E GRILLO SI SENTE SEMPRE PIù COME GESU'. MA STAVOLTA A CAUSA DEI GIUDA IN PARLAMENTO

Il continuo tintinare dei trenta denari di Bersani iniziano a fare breccia. Si prenderà i vaffa da Grillo, i no in streaming, ma i suoi ruffiani in parlamento iniziano a portare buone notizie al compagno segretario...il fronte del M5S non è affatto così compatto e se si riuscisse ad arrivare a questo benedetto voto di fiducia, si potrebbero avere belle sorprese....Aveva ragione Berlusconi ad avvertire quegli italiani di centro destra che, giustamente delusi da lui, avevano deciso di votare per Grillo. Attenzione, diceva il Cavaliere, il Movimento è trasversale, ma i candidati sono quasi tutti della sinistra antagonista....
Come aveva facilmente predetto Micciché, c'è poi la seduzione della poltrona....pensate a un Crimi che nella vita normale fa l'impiegato, e adesso si ritrova senatore della Repubblica...ma quello prima di lasciare sciogliere le camere si fa piuttosto sciogliere nell'acido !!
Del resto, come si erano chiamati il pattuglione di Scilipoti e Co. che avevano cambiato casacca all'epoca dell'ultimo governo Berlusconi per soccorrerlo dopo la diaspora finiana ed evitare una crisi di governo con scioglimento anticipato del Parlamento ? "I RESPONSABILI" !
E cosa chiede Bersani ai senatori grillini (dei deputati non gliene frega nulla, alla Camera, santo sia sempre il famigerato Porcellum,  i voti ce li ha ! ) ?? :  RESPONSABILITA'.
Ora, sentire frasi del tipo : "non siamo dei numeri",  "Grillo non può essere un manovratore" fa venire un po' di mal di pancia per la falsità spudorata di chi le pronuncia.
Si era già visto in precedenza come il Capo intendeva le cose...insomma non esattamente un democratico verso i dissenzienti, eppure questi non hanno esitato a candidarsi ( e ti credo !!!! , quando ricapita un'occasione così??manco al Grande Fratello !!).
Ma soprattutto, questa è gente che è lì SOLO GRAZIE A GRILLO !!! Senza di lui se ne rimanevano tutti nella società civile dalla quale provengono, che di voti hanno portato si e no quelli dei genitori, qualche parente interessato e gli amici del bar !
Infine, c'è un regolamento, come in tutti i partiti e movimenti, che stabilisce come le decisioni vadano prese a maggioranza.
Per cui stavolta il "metodo Grasso" porterà alla radiazione....
E che gli frega ? Traslocamento al gruppo misto, coi 30 denari in tasca e la poltrona salva !
E chissene frega del pentastellato !
Di questa brutta aria si è reso conto il furbo Grillo, che lo fece pure un film in passato nei quali vestiva i panni del Cristo...preveggenza ?
Ecco l'articolo postato su Libero.it

LA FRONDA CHE TRADIRÀ

M5S, gli anonimi grillini: "Grillo ci tratta come numeri. Molti voteranno Pd"

La caccia alle streghe di Beppe Grillo non si ferma ai fomentatori del web, a quelli che, secondo il comico genovese, verrebbero pagati non si sa bene da chi per lanciare schizzi di merda digitale sul suo blog. L'ira di Grillo si abbatte come un tornado anche sulla vita reale di tutti i parlamentari grillini, a cominciare dai due capigruppoVito Crimi e Roberta Lombardi.

La furia di Grillo - "Ditemi che succede", avrebbe chiesto Grillo ai due, aggiungendo, perentorio: "Voglio sapere se davvero nel gruppo ci sono persone che pensano di fare un accordo con il Pd". Al leader delM5s non sono andate giù le indiscrezioni di stampa che volevano alcuni grillini pronti a votare la fiducia a Pierluigi Bersani.  E fa bene Grillo a temere la fronda, perché se i retroscena sono veri, le parole dei possibilisti del Movimento cinque stelle sono pesanti: "Un esecutivoPd-M5S sarebbe perfetto. Almeno nella mia testa. Il Presidente ha ragione, il malessere sociale è troppo largo per essere ignorato", ha confidato a un cronista, qualche giorno fa, uno di loro. Un altro è invece stufo di Grillo: "Noi stiamo qui a lavorare. Lui arriva, impone la sua linea e sparisce. Evidentemente ci considera dei numeri". C'è stato poi chi ha parlato apertamente di una fiducia a Bersani, e non solamente a titolo personale: "Il giorno della fiducia non escluderei sorprese", aveva detto sibiliino.

I traditori verranno puniti - A serrare le fila è stato incaricato, rivelaRepubblica, l'ex-gieffino Rocco Casalino, ora all'ufficio stampa del movimento: "Dimmi chi è il senatore che ti ha parlato", avrebbe chiesto Casalino a un cronista. Gli stessi grillini starebbero discutendo da giorni sui possibili traditori, attraverso un vorticoso giro di email. In una di queste, il capogruppo avrebbe affermato, con tono di sorpresa che però suona come una velata minaccia: "Non ci credo che 20 di noi siano pronti a votare la fiducia a Bersani". Come dire: il voto sarà palese, i 'traditori' verranno radiati. Come ha affermato il grillino Roberto Fico, "Se uno vota contro la decisione dei gruppi, stavolta, è fuori. Se al Senato votano contro in 53, sono fuori in 53". Grillino avvisato mezzo salvato.