Spesso, parlando delle "nefandezze" del Berlusca, alcuni amici ( persone dunque che mi conoscono e non traducono le mie parole come frutto di infatuazione per il Cavaliere ) mi contestano un eccesso di cinismo.
Non mi scandalizzo che una persona si circondi di belle e giovani ragazze sfruttando il desiderio di queste ultime di una vita facile, non rimango basito per chi sfrutta una posizione di potere per godere di favori, e se vedo una villa come quella di Arcore provo una invidia umana ma non cattiva, limitandomi ad un normale e scontato "beato lui". Mi piacerebbe che le persone fossero sempre oneste, fedeli ma , constatando che più spesso così non è, non mi strappo le vesti. Preferisco l'indulgenza all'eticità, Gesù che dice "colui che è senza peccato scagli la prima pietra" a Savonarola che ricorda a tutti l'inferno dove finiremo peccando.
E guardo con sorriso divertito l'imbarazzo di amici che a tavola esitano alla domanda "ma se per voi 2000 euro equivalessero a 5, ve la concedereste una serata di allegria con una delle Olgettine ?" (la comparazione tra ricco e normale la fece Sandro Veronesi, in un bell'articolo sull'inserto La Lettura del Corsera : aveva scoperto che 2.000 euro di Berlusconi equivalevano a 2,20 euro suoi, in base ai rispettivi redditi...).
Ciò posto, e cioè che il legno su cui è costruito l'essere umano è storto (copyright un certo Emanuel Kant, considerato il padre della filosofia occidentale moderna) e che con questa cosa bisogna fare i conti, secondo un principio di REALTA' e non col mondo come lo sogniamo, non è che non ci sia nulla che non mi sconcerti o mi susciti rabbia.
Per esempio, la prepotenza verso i deboli . Rimango poi basito di fronte a notizie come quella pubblicata dalla Stampa che parla dell'arresto di quattro pedofili, due dei quali genitori....
Uno di questi, un padre, avrebbe (il condizionale per me NON è un vezzo, è un IMPERATIVO, fino a fatti accertati) addirittura filmato il proprio abuso sulla figlia di 9 anni....
E qui allora non si tratta di legno storto ma proprio marcio, a livelli inverosimili.
Diciamo allora, tornando al discorso di partenza, che rispetto agli usi correnti, dove se avessi un euro per ogni volta che ascolto o leggo la parola vergogna, sarei da tempo ricco, la mia soglia di indignazione è più alta dei miei (a volte un po' ipocriti) interlocutori.
Ecco comunque lo sconcertante flash di cronaca cui accennavo
Si filmava mentre abusava della figlia
In manette nel blitz sul “deep web”
LAPRESSE
Tra gli arrestati anche un 28enne che diffondeva le foto
di un ragazzino adescato su Facebook (Foto archivio)
di un ragazzino adescato su Facebook (Foto archivio)
Quattro arresti, nuova ordinanza di custodia cautelare per la donna che adescava i bimbi vestita da suora
li avvicinava in una chiesa di Torino
li avvicinava in una chiesa di Torino
Un uomo di 41 anni di Roma che riprendeva immagini di se stesso
mentre abusava sessualmente della figlia di 9 anni è tra le quattro
persone arrestate dalla polizia postale nell’operazione contro la
pedofilia sul «deep web» coordinata dalla Procura di Catania. Una nuova
ordinanza di custodia cautelare in carcere per abusi sul figlio di 10
anni è stata notifica alla donna, già arrestata mesi fa, perché adescava
minorenni travestita da suora. La polizia ha ora individuato varie
chiese della Provincia di Torino dove la finta suora avvicinava i
bambini. Il terzo arrestato è un torinese di 28 anni che aveva
archiviato nel computer 75 mila file pedopornografici di un dodicenne da
lui adescato su Facebook e li divulgava nel deep web. Arrestato infine
un uomo di Rimini.
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