giovedì 26 giugno 2014

9 GIORNATE E 4 MESI DI SQUALIFICA A SUAREZ . GIUSTO COSI' .

Bene così. Le 9 giornate a Suarez, e l'inedita squalifica extra nazionale, addirittura con interdizione al giocatore di entrare in uno stadio, di giocare per 4 mesi anche nel suo Club, mi sembrano pena severa il giusto.
Avevo sentito invocare la radiazione, e comunque la Fifa partiva da una possibile sanzione di due anni. Forse troppo per un gesto sicuramente da condannare, e lo hanno fatto, ma che non ha avuto conseguenze gravi. A volte ci sono entrate assassine mascherate da agonismo maschio, che rischiano di troncare la carriera di un calciatore, e che non vengono sanzionate con la giusta durezza,
Gli inglesi del Liverpool scelgono un sobrio silenzio, rimandando ad un più attento esame delle carte della decisione per esprimere un giudizio. Quelli dell'Uruguay si lamentano, ma del resto, se era per loro, Suarez non doveva avere nessuna punizione, che in fondo si trattava di una ragazzata, un gesto impulsivo sul quale è stato imbastito il complotto. Per cosa ? Pensano forse che la loro squadra fosse una candidata al successo finale ? Contro una delle italie peggiori mai viste negli ultimi 20 anni, hanno vinto grazie ad un'espulsione scellerata, che in 11 contro 11 probabile che un pareggio comunque lo avremmo rimediato, e quindi saremmo andati avanti noi. E' un fatto che per un'ora di non partita, le due squadre avevano partorito un tiro ciascuna...No, nessuno teme l'Urugay, Suarez o non Suarez. Sicuramente il calciatore è un ottimo attaccante, ma è "loco", e quindi certi prezzi li pagherà sempre, a scadenze ricorrenti. Il mondiale è finito anche per lui, il che non ci "vendica", che mica abbiamo perso per quel morso, ma semplicemente è giusto che sia così.


Morso a Chiellini, per Suarez
9 giornate e 4 mesi di squalifica

La decisione della Fifa dopo l’episodio di Italia-Uruguay. L'attaccante uruguaiano
non potrà giocare nemmeno in Premier League e Champions con il Liverpool

di Tommaso Pellizzari, inviato a Rio de Janeiro

Il morso di Suarez a Chiellini (Ansa, da Sky) Il morso di Suarez a Chiellini (Ansa, da Sky)
Nove giornate e quattro mesi di squalifica da qualsiasi attività connessa al calcio per Luis Suarez, il centravanti della nazionale uruguaiana che ha morsicato il difensore azzurro Giorgio Chiellini nella sfida di Natal del 24 giugno. Questa la decisione della Fifa, che a una multa di 100.ooo franchi svizzeri (82.000 euro) ha aggiunto il divieto a Suarez di accesso agli stadi, a partire da quelli in cui è impegnata la nazionale uruguaiana (il che significa, per esempio, che non potrà assistere dal vivo alle partite della Celeste né accedere agli spogliatoi). Ma non solo.

Niente Liverpool
Oltre alle nove partite che non potrà disputare con la maglia dell’Uruguay, i quattro mesi di sospensione dal calcio costringeranno Luis Suarez a saltare anche tutta la prima fase della stagione del Liverpool. Con la Premier League al via a metà agosto, il centravanti dei Reds mancherà per le prime otto giornate di campionato, e il suo rientro potrebbe avvenire solo alla nona, nel weekend del 25-26 ottobre, quando il Liverpool ospiterà lo Hull City. Nel frattempo Suarez avrà saltato anche le prime tre giornate della fase a gironi della Champions League. Una decisione che il Liverpool ha scelto di non commentare: «Aspetteremo di visionare la relazione della Commissione disciplinare della Fifa», si legge in una dichiarazione di Ian Ayre, a.d. del club inglese. Un primo commento è arrivato invece dall’Uruguay, dal ministro del Turismo e sport, Liliam Kechichian: «Squalifica sproporzionata», ha scritto su Twitter. «È come se l’Uruguay fosse stata eliminata dai Mondiali», ha aggiunto il presidente della Federazione Wilmar Valdez.

Suarez aveva già provato a mordere Chiellini

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