sabato 17 marzo 2012

MICHELA ROTH, LA MAESTRA SOGNATA DAI PAPA' E CHE LE MAMME VORREBBERO CACCIARE

Michela Roth in alcune immagini dal suo profilo facebook
Ogni sabato vado a vedere Edoardo, mio figlio di quasi sei anni, che gioca al De Rossi, una scuola calcio piuttosto conosciuta a Roma. Devo dire che finora calcisticamente le soddisfazioni sono state poche e del resto io ero molto perplesso all'inizio: lo vedevo piccolo e dopo i provini anche poco portato. Ma lui ha insistito e l'ho iscritto. A distanza di sei mesi mi ritrovo con un figlio che tifa Roma (spero fortemente che non sia ancora una fede...in fondo ancora non segue il calcio in tv e non conosce i giocatori...nessuno augura al figlio un futuro di delusioni e sofferenze..), che si mostra negato coi piedi e assai pigro, tanto da abbandonarsi sul prato ogni volta che può. Però oggi una cosa buona l'ho vista: è bravo in porta!  Il che si concilia bene con lo scarso dinamismo, la predisposizione all'erba e l'improbabile evoluzione "pedistica". Dunque, mentre ero al campo, ho incontrato lo zio di Edoardo,  il fratello della mamma, che mi ha piacevolmente stupito rivelandosi un lettore assiduo del camerlengo. In tale qualità ha espresso una preferenza per gli articoli NON politici ( che francamente sono un po' la prevalenza).
Nel leggere e decidere di postare la notizia che segue, ho pensato a lui.
Dunque, il fatto è questo:  in un paese del bolognese - quindi manco nel profondo sud ma nella civile, emancipata, rossa Emilia Romagna - Castello di Serravalle, scoprono che la maestra di asilo, Michela Roth, di 38 anni e proveniente dagli Stati Uniti, come secondo lavoro fa la MODELLA.
Così il Corriere.it

"La giovane e bella maestra ha infatti vinto la fascia provinciale e regionale di «Miss mamma italiana» e altri concorsi su internet. Indignati e preoccupati i genitori hanno convocato un'assemblea per affrontare il caso. Molte mamme si sono dette molto preoccupate dopo aver visto alcune foto della mestrina apparse su internet.
Michela Roth Lei comunque si dice serena e sostiene di non aver nulla da nascondere. «Per me fare la modella è un secondo lavoro - spiega Michela Roth -. E lo faccio soprattutto d'estate quando l'asilo è chiuso. Vengo ritratta sempre vestita e mai nuda. La notorietà, fra l'altro, non mi ha portato nessun vantaggio. Forse avrei potuto intraprendere questa strada, ma adoro fare la maestra». E poi conclude: «Durante il compleanno di un bimbo il tema era se potevo fare bene il mio lavoro dal momento che ero anche una modella. Credo che l'invidia a volte superi davvero il limite. Ci sono, però, anche delle mamme che mi dicono che i loro bimbi non vedono l'ora di vedermi tutte le mattine».
Personalmente sono d'accodo con le ultime considerazioni della bella maestra : l'invidia è una gran brutta cosa e l'altra metà del cielo è piuttosto sensibile a questo brutto vizio (tra i sette capitali, ricordo...).
Però poi ci sono anche le altre donne, più spiritose e sportive, quelle che si accorgono che i figli vanno più contenti a scuola perché hanno una maestra BELLA, e non per questo, in base a quale teoria?? non brava.
Molte signore si ribelleranno, dicendo che l'invidia non c'entra nulla. Magari è vero, infatti me ne viene in mente un'altra di spiegazione: il pregiudizio.  Una che fa, come secondo mestiere, la modella, con foto magari un po' osé per qualche rivista, potrà mai essere una buona educatrice per il mio pargolo?? Giammai, semmai l'esatto contrario. 
Chissà perché mi viene in mente la bella canzone di Fabrizio De Andrè, Bocca di Rosa....
Quella non era una modella, ma le cagnette timorose sono le stesse....
Da facebook 

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