giovedì 20 ottobre 2011

GHEDDAFI CATTURATO. QUANDO TOCCA AD ASSAD ?

Sembra confermato. Gheddafi catturato. Dicono che subirà un giusto processo, me lo posso immaginare.
Certo non piangerò per lui. Ma sulla Libia resto della mia idea espressa fin dall'inizio :
1) Gheddafi si, Assad no. Perché ? Eppure quando la Francia decide di attaccare, portandosi dietro la GB e poi noi (molto reticenti) il dittatore libico non aveva ancora iniziato a uccidere la popolazione civile....Non perché si dovesse aspettare che lo facesse, ovvio. Però in Siria i morti dall'inizio delle proteste popolari sono quasi 3.000.....Dunque ?
2) Il nostro governo è stato ondivago, e ovviamente questo è male, sempre e in politica estera ancor di più (specie per noi italiani che siamo ormai famosi universalmente per questo esitare a schierarci) , però stavolta i problemi erano complessi. a) In Libia avevamo un passato coloniale che deponeva male b) con Gheddafi da sempre i governi italiani, proprio per Storia, vicinanza e interessi attuali, avevano cercato compromessi utili, nonostante l'ambiguità del dittatore libico, ai tempi addirittura contiguo al terrorismo c) accordi recenti sia commerciali che di controllo del flusso migratorio assolutamente vantaggiosi per l'Italia. Insomma, la nostra real politik aveva esigenze direi opposte a quella francese....
3) Senza l'intervento della Nato MAI gli insorti (a lungo chiamati "ribelli", contro i "lealisti", con una prudenza assai sospetta dei media) avrebbero vinto. Questo significa che in Libia la situazione era ben diversa rispetto per esempio a Tunisia e Egitto, dove lo scontento generale assoluto ha fatto venir giù in poco tempo e senza grandi spargimenti di sangue i regimi di Mubarak e Ben  Alì. In Tripolitania la lealtà a Gheddafi era forte, come la resistenza di Sirte e altre roccaforti governative hanno dimostrato (ah lì i bombardamenti non hanno guardato tanto per il sottile, i civili devono essere di serie A e di serie B)
Adesso vedremo che succede. 
Lo ribadisco, non è una cattiva notizia se un dittatore cade. Però a volte si stenta a capire ( o si capisce invece fin troppo bene), perché certi venti di  primavera vengano aiutati a soffiare ed altri no...
Ecco la notizia del Corriere


Libia, catturato Gheddafi a Sirte
La tv: «È ferito ad entrambe le gambe»

I ribelli:«Avrà un processo equo». La roccaforte presa due mesi dopo la caduta della capitale Tripoli

Il racconto dalla Libia
MILANO - «Il colonnello Gheddafi è stato catturato con un figlio durante l'attacco a Sirte e ora, ferito ad entrambe le gambe, è sotto la custodia di uomini del Cnt». L'annuncio è della tv libica che precisa anche che il Consiglio Nazionale di Transizione ha assicurato che i membri della famiglia Gheddafi riceveranno un processo equo. «E' stato catturato. È ferito a entrambe le gambe... è stato portato via da un'ambulanza» ha detto a Reuters per telefono il dirigente militare del Cnt. Citando fonti del Cnt, al Arabiya riferisce che a Sirte sono stati arrestati anche il ministro dell'Istruzione dell'ex regime Ahmed Ibrahim e uno dei consiglieri di Mutassim Gheddafi, figlio del rais.
SIRTE - Il Cnt ha anche annunciato la caduta di Sirte. Con la presa della città la guerra di liberazione si può considerare conclusa. Al Jazeera cita le parole del colonnello Yunus Al Abdali, capo delle operazioni militari in città «Sirte è stata liberata. Non ci sono più forze di Gheddafi in città. Stiamo dando la caccia ai suoi miliziani che tentano la fuga». Tra le notizie clamorose della giornata, anche quella, confermata da fonti mediche che nel corso dell'attacco finale a Sirte è stato ucciso l'ex ministro della difesa del governo di Gheddafi.
Scontri a Sirte, ultimo caposaldo di GheddafiScontri a Sirte, ultimo caposaldo di Gheddafi    Scontri a Sirte, ultimo caposaldo di Gheddafi    Scontri a Sirte, ultimo caposaldo di Gheddafi    Scontri a Sirte, ultimo caposaldo di Gheddafi    Scontri a Sirte, ultimo caposaldo di Gheddafi    Scontri a Sirte, ultimo caposaldo di Gheddafi    Scontri a Sirte, ultimo caposaldo di Gheddafi
LA CONFERMA - Il Cnt aveva anticipato di considerare la caduta di Sirte, città natale di Gheddafi, come l'ultimo atto ancora mancante per considerare chiusa la guerra di liberazione libica. Nei giorni scorsi le forze del Cnt aveva espugnato l'altro caposaldo dei Gheddafiani, Bani Walid. La cattura della città è stata confermata anche da un altro comandante delle forze del Cnt che ha spiegato come l'attacco finale, iniziato verso le otto del mattino, sia durato circa una novantina di minuti. Ora si apre la strada alla creazione di un governo definitivo della nuova Libia, governo che potrà definire anche i contratti petroliferi e no con le varie imprese straniere. Due giorni fa il segretario di Stato Usa Hillary Clinton aveva anche sottolineato la necessità di creare un esercito ufficiale. Nell'attacco almeno 16 miliziani filo Gheddafi sono stati catturati e sono stati sequestrati diversi arsenali carichi di armi. Dopo la fine dell'offensiva, per tutta la città si sono sentite salve di fuoco in aria per i festeggiamenti. Dalla caduta di Tripoli, il 21 agosto, i fedeli al vecchio regime di Gheddafi avevano organizzato la loro resistenza in varie aeree del paese, principalmente Sirte e Bani Walid.

Nessun commento:

Posta un commento