martedì 1 novembre 2011

L'AMORE FINISCE IN ZONA RETROCESSIONE

L'istituto di Piepoli, che con Pagnoncelli, Mannheimer, Crespi fa parte dei sondaggisti noti al pubblico televisivo, ha rivelato un dato al quale non credo ma che se fosse vero mi farebbe ricredere sulla impossibilità di risollevare le sorti di questo paese...
Il quesito del sondaggio era di quelle esistenziali.....cosa vorreste trovare sotto l'albero di Natale 2011.
Una cosa difficile....e infatti le risposte sono state all'altezza : salute, soldi, lavoro stabile, amore.....
Dov'è allora la novità ? Bene, stando ai risultati di questo sondaggio l'AMORE finisce nelle ultime posizioni....con solo il 2% che lo pone come sua priorità...
Il 2% !!!! Il paese di Romeo e Giulietta, delle fiction infinite, di Harmony, della COPPIA sempre e comunque.....
Non è possibile !!! E infatti la giornalista si dispera....si cruccia...si domanda che fine farà la nostra umanità....
Personalmente la penso all'opposto.
Ma vediamo i numeri.
Al primo posto c'è la SALUTE. Con quasi il 30% di adesioni.
Poi, vengono i soldi....facili..un bel biglietto della lotteria...il 18%
Subito sotto, se proprio la dea bendata non ci volesse guardare, un lavoro STABILE.
E poi via via si scende....un nuovo amore lo troviamo in fondo, con un misero 2%....
Certo, si potrebbe anche pensare che magari tutti stanno già bene da questo punto di vista.....ma francamente i dati su separazioni, divorzi, aumento della comunità dei single, libri e riviste non trasmettono questo dato.
E allora ?
Daniela Monti, l'autrice dell'articolo intitolato significativamente : "SE L'AMORE E' IN FONDO ALLA LISTA DEI DESIDERI" ,  disperata scrive :
"Mi chiedo e vi chiedo: ma che Paese è quello che non ha bisogno di un nuovo amore?
Le nostre vite sono così piene d’amore che a nessuno viene in mente di chiederne altro? E chi potrebbe credere ad una spiegazione simile? Forse, dunque, il misero 2 per cento nasce da un’altra motivazione: siamo così disillusi circa l’amore che nessuno, neppure per gioco – com’è il rispondere a un sondaggio - è disposto ad  investirci: meglio puntare su beni più concreti, un altro anno in buona salute, un lavoro stabile, più felicità in famiglia (12%), un bel viaggio (8%), mentre per l’amore vedrò di farmi bastare quello che ho."
Ci manca che si metta a piangere....ma trova la forza di aggiungere :
"Disillusi e fatalisti. In fondo, forse, semplicemente aridi e poco disposti ad aprirci agli altri, apertura che invece è la linfa che consente il fiorire dell’amore.
Qualcuno potrebbe obiettare: scegli il nuovo amore perché stai bene di salute, hai un lavoro stabile e non sei in condizioni di dover sognare di vincere ad un lotteria per toglierti qualche capriccio. Una scelta, insomma, solo per esclusione. Ma, di nuovo, si ritiene dunque che tutto il resto venga prima: solo l’amore – e non la salute o il lavoro stabile - può attendere"
Come lasciare la "nostra" opinionista in così tristi ambasce ?? Proviamo a consolarla...
Dunque, intanto non si sa l'età degli intervistati...magari se l'età media fosse stata più bassa il suo romanticismo avrebbe ricevuto maggiori soddisfazioni...
Per i più grandi che dire ? Forse che tutti sti casini della crisi, del welfare che si sfascia, dell'Europa che affonda, e noi con lei (anzi pare che sia colpa nostra...) , ci abbiano fatto diventare per un momento ...
PIU' SERI ????
Comunque Daniela, una edizione restaurata di GHOST alla redazione del Corriere per Natale te la mando io, non ti preoccupare....

4 commenti:

  1. Elisa ha scritto il 1.11.2011
    " Il 2% l 'amore ? mi sembra veramente poco rispetto alla realtà che vedo intorno a me. La statistica non credo sia attendibile. Sebbene riconosco che in questo momento il sentimentalismo e romanticismo in genere sono senz'altro sentiti e vissuti in modo diverso rispetto anche solo ad un decennio fa.E questo sia per i più giovani che quelli più maturi. Ma che le persone possano desiderare più un viaggio che una storia d'amore...non mi sembra realistico.!"

    RispondiElimina
  2. ILARIA HA SCRITTO 1.11.2011

    "Io non mi meraviglio Stefano... Affatto."

    RispondiElimina
  3. ‎:) Elisa, come avrai notato, anche io esprimo scetticismo sul dato perché veramente mi sembra troppo basso....però farei attenzione a due elementi. il primo, il quesito era "come vorresti come regalo di natale"....UNO e REGALO....insomma forse le persone hanno pensato che "se mi devo giocare un solo jolly....ebbé meglio puntare su cose che temo non dipendano da me"...e quindi la salute, la vincita al gioco , un lavoro STABILE (oggi più raro di una lotteria). L'amore magari lo vedo come una cosa che mi posso anche cercare da solo...uscendo , conoscendo, in chat tiè... :). Insomma difficile ma meno etero-determinato. Certo alcune persone - e sempre in percentuali maggiori - hanno messo prima anche i viaggi e addirittura un gioiello, ma magari quelli che hanno risposto così un amore soddisfacente lo avevano già ;) Il secondo aspetto è "la realtà che vedo intorno a me"...anche questo è un elemento che può essere fuorviante....la NOSTRA realtà è molto spesso condizionata dal nostro stato. Se siamo single....avremo a che fare maggiormente con un certo tipo di umanità , se siamo sposati con figli sarà un altro. Quindi la nostra percezione è si reale, ma selezionata, e condizionata. Mi ricordo quando in analisi usavo l'espressione "le donne" e immancabilmente il dottore mi correggeva garbato "le donne che conosce LEI".... Naturalmente aveva ragione lui. Sorriso.

    RispondiElimina
  4. MONICA HA SCRITTO 3.11

    Se mi avessero intervistata anch'io avrei messo l'AMORE all'ultimo posto. Forzatamente ho smesso di sognare e sono sempre più convinta che quello che serve è la salute, un buon lavoro, una bella vacanza e perchè no, anche un bel gioiello. L'AMORE??? Per carità, non dura più di qualche nano secondo!!!!

    RispondiElimina