In una giornata sostanzialmente piatta, l'occhio ti cade su una notizia che raccontata in una cena o al bar susciterebbe come unica immediata reazione "ma non dire cazz..."
Siccome la leggi sul giornale, vedi la possibile foto degli incriminati (ma su questo i dubbi sono molti e fondati, che gli "stupratori" sembrano due femmine...) e leggi le perorazioni d'innocenza dei conoscenti dei due accusati, allora fai un'altra considerazione : ma questa signora da quale CIM è uscita ?
In concreto, qualcuno di voi crede alla denuncia di una donna che afferma di essere stata aggredita e "violenatata" da due cani randagi ??
Lasciamo da parte il virgolettato del cronista di Libero, quotidiano che ricorda molto, specie nella cronaca, il peggio dei tabloid inglesi, e quindi non crediamo che questa signora possa avere veramente rilasciato dichiarazioni del tipo "uno mi teneva ferma, l'altro mi spogliava"...che riferito a due animali francamente farebbe pensare, fosse vero, ad un uso spropositato di sostanze stupefacenti.
Immaginiamo che, al netto delle infiocchettature giornalistiche, l'aggressione di due randagi (questa sì, cosa possibile, in strade di campagna) a fini di violenza sessuale appartengano alla sfera delle cose poco credibili.
Però evidentemente qualcuno dà retta, se ci sono dei difensori dei due animali che, al momento, sono stati "fermati" e tradotti in "Carcere" (canile).
Pare che siano conosciuti, e come cani docili, specialmente uno, di nome Pinuccio che sicuramente è "innocente".
Mah...
Taranto, donna denuncia una violenza sessuale: "Sono stati due cani randagi"
La signora dichiara: "Uno mi teneva ferma, l'altro mi spogliava". Gli animalisti insorgono: "Sono docili"
"Uno mi teneva ferma mentre l'altro mi spogliava con
intenzione di usarmi violenza". Sono le parole di una donna di Crispino,
in provincia di Taranto, che ha denunciato uno stupro. Uno stupro che
però non ha niente a che vedere con denunce "standard", malintenzionati e
strade isolate. Perché i protagonisti di questo abuso, a quanto pare,
sarebbero... due cani randagi. La testimonianza della signora/vittima,
secondo cui i cani si sarebbero "accordati" per adescarla e stuprarla,
ha scatenato l'insurrezione degli animalisti della località pugliese:
"Uno dei due, che chiamano Pinuccio, è una vecchia conoscenza di zona",
ha sottolineato una volontaria. "È talmente docile che durante una
manifestazione a Statte contro il randagismo si è lasciato esporre sul
tavolo come testimonial, nella speranza che qualcuno lo adottasse". E
dopo questa bizzarra denuncia i due cani sono stati portati in canile:
"Chissà che qualcuno, grazie a questa storia surreale, non si faccia
avanti per richiederne l'adozione", ha ribadito speranzosa la
volontaria.
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