giovedì 27 febbraio 2014

METTE FOTO NUDA DELLA EX SU TWITTER. IL GIUDICE LO ASSOLVE !!

 
Quando ho letto il titolo dell'articolo di Libero, che trovate di seguito, sono rimasto basito : assolto l'ex fidanzato che posta su Twitter le foto osè della partner che l'ha lasciato. Possibile mai ? Nessuno stalking ? Molestia ? Abuso ? Almeno violazione della privacy caspita !!
Invece il Giudice non la pensa così.
Stalking no perché non c'è nessuna pressione sulla fidanzata, ricatto o altro : l' uomo ha preso e postato, senza minimamente prendere contatto con la ex 
La ragazza si è fatta fotografare in pieno accordo, quindi non c'è nessuna immagine carpita illegalmente.
D'accordo, ma come si può pensare che quel consenso potesse estendersi alla PUBBLICAZIONE della foto ??
Tutto si spiega più facilmente con la nazionalità del giudice e il Paese dove il processo si è svolto : gli Stati Uniti, posto dove, anche in campo giuridico processuale, qualche stravaganza ogni spesso salta fuori. 
Certo è che l'usanza di punire in questo modo chi ti ha lasciato si è fatta diffusa, e anche da noi ogni tanto lo si legge. Gli inguaribili ottimisti magari osserveranno che è meglio questa che altri tipi di vendette, e di fronte ad un paragone del genere non si può che convenire.
Forse però la soluzione più prudente è smettere di farsi fotografare/filmare...



Sentenza bollente

Mettere su Internet le foto della ex nuda non è reato

Mettere su Internet le foto della ex nuda non è reato
Mettere in Rete le foto senza veli della propria ex per vendetta non è in reato. Almeno negli Stati Uniti. Un giudice di Manhattan ha infatti assolto un uomo, Ian Baber, che nel 2013 aveva caricato su Twitter alcune foto osè della ragazza che lo aveva lasciato inviandole anche alla famiglia di lei e al suo datore di lavoro.
"Questa Corte considera la sua condotta reprensibile ma in nessun modo criminale", ha detto la toga spiegando che una foto postata su Twitter non costituisce diffusione illegittima. Il giudice ha smontato anche l'accusa di molestia sessuale: Baber infatti non ha comunicato direttamente con la vittima né ha incoraggiato altri a farlo. Quanto all'accusa di esposizione di materiale sessuale offensivo, il togato è stato chiaro: Baber non ha ottenuto le foto filmandola segretamente o contro la volontà di lei, quindi la condotta non può ritenersi illegale. La ragazza acconsentì alle foto, non importa se poi non gli diede il permesso di condividerle con altri.
 

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