DALLA CARICA DEI 101 ALLE NOZZE VERE : QUANDO GLI AMICI A QUATTROZAMPE SI FANNO COMPLICI DI CUPIDO

Chi non ha visto La Carica dei 101 ?  La storia d'amore tra Rudy e Anita è favorita, anzi proprio determinata, da Pongo, il dalmata dell'uomo, che vede in Peggy, il cane della donna, la sua anima gemella e pensa, si scoprirà con ragione, che anche i due umani saranno perfetti l'uno per l'altra.
E così ovviamente accade, che siamo in un film di Walt Disney.
Nella vita reale, sento dire che essere proprietari di cani favorisce la socializzazione tra consimili; portando a spasso le amate bestiole nello stesso quartiere e parco, si finisce per incontrarsi con frequenza, e la conoscenza visiva si trasforma in genere, tra persone garbate e normali, in uno scambio di saluti e, piano piano,  in cordialità, scambio di chiacchiere, anche amicizia talvolta e chissà...
Ma nella storia riportata sulla rubrica de La Stampa dedicata agli amici dell'uomo, "Zampa.it" , la cosa è più curiosa e anche tenera, e ricalca di più il film disneyano.
Anche stavolta infatti l'amore tra i due umani è favorito e preceduto da quello tra i due animali, nella fattispecie due bellissimi labrador retrivier ( razza bellissima), che altro non sono che i loro cani guida !  Le due persone infatti sono cieche (non vedenti per gli amanti delle parole false) e partecipano entrambe ad un corso di formazione per i loro angeli custodi. I quali sembra subiscano un vero colpo di fulmine, che teneramente, e anche provvidenzialmente, i due padroni assecondano. 
Per fare stare più tempo insieme i due labrador, i padroni iniziano   a vedersi - insomma - anche dopo il corso e dopo un po' si accorgono che anche tra loro c'è un bellissimo feeling, fino alle nozze, dove i due cani, se non sono i testimoni, certo partecipano come ospiti d'onore.
Bello no ? E senza internet !!!

Due non vedenti si sposano grazie ai loro cani guida

I due cinquantenni si sono conosciuti durante un corso di formazione
per i loro due labrador retrievers: «Ci hanno aiutati a innamorarci»

Claire e Mark, con Venice e Rodd, nel giorno del loro matrimonio

FULVIO CERUTTI (AGB)

E i cani guida furon galeotti. Claire Johnson e Mark Gaffey si sono sposati e a far nascere il loro amore sono stati i loro cani guida.  

Tutto ha avuto inizio durante due settimane in cui la coppia di non vedenti ha portato i loro rispettivi Labrador Retrievers a un corso di formazione per cani guida. 

Venice e Rodd sono subito diventati inseparabili, un vero e proprio colpo di fulmine a quattrozampe. Un rapporto che ha permesso a Claire e Mark di conoscersi meglio e,visto che vivevano solo a un chilometro di distanza, di frequentarsi. Dopo 11 mesi di frequentazione , di caffè e passeggiate insieme, i due si sono scoperti innamorati e hanno deciso di sposarsi. «Sono certa che i nostri due cani guida ci hanno fatto conoscere e ci hanno aiutato a innamorarci. E proprio come loro siamo diventati un’anima sola» racconta la sposa al Mirror. 

La proposta di matrimonio è arrivata con un messaggio nel giorno di San Valentino: «Se mi lasci, posso rendere il tuo mondo più felice» le ha scritto Mark. E così la scorsa settimana la coppia è salita all’altare per unirsi in matrimonio, ovviamente accompagnati da Venice e Rodd, molto di più che semplici cani guida.