Curioso di storie. Mi piace ascoltarle e commentarle, con chiunque lo vorrà fare con me.
mercoledì 25 novembre 2015
GEORGE BEST, UN BAD BOY DEL CALCIO, CHE SAPEVA RIDERE DI SE STESSO
Non ho visto giocare George Best. Leggo che era un genio del calcio, di quelli però maledetti, toccati dal talento puro ma anche da una sregolatezza, nella vita e poi anche in campo, che ne hanno condizionato esistenza e carriera.
Ho in compenso sempre apprezzato la sua ironia, lodevolmente applicata anche a se stesso.
Tra i suoi motti, quello famoso e irresistibile resta sempre quello :
"nella mia vita ho speso i tanti soldi che ho guadagnato. A parte le auto, le donne e l'alcol, tutti gli altri li ho sprecati".
Ma ci sono altre perle :
Sarebbe stato difficile scegliere tra un gol al Liverpool e andare a letto con Miss Mondo. Per fortuna io ho potuto fare entrambe le cose
Pelè ha detto che sono il più grande giocatore del mondo. L'ho sempre pensato anche io.
Nel 1969 ho smesso con le droghe e con le donne. Sono stati i peggiori 20 minuti della mia vita
di alcuni suoi colleghi famosi ha detto :
Una volta ho detto a Gascoigne che aveva un QI più basso del suo numero di maglia. Mi ha risposto : "cos'è il QI ??
di Beckam : Non sa tirare col sinistro, non sa colpire di testa, non ha tackle e non segna molto. A parte questo è un buon giocatore.
di Cristiano Ronaldo : Negli ultimi anni di un po' di giocatori hanno detto "è il nuovo George Best", ma per la prima volta per me è un complimento
C'è anche spazio per la malinconia, sempre sorridente :
Quando morirò la gente dimenticherà tutte le cavolate e ricorderà solo il calcio
In fondo, se lo ricordiamo a dieci anni dalla sua morte, probabilmente ha avuto ragione lui.
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