Personalmente mi sono espresso sul film La Grande Bellezza di Sorrentino, vincitore dell'Oscar, che tante laudi ha raccolto ma anche tante polemiche, perché folta è stata pure la schiera dei critici e pure dei detrattori. Non lo ritengo un capolavoro, non gli avrei dato l'Oscar (però mi fa piacere che un film italiano l'abbia avuto), ma nemmeno l'ho trovato orrendo come altri ( qui c'è il post in cui citavo Giudo Vitiello e Filippo Facci : http://ultimocamerlengo.blogspot.com/2014/03/facci-sorrentino-ha-scritto-il-film.html ), tra cui oggi apprendo (in realtà l'intervista è di qualche giorno fa) c'è anche la splendida e brava Virna Lisi .
Di seguito stralci delle sue parole al Fatto Quotidiano, certo non diplomatiche.
Ma l'attrice ribadisce un concetto già ascoltato e che condivido : uno dei pochi vantaggi di invecchiare è quello di poter finalmente dire la - propria ovviamente - verità ( ammesso che uno se la ricordi ancora...).
Ho amici di 60 anni che ancora non lo fanno, ma forse, a quell'età, si è ancora giovani...
Virna Lisi: "La Grande Bellezza? L'ho trovato orrendo, una brutta copia de La dolce vita" (FOTO)
"Devo dire quello che penso? Il film di Sorrentino, La Grande Bellezza l'ho trovato orrendo. Una brutta copia de La dolce vita, senza un solo spunto che fosse originale. Lo so che mi odieranno, ma non me ne frega niente. Dopo essermi sentita dire per una vita 'conta fino a dieci prima di parlare', non ho più recinti né obblighi". Virna Lisi, in una lunga intervista sul Fatto Quotidiano, "stronca" il film premio Oscar di Paolo Sorrentino. "Il peggio che mi può capitare è che qualcuno non mi parli più. Non mi pare grave e forse è persino un contrappasso meritato".
"A 77 anni finalmente dico un po' quel che mi pare e piace", dice ancora la Lisi. L'attrice confessa di aver "cercato di imbruttirmi tutta la vita perché della bellezza non me ne è mai fregato niente. Che meriti hai per il tuo aspetto?".
"Non mi piaccio, non sono stata una di quelle attrici che appena dato lo stop corrono al monitori a controllare il risultato. Però ero brava, imparavo la parte senza incertezze e quando le amichette dei produttori, certe belvette che non non avete idea, non si accaparravano la parte in anticipo, venivo anche assoldata. Ero concreta, senza fronzoli".
Delle tante star con cui ha lavorato, Virna Lisi ricorda Jack Lemmon (adorabile), Tony Curtis (bambolina deliziosa), David Niven (uno straordinario signore) e Frank Sinatra. Sinatra la corteggio? "Neanche un po', stava con Mia Farrow, era gentile, e aveva la voce più bella del mondo. Ma come tipo, insomma, non è che trasmettesse sogni di evasione. Pero' era simpatico e in un mondo in cui gli insopportabili non mancavano, rappresentava comunque un'eccezione".
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