi vicini di casa, i quali manifestano soddisfazione per la condanna alla galera perché così finalmente potranno riposare tranquilli !!!
Io spero che non siano vere le parole riportate dal cronista, perché altrimenti c'è veramente da preoccuparsi...
SI parla dell'Etica, della morale, del civismo...per poi leggere che per la gente normale il carcere è un buono strumento per sbarazzarsi di uno dalla vita sregolata e quindi molesta....Sarà una punizione un tantino esagerata ?
Non parliamo poi dei commenti all'articolo, coi soliti forcaioli in servizio permanente effettivo e l'immancabile complottista che dietro alla libertà finora goduta da Corona ci vede protezioni oscure (poi mica tanto, perché è chiaro dove il "signore" vuole andare a parare, citando Emilio Fede...).
Dopodiché si sente una certa parte politica che si riempie quotidianamente la bocca con le parole sopra ricordate, aggiungendoci quella di "solidarietà".
Vasto programma, in un paese siffatto.
Ecco l'articolo
CACCIA AL FOTOGRAFO
Corona non si trova, la Digos lo bracca
La polizia lo aveva avvertito prima
della sentenza di condanna:
«Non faccia scherzi».
Ma lui è irreperibile
Fabrizio Corona (Ansa)
MILANO - Di Corona non c'è traccia. Nemmeno in foto. A Milano sotto casa sua, dalla madre e in ufficio, gli uomini della Digos hanno tentato, per ora invano, di eseguire l'ordine d'arresto che arriva da Torino. I colleghi in ufficio venerdì sera non rispondevano alle domande dei giornalisti e replicavano sorridendo: «Abbiamo l'ordine di non parlare». I vicini di casa esultano: «Per 5 anni non lo vedremo più, via, fora di ball». E alla domanda su che fastidio desse loro rispondono: «Posteggiava dove gli pareva e non rispettava nessuna regola». Dentro al palazzo una ragazza rincasa e dice: «Lei non sa quanto siamo contenti, non lo può immaginare». Ma era così terribile? «Sì, le dico solo che due sere fa all'una e mezza è entrata nel palazzo la polizia, c'era un caos incredibile e non si riusciva a dormire». Ma una signora un po' attempata lo difende: «Ma poverino, lasciatelo vivere. È un po' squinternato ma che vuole che sia...»
AVVERTIMENTO - Venerdì mattina, secondo un testimone oculare, i poliziotti, già davanti a casa di Corona in previsione della sentenza, gli avrebbero detto: «Signor Corona, mi raccomando non faccia scherzi» e, lui, dopo averli rassicurati, nel pomeriggio si sarebbe infilato in una palestra a Milano, facendo poi perdere le sue tracce. Diverse volanti sono dislocate nella zona intorno a corso Como nel tentativo di rintracciare il fotografo, ma finora non ci sono riuscite. Alla fine dopo qualche ora due uomini della Digos con le facce scure sono saliti in macchina lasciando la casa di via De Cristoforis dove risiede Corona. Una sgommata di fronte ai fotografi e agli operatori televisivi anche loro fermi per una finora inutile attesa.
Ma questo personaggio
19.01|10:34 Arienai
In carcere non finisce mai? Forse lui prega i Santi Siciliani.
Suggerimento
19.01|10:34 robinwood
Alla scuola di polizia potrebbero riservare un'oretta ai programmi di Fox Crime, hi....hi....hi
Ma bravi !!!!!!!
19.01|10:34 robinwood
Certo che abbiamo una polizia mica da ridere !
CORONA del teleobiettivo.
19.01|10:25 gianmariobarzio
Obiettivamente col suo teleobiettivo ricattava sempre, ora è in fuga, si mimetizza,si nasconde, i paparazzi come lui gli danno la caccia,pronti ad immortalarlo x poi ricattarlo, la storia si ripete. I fotografi degni di tale professione non vanno confusi con paparazzi da 4 soldi, quelli vivono sui ricatti e ci guadagnano pure, in sfregio al loro teleobiettivo,morale della storia, catturatelo fategli un bel 1° piano foto segnaletica con annesso numero di serie..... e poi?!... in galera!!!!
Corona
19.01|09:51 testamento
Non credo occorresse una laurea alla Bocconi (ammesso che diano lauree valide visti i precedenti) per capire che Corona avrebbe tagliato la corda ma la domanda è: sino ad ora da chi è stato sempre coperto? Sospetto dal suo amico Lele Mora che è amico di Fede che a sua volta è amico di altri? Sino ad ora mi è sembrato intoccabile. Chissà perchè.
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