domenica 17 febbraio 2013

E' IN CROCIERA IL DELITTO PERFETTO. PAROLA DI CORRIERE DELLA SERA


In effetti il titolo incuriosiva : DELITTO PERFETTO IN CROCIERA, la moglie che sparisce sulla nave, lui , il marito, che sembra farla franca ma dopo sei anni si scopre essere il colpevole.
Vai a leggere, e scopri che non è propriamente così. Il marito non è stato nemmeno processato ! Semplicemente, come avviene da che mondo è mondo, se muore la moglie, il coniuge è il primo sospettato. Chiedete a Parolisi e a Roberto Logli,  consorti rispettivamente di Melania Rea e  Roberta Ragusa !
Se non trovi subito le prove, e magari non sei in un paese dove lo Stato civile di coniugio è GIA' di per sé un  elemento di colpevolezza, specie se sei fedifrago, magari eviti di mettere in galera il "pur sicuro colpevole." Però non molli la presa, prima o poi il reo commetterà l'errore che lo perderà. Passa un tempo lungo, sei anni, ma alla fine la pazienza è premiata e saltano fuori le prove agognate. Quali ? Non si sa.
Ma in che modo si sarebbe tradito ? Anche questo non è chiaro...Un trasferimento di una lauta somma di denaro...che, da sola, dice poco e nulla.
Uno continua a leggere, sempre più incredulo, pensando che prima o poi ti verrà fornito qualche elemento più illuminante...e invece no. E siccome l'articolo tocca pur chiuderlo, si chiosa con la notizia ( senza numeri, né statistiche..buttata lì, della serie ; "che non ti fidi" ?? ) che sono "molte le sparizioni verificatosi in crociera".
Della serie, si muore anche se il comandante non è Schettino
Stavolta trovo giusta l'insurrezione dei lettori dell'importante quotidiano


  • RISOLTO UN CASO DEL 2006 AVVENUTO A BORDO

    DELLA ISLAND ESCAPE

    «Delitto perfetto» in crociera: 

    la moglie in mare e nessuna prova.

     Sei anni dopo viene arrestato

    Lei sparisce, lui finge di non saperne nulla.

     La polizia non gli crede. E alla fine si tradisce

    Island EscapeIsland Escape
    WASHINGTON - La turista americana Micki Kanesaki finisce in mare nella notte tra il 25 e il 26 novembre 2006 mentre è in crociera nel Mediterraneo, a bordo della Island Escape. Il marito, Lonnie Kocontes, di professione avvocato, racconta: "Siamo andati in cabina verso l’una. Lei, però, è uscita di nuovo. Da quel momento non l’ho più vista". Il corpo della donna è recuperato sulla costa calabrese e, dopo l’autopsia, si scopre che è stata strangolata. Le indagini, condotte anche dall’Fbi, non portano a nulla. Fino a venerdì, quando Kocontes, 55 anni, è stato arrestato per omicidio.
    Lonnie KocontesLonnie Kocontes
    SOSPETTI - L’avvocato statunitense, sin dal primo momento, è stato il sospettato numero uno ma evidentemente non c’erano prove schiaccianti. E gli investigatori americani hanno dovuto aspettare un errore dell’uomo. Che è arrivato due anni dopo. Nel 2008 Kocontes, che nel frattempo si è risposato, cerca di trasferire un milione di dollari per possibili attività illegali, poi cerca di vendere delle proprietà che aveva in comune con Micki. L’Fbi torna in caccia, accentua la pressione e riesce a chiudere l'inchiesta pochi giorni fa. Gli investigatori hanno trovato elementi importanti che, per ora, non stati chiariti. Da qui l'arresto di Kocontes, accusato di aver assassinato l'ex moglie per motivi di interesse.
    Micki Kanesaki Micki Kanesaki
    RAPPORTO BURRASCOSO - Il delitto in alto mare è la conclusione tragica di un rapporto difficile, segnato da denunce, violenze, liti. Inevitabile, nel 2002, il divorzio, seguito da una lunga battaglia legale, anche se continuano - stranamente - a convivere sotto lo stesso tetto. Relazioni tese che conoscono, nel 2006, una tregua improvvisa. I due decidono di trascorrere una crociera insieme, una prova per ricomporre i cocci. In realtà è possibile che Kocontes pianifichi la vacanza per far sparire Micki buttandola in mare.
    TANTI CASI DI SPARIZIONI - In questo caso la verità, anche se con ritardo, è stata accertata. Ma sono molte le sparizioni verificatesi a bordo di navi da crociera che restano un mistero. A cominciare da quella dell’aiuto cuoco italiano Angelo Faliva, scomparso nel novembre 2009, mentre era in servizio sulla Coral Princess al largo della Colombia.
    Articolo incredibile
    17.02|19:29 Giovanni Piazza
    Il titolo ti fa presumere ci sia un delitto "perfetto" in stile "Assassinio sull'Orient Express". In realta', non se ne sa nulla, e sembra semplicemente che una persoan sia stata fatta scomparire in mare. Sai che macchiavellismo! Poi ti fa pensare che siano state prove schiacchianti, ma non si sa quali siano. In realta', l'articolo e' stato probabilmente tradotto (male e travisando i fatti) da altri articoli sulla rete (vedere l'Huffington Post in iglese, o il Daily Mail ad esempio). I sospetti sul marito sono cominciati nel 2008, a seguito del trasferimento del milione di dollari (vedasi Huffington Post). In ogni caso, chi ha pensato al titolo dovrebbe prendersi una vacanza, chi ha tradotto, dovrebbe prendersi lezioni di inglese.
    Gentile lettore, grazie della segnalazione. Ho riportato i fatti, senza alcuna speculazione. Ho precisato che l'Fbi non ha chiarito quali siano le prove trovate. Guido OlimpioLa Redazione
    ormai il corriere è diventato come yahoo, contano solo i click
    17.02|19:07 gnaroo
    e allora via, mettiamo l'amo nel titolo che tanto la gente abbocca, e chissenefrega che il contenuto dell'articolo non ne parli neanche... che pena
    Che articolo !!?????
    17.02|19:05 micottantotto
    Non si capisce come sia stato tradito l'avvocato nell'aver commesso il "delitto perfetto" . Articoli di questo tipo posso far male al giornalismo, meglio parlare di San Remo.

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