PER ORA NIENTE NOTIZIA : LA PROCURA GENERALE DICE SI' ALLA RICHIESTA DI AFFIDAMENTO AI SERVIZI SOCIALI DEL CAVALIERE

Per oggi la notizia manca, che certo non lo è il parere favorevole del Procuratore Generale di Milano alla richiesta di affidamento ai servizi sociali di Berlusconi. Neanche Repubblica e Il Fatto si sono stracciati le vesti, con il secondo semmai impegnato a fare un po' di sarcasmo a buon mercato.
Al momento sembra dunque che fosse motivata la mia fiducia nel voler scommettere con l'amico Tommaso Sessa sull'esito favorevole di questa partita del Cavaliere, l'ennesima in campo giudiziario, che francamente vedo assolutamente improbabile l'adozione della più drastica misura degli arresti domiciliari.
Certo, tutto può essere, che non è che il buon senso abbia mostrato di essere la regola in certi palazzi, e magari qualcuno vorrà passare alla storia per essere stato severo con il Male italiano. A quel punto però anche direttamente il carcere potrebbe essere tentazione irresistibile no ? In fondo la legge non lo esclude, ancorché l'età del condannato e il tipo di reato ( di quelli che non suscitano generalmente allarme sociale; poi si sa, quello che è generale per tutti gli italiani può ben fare eccezione per il Cavaliere Nero ) facciano normalmente e giustamente propendere per misure alternative alla detenzione più dura. 
Però vogliamo pensare che così non sarà. Certo, non registro come segnali favorevoli né la durata dell'udienza, addirittura un'ora, che in tutto il pomeriggio l'ufficio ha smaltito altre cinquanta (!!) posizioni, né il tempo che il Giudice si è preso, preannunciando che i tradizionali cinque giorni stavolta potrebbero non essere sufficienti per la decisione. Dobbiamo dunque immaginarla sofferta ? 
Certo, non ci voglio nemmeno pensare al caos che per giorni e settimane seguirebbe una clamorosa reclusione, sia pure in casa, del capo di Forza Italia
Il Procuratore Generale lo ha capito, dovrebbe farlo anche il Giudice.
Intanto in rete il sarcasmo impazza, e tra le mille caricature postate, ho scelto quella che almeno un po' mi ha fatto sorridere.

Il Pg: ok all’affidamento di Berlusconi
La decisione del Tribunale di Milano
verrà depositata non prima di 5 giorni

Al vaglio la possibilità di scontare la pena attraverso i servizi sociali.
La difesa ribadisce le richieste. L’alternativa è la detenzione domiciliare
Toti (Forza Italia): «Fiduciosi, i giudici gli concedano l’agibilità politica»

ANSA

L’avvocato di Berlusconi, Nicolò Ghedini, arriva al tribunale di Milano

 

 

Il Pg di Milano Antonio Lamanna ha dato il via libera alla richiesta degli avvocati di Berlusconi di affidamento ai servizi sociali, ma il Tribunale di Sorveglianza ha fatto sapere che depositerà la decisione solo più avanti, fra «un minimo di 5 giorni e un massimo di 15 giorni».  

Da parte loro i legali difensori dell’ex premier hanno ribadito la richiesta di affidamento in prova in alternativa alla detenzione domiciliare (che tra le altre cose impedirebbe al Cavaliere di partecipare alla campagna elettorale in vista delle Europee). 

L’udienza presso il Tribunale di Sorveglianza, fissata per le 17, sarebbe iniziata prima perché i legali dell’ex premier, gli avvocati Franco Coppi e Niccolò Ghedini, sono arrivati a Palazzo di Giustizia poco dopo le 16. Alle 18 l’annuncio della conclusione. Secondo il regolamento ci sono cinque giorni di tempo per depositare la decisione, ma il termine non è tassativo. 

Intervento a Studio Aperto il consigliere politico di Berlusconi Giovanni Toti ha spiegato che «non facciamo nessuna previsione. Speriamo che i giudici si rendano conto della persona, del suo valore umano e politico per milioni di moderati e non vogliano con una decisione incidere sulla vita del paese. Stiamo per entrare in campagna elettorale speriamo che possa avere tutta l’agibilità politica per farla».