lunedì 22 agosto 2011

INIZIO DA ME

La gente con cui parlo mediamente è più ragionevole rispetto alle mail e interviste che leggo sui giornali dove l'Italia appare come un popolo di vessati e sfruttati. Francamente a me così non appare, pur criticando molto il mio paese come del resto inevitabile vista la storia patria non così fulgente (a parte l'epoca romana che però non era "italiana" ma, appunto, ROMANA, un unicum mai più ripetuto; poi abbiamo avuto , ben sette secoli dopo circa, il RINASCIMENTO...stop...vabbé magari tanti paesi manco questo hanno avuto, consoliamoci!!!) .
Faccio solo qualche esempio che mi viene in mente di gente che dice cose anche giuste e ne fa di sbagliate.
Ricordate mister X? Il mio cliente dalla "partenza" così sfortunata (la madre non ce la fa a mandare avanti tutta la famiglia e a 8 anni lo porta in istituto), che poi piano piano raddrizza le proprie sorti?
Bene mister X dopo una vita di commercio ha venduto tutto creandosi una buona rendita. Siccome ora è nullatenente, chiede la pensione sociale!!!! Tasse individualmente credo non ne abbia pagate mai...quelle di alcune attività...MAH....forse quelle indirette (le imposte più che le tasse). E' uno che si è sempre lamentato degli sperperi statali ma è ben pronto a fruirne....
Conosco un paio di impiegate pubbliche che hanno richiesto, e ottenuto, una sorta di congedo remunerato per STUDIARE !!!!! Io conoscevo le 150 ore per lavoratori, corsi serali  per coloro che DOPO il lavoro volevano studiare per prendere il diploma sfuggito loro da giovani....Ma la possibilità pagata dallo Stato (cioè noi no ?) per gente che vuole migliorare la propria professionalità e preparazione - cosa lodevolissima - a spese della contribuzione generale....bé si commenta da solo.
Sono solo esempi non di ruberie....ma di gente che in modo assolutamente legittimo fruisce di privilegi che la legge gli riconosce....e qui non si tratta di 1000 parlamentari....qui si tratta di decine e decine di migliaia di sperperi legali.
Ovviamente tutte queste persone, se consultate, si lamentano dell'inefficienza statale (citando ovviamente ALTRI casi obiettivamente, parimenti esecrabili).
Allora io metterei tregua a tutto questo e suggerirei un esercizio positivo. Smettere per un giorno di guardare a quello che il vicino potrebbe-dovrebbe fare per contribuire al risanamento e pensare a quello che PERSONALMENTE IO potrei fare (come individuo e come categoria), per dare una mano oggi e in futuro.
Io faccio l'avvocato. Bene, mi sta bene un contributo di solidarietà anche se il mio reddito è inferiore ai limiti stabiliti dall'attuale decreto. Niente esenzioni. Una "una tantum" generale.. Sarà meno perché calcolata su un valore più basso ma sarà sull'intero . Il 3% su 35.000 euro per dire sarà pari a 1.050 euro. Più del 5% sul plusvalore di chi guadagna dai 90.000 ai 150.000 euro (750 euro) e pari all'incirca a chi ne guadagna 180.000 (750 al 5% + 300 al 10%. E questo per fare cassa (se avessi una seconda casa, che non ho, accetterei anche una imposta straordinaria sulla stessa). Poi come categoria accetterei e favorirei la mediazione obbligatoria come strumento deflattivo e velocizzante dei processi e aumenterei di converso i costi di accesso alla giustizia ordinaria (sempre al fine di incentivare le conciliazioni).
Sulla liberalizzazione ho delle perplessità note. Io non credo che manchino gli avvocati (200.000...in Francia sono  60.000 ) e sono diversi gli studi che indicano nella pletora forense la causa SIA del numero delle cause, SIA della crescente mediocrità del livello degli avvocati. Però se qualcuno mi spiega meglio perché la liberalizzazione delle professioni OLTRE ad abbassare i prezzi (quello è ovvio....più grande è l'offerta, più bassi devono essere i costi), migliori il servizio GIUSTIZIA, il cui problema sono il NUMERO delle CAUSE e quindi il TEMPO dei processi, io ascolto con attenzione.
Certo, provocatoriamente mi verrebbe da pensare che  dovremmo anche "liberalizzare" la magistratura: dimezzare gli stipendi fissi, stabilire un "bonus" produzione (come coi Giudici di Pace, un tot a sentenza), e raddoppiare i giudici! Non male no? Comunque due proposte le ho fatte (restando disponibile a confrontarmi sulla terza).
A voi adesso, amici dipendenti, imprenditori, commercianti, pensionati ecc. ecc.
Aspetto le VOSTRE proposte di contributo.

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