Questa cosa l'avevo capita lo scorso anno dopo una pausa di assenza di polemiche e battute più o meno al curaro contro la Juventus.
Dopo due settimi posti, non facevamo veramente più paura a nessuno.
E invece l'invincibile armada dello scorso anno, pure applaudita per un gioco aggressivo e poco italiano, ancorché praticato da una squadra per 7-8 undicesimi fatta da indigeni nostrani, ha fatto presto a risvegliare il mostro anti juventino che giace nella pancia della metà e passa degli italiani.
Lo scorso anno fummo allietati da Allegri e da Galliani, furibondi per il gol non concesso a Muntari ( http://ultimocamerlengo.blogspot.it/2012/02/anche-il-furore-delle-polemiche.html ).
A nulla valse notare che anche la Juve in quella partita subì un gol annullato ingiustamente (che non aveva avuto la stessa valenza, perché poco dopo la Zebra aveva pareggiato, ma che testimoniava che gli errori , importanti, c'erano stati da entrambe le parti), che il Milan successivamente aumentò il vantaggio in classifica fino a 4 punti per poi suicidarsi con sconfitte in casa...
Ma è stata una calma passeggera, anche per l'infausto ritorno di Zeman sulla panchina della Roma.
Un binomio veramente da incubo. La tifoseria più lamentosa e rosicona della serie A (TUTTE le squadre hanno i loro tifosi piagnoni e rosiconi, vale a dire, in italiano, che "Non ce vonno stà" , però è la percentuale che cambia. Quella romanista tocca livelli da elezioni bulgare ai tempi di Ceacescu , il 90% dei tifosi sono così ! Solo a Roma c'è il fenomeno delle radio specializzate in CALCIO ROMANO...) di nuovo capitanato dall'uomo che odia la Juve.
Il perché non l'ho mai capito. Qualcuno suggerisce per il fatto che avrebbe voluto prendere il posto dello zio, il buon Vycpalek , pacioso e bonario tanto quanto Zeman è sempre cupo e stizzoso, sulla panchina della Juventus. Altri che il Boemo è un Mourinho ante litteram : cerca di attirare l'attenzione, attaccando i forti, i "potenti". Un sorta di Don Chisciotte .
Zeman è famoso per il suo calcio d'attacco, per le partite con tanti gol. In effetti con lui la gente allo stadio si diverte . Me se poi alla fine perde? Va bene lo stesso ? In Italia mi sembra di no, e infatti per dieci anni il tecnico è stato marginalizzato. Adesso torna dopo un bel campionato col Pescara , promosso in A, e con il lancio di tanti giovani interessanti : Immobile, Insigne, Verratti.
Va tutto bene..ma proprio alla Roma??
Ai giornalisti ovviamente, orfani di Mourinho, non sembra vero, e subito lì a interrogarlo sulla questione degli scudetti alla Juventus : 28 ? 30 ? E lui, col suo sorriso senza labbra, acido come sempre, risponde : "28 sono pure troppi!"
Mezza Italia in visibilio, l'altra furibonda. E siamo solo ai ritiri precampionato.
Consoliamoci con Mourinho, che alle critiche del Boemo sul gioco dell'Inter che vinse il triplete, ha risposto causticamente : "Zeman? Chi è ? Non lo conosco. Lo cercherò su Google".
Quanto mi manca lo Special One.
Ammettiamolo, non banale.
Però detto dal Mister di una società che in B ci è andata anche lei e una volta per un problema disciplinare, come noi (e vedremo come andrà a finire Calciopoli), ma l'altra retrocessa sul CAMPO....
Comunque, tutto normale. Se per stare in pace dovevamo avere una Juventus triste e mediocre, meglio essere tornati nell'occhio del ciclone.no?
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