mercoledì 4 dicembre 2013

JUVENTUS STADIUM : LA MULTA INUTILE PER LA CURVA MINORENNE E GIà MALEDUCATA


Tutti ad applaudire l'invasione di giovanissimi nelle curve dello Juventus Stadium. Visi felici, entusiasti, la gioia che può dare il calcio nettato dalla maleducazione, e peggio, dei "grandi".
Bello no ?
Però non è andata esattamente così. Non del tutto.
Che molti under 12 hanno pensato che in fondo, se stavano lì, forse dovevano imitare gli ultrà per essere degni della curva...
Eh....i cuccioli non sono poi così bravi come la vulgata del tempo stoltamente predica...

  Avevo percepito domenica sera in tv cronisti un po' in difficoltà, divisi da una parte dalla retorica dell'esaltazione dei pargoli festanti sulle curve, il "buono" del calcio (riportare le famigli, i bambini ecc. ecc. ) , dall'altra la condotta effettiva di tanta parte di quei piccoli , che ad ogni rinvio del portiere dell'Udinese lo apostrofavano con non commendevoli parole. I giornalisti sportivi preferirono restare sul vago... Quindi, quando ho letto del Giudice Sportivo, ho approfittato per saperne di più, avendo la conferma che il malcostume non si ferma ai maggiorenni, si trasmette subito, per "osmosi".   Il provvedimento della multa, tra l'altro inconsistente nel suo ammontare, per le cifre cui siamo abituati, a me suona come la certificazione dell'impotenza : anche i bambini insultano, e io Giudice continuo a multare chi non lo fa, la società, perché così dice una regola sciocca, quella sulla responsabilità oggettiva, che conferma, anche in questo caso, tutta la sua inanità. Le famiglie appassionate di calcio, padre e figli ( a volte anche madri) mostrano fin troppo spesso la loro pessima indole nei campi di periferia fin dai compionati dei giovanissimi. Io sono uno che ha amato il calcio, e ancora lo seguo (molto meno) ma il fatto che in ogni partita debba esserci una mobilitazione di forze dell'ordine, con blindature come quella di Bergamo domenica scorsa (che magari qualcuno è stato contento che ho parlato della Juve, come se non fosse un fenomeno drammaticamente universale) , a me suggerisce la sospensione del campionato, altro che la semplice squalifica delle curve ! Sugli stadi "zone franche" dal codice penale, sulla dinamica perversa del rapporto tra ultrà e società (linea sottile tra collusione e ricatto), addirittura sul business spesso illecito che i "super tifosi" hanno allestito attorno alla squadra del cuore, hanno scritto addirittura tesi universitarie e libri . Quindi sicuramente l'argomento è vasto, controverso forse un po' meno, che in questo caso io la linea tra "bene" e "male" la vedo molto netta. Ma in questo caso la notizia evidentemente non era questa ma il fatto che ANCHE i "cuccioli" si mostravano precocemente "corrotti" alla violenza.
 Verbale, per ora. 
Ecco la notizia come postata dalla redazione sportiva del Corriere.it

 

la juventus esprime sconcerto sulle decisioni del giudice sportivo, ma non farà ricorso

I bimbi in curva hanno insultato il portiere dell’Udinese: 5000 euro di multa alla Juve

La sanzione per le parolacce rivolte dai giovani tifosi che avevano riempito le curve squalificate


 

(Ansa)(Ansa)
Un rimedio (quasi) peggiore del male. La Juventus dovrà pagare una multa di 5000 euro a causa dei cori ingiuriosi rivolti dai «giovanissimi sostenitori» bianconeri al portiere dell’Udinese Zeljko Brkic. Lo ha deciso il giudice sportivo.
Juve, curva occupata da 12 mila bambini
  • Juve, curva occupata da 12 mila bambini    
  • Juve, curva occupata da 12 mila bambini    
  • Juve, curva occupata da 12 mila bambini    
  • Juve, curva occupata da 12 mila bambini    
  • Juve, curva occupata da 12 mila bambini

LA VICENDA - Circa 12.500 bambini avevano riempito domenica scorsa ri a titolo gratuito le curve dello Juventus Stadium squalificate per due turni, per discriminazione territoriale nei confronti dei napoletani.
Un gran numero di bambini, nel corso della sfida, aveva accompagnato con un insulto (“m....”) tutti i rinvii del portiere friulano. Il giudice Gianpaolo Tosel, ha deciso quindi di comminare la multa alla società bianconera. Non è chiaro quindi se l’esperimento bimbi in curva verrà ripetuto.

LA REPLICA DELLA JUVE - La Juventus ha però successivamente espresso il proprio «sconcerto» per l’ammenda comminata dal Giudice Sportivo alla Società «per avere suoi (giovanissimi...) sostenitori rivolto ripetutamente ad un calciatore della squadra avversaria un coro ingiurioso». Ovviamente Juventus Football Club - fa sapere la società con una nota - non intende avviare l’iter consueto di giustizia sportiva su una vicenda che non merita alcun ricorso. L’iniziativa complessiva ha coinvolto quasi 13 mila ragazzini, grazie alla collaborazione di Federazione Italiana Giuoco Calcio, Lega Nazionale di Serie A, Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, Questura di Torino, Associazione Italiana Calciatori, Ufficio Regionale Scolastico, Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta FIGC LND, Comune di Torino, GTT, Centro Unesco di Torino e Commissione Italiana per l’Unesco. «Gioca con me... Tifa con me» è stata un’iniziativa che ha suscitato emozione ed apprezzamento da parte di tutti e, nonostante questo increscioso strascico disciplinare, proseguirà anche in occasione di Juventus-Sassuolo. Con l’auspicio che presto gli usuali frequentatori degli stadi (non solo dello Stadium) possano trovare modalità civili di interazione con i protagonisti in campo e tolleranti tra loro.

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