giovedì 25 luglio 2013

"EVADERE PER SOPRAVVIVERE " ...SE N'E' ACCORTO ANCHE FASSINA....

 
Se n'è accorto anche Fassina : a certi livelli di tassazione - lui per accorgersene ha aspettato il 54% ufficiale, che arriva , di fatto, per le imprese, fino al 60 e passa - evadere diventa una necessità per sopravvivere.
Non è un concetto nuovo, e già nel secolo scorso Luigi EInaudi (considerato unanimamente una delle figure più stimate tra i padri dell'Italia Repubblicana) scriveva :
«La frode fiscale non potrà essere davvero considerata alla stregua degli altri reati finché le leggi tributarie rimarranno vessatorie e pesantissime e finché le sottili arti della frode rimarranno l’unica arma di difesa del contribuente contro le esorbitanze del fisco».
  (ai tempi in cui il futuro Presidente scrive, la pressione fiscale era al 25% del PIL...ora siamo attorno al 50).
Sicuramente impressiona che però questo discorso, assolutamente fondato e realistico, lo faccia Fassina, esponente della sinistra del PD (insomma, non un renziano, anzi).
Almeno, vista la provenienza, un discorso più originale di quelli che, ciclicamente, si sentono dai banchi del governo di turno che evocano la lotta all'evasione come strumento utile ad abbassare le tasse.
Il noto slogan : "pagare tutti per pagare meno".
Una menzogna colossale, dato che le tasse negli ultimi 20 anni sono sempre aumentate (per stare dietro alla spesa pubblica) e quanto recuperato da Befera e dall' Agenzia delle Entrate, circa una decina di miliardi l'anno dice lui, negli ultimi 3-4, MAI sono stati impiegati in quella direzione, anche solo per alleggerire il cuneo fiscale e dare respiro al Lavoro. 
La ricetta di Ricolfi, nel sul bel libretto LA SFIDA : destinare TUTTI i soldi recuperati dall'evasione , SOLO e SOLTANTO a diminuire le tasse...Allora sì che lo slogan falsissimo che riempie la bocca di governanti e politci bugiardi, per dare la guazza a cittadini sciocchi, avrebbe un principio di verità (che poi altro resterebbe da fare).  E la Spesa Pubblica ? gli asili, la ricerca ecc. ecc. ? Niente paura, spiega Ricolfi, c'è un altro tesoretto a cui attingere per quello : la riduzione degli SPRECHI, un tesoretto da 80 miliardi che solo a recuperarne il 30% avoglia a borse di studio ! 
Ma una rivoluzione dle genere comporterebbe che ciascuno, fiducioso che l'altro a sua volta ci metta del suo, sacrifichi qualcosa del proprio.
Non accadrà
Questa la notizia proposta dal Corriere.it 
 

LA PRESSIONE FISCALE E IL BILANCIO

Fassina: «Esiste evasione di sopravvivenza»
E Befera annuncia il recupero di 12-13 miliardi

Il viceministro Pd dell’ Economia ammette la relazione tra l’insostenibilità del fisco e il mancato pagamento delle tasse

Stefano Fassina (Ansa)Stefano Fassina (Ansa)
Esiste «anche un’evasione di sopravvivenza»: così il viceministro Pd dell’Economia, Stefano Fassina, intervenuto a un convegno di Confcommercio sulle tasse . «Senza voler strizzare l’occhio a nessuno e senza ambiguità nel voler contrastare l’evasione - ha sostenuto Fassina commentando il balzo record della pressione al 54% - ci sono ragioni profonde che spingono molti soggetti verso comportamenti di cui farebbero a meno». Per il viceministro «esiste una connessione stretta tra pressione fiscale, spesa ed evasione». BEFERA - «Noi ogni anno recuperiamo dai 2 ai 3 miliardi in più rispetto a quanto previsto nel bilancio preventivo. Quest’anno siamo perfettamente in linea con il trend dell’anno scorso, quindi il risultato a fine anno può essere di 12-13 miliardi» ha detto il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, parlando di lotta all’evasione.
BONANNI - Il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni ha insistito sulla necessità di abbassare la pressione fiscale e «recuperare gli 130 miliardi di imposte evase che sono una vera e propria estorsione ai danni di chi paga le tasse. Sull’evasione - ha concluso - bisogna essere rigorosi».
 

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