GOOD BYE POLPO. POGBA ALLA CORTE DI MOURINHO.

Ne scrivevo ieri  ( https://ultimocamerlengo.blogspot.it/2016/07/che-belli-i-sogni-di-calcio-di-mezza.html ), ma la mia era una facile previsione. Era impossibile resistere alle cifre del Manchester United, e poi Mourinho, nella sua conferenza stampa di esordio al Club era palesemente sicuro del fatto suo...
Quindi Pogba saluta e se ne va.  Sono stati 4 begli anni, in cui ha regalato giocate deliziose, non di rado anche importanti.
La Juve perde un giocatore di peso, sotto tutti i punti di vista, e sostituirlo non sarà facile.
Sicuramente però non mancano le risorse per farlo : 120 , o anche 100, milioni di euro sono una barca di soldi.
E' vero che ne sono stati spesi già parecchi, tra Pjanic (34 ? ), Dani Alves e Benatia (18 ciascuno ?) , Pjaca (22 ?).  Però ne sono arrivati 30 dalla "recompra" di Morata, e quindi al momento il passivo dovrebbe essere di oltre 60 milioni... Ci sono altre partenze ipotizzate, che dovrebbero portare quattrini ( Isla, Asamoah, Pereyra, Zaza e, speriamo di no, Rugani).  Se tutti questi venissero effettivamente ceduti, ecco che la Juventus avrebbe sostanzialmente pareggiato il bilancio tra entrate e uscite, senza calcolare la pioggia di sterline proveniente da Manchester...
A quel punto però diventa fondamentale acquistare un centrocampista forte. Per me l'ideale sarebbe Naingolan, che, unito a Pjianic, costituirebbe un duo di centrocampo molto ben assortito per qualità (il secondo) e forza fisica (il primo).  Non accadrà (tra l'altro a Roma scoppierebbe la rivolta, dopo aver già sofferto il primo "sgarbo"). Allora chi ? Leggo Sissoko, che mi sembra un bel cavallone, dirompente fisicamente, ma di cui mi sfuggono le caratteristiche tecniche (nella Juve c'è già stato un omonimo che aveva sostanzialmente attitudini similari...). Poi i "soliti" Witsel e Gomes, che in Francia hanno assolutamente deluso (il secondo è addirittura uscito dalla formazione titolare poi campione del torneo). Abbiamo perso centimetri e potenza, e anche uno che faceva gol. Non sarà facile sostituirlo. Come ho scritto ieri, penso che Pogba non sia ancora un fuoriclasse. Potrebbe diventarlo ma al momento non lo è, e sia da noi che in Francia si è visto. Però indubbiamente, in una squadra forte - come la Juventus - il suo peso lo dava.  Oltretutto abbiamo Marchisio in recupero da un brutto infortunio. Insomma, in un settore nevralgico quale il centrocampo, abbiamo acquistato un ottimo elemento - il bosniaco - ma ne abbiamo perso un pezzo da novanta.
Quindi bene la difesa, dove Benatia e Dani Alves sono acquisti eccellenti ( e speriamo di tenere il giovane Rugani...), in attacco, in attesa del sostituto di Morata , sono contento e curioso dell'acquisto del croato Pjaca e la coppia Dybala Mandzukic mi dà fiducia (e ci sono guai peggiori di Zaza...). Ma a centrocampo c'è un buco grosso, e sarà fondamentale colmarlo adeguatamente.
Insomma non vorrei che si ripetesse un po' la situazione dello scorso anno dove partimmo coi botti (Dybala, Mandzukic, Rugani, Alex Sandro) e poi registrammo la partenza di tre pesi massimi : Vidal, Pirlo e infine Tevez (a proposito, la scelta di vita che fine ha fatto ? Dal Boca al Corinthias...).  Gli acquisti di Lemina e Hernanes (tuttora in rosa), non supplirono alle partenze eccellenti, e la Juve ha penato per quadrare il cerchio di centrocampo, pagandolo con una falsa partenza che sembrava aver compromesso la stagione (poi, dopo 12 drammatiche giornate, l'inizio dell'incredibile rimonta).  Lemina è stato confermato, evidentemente la società crede in questo giovane, ma siccome puntiamo ad una Champions da protagonisti, il sostituto di Pogba non potrà essere una promessa... E sarebbe bene che lo si trovasse subito, in modo da iniziare ad affiatarsi con Allegri e i compagni.
Molti dicono e pensano che tutti quei soldi dovranno essere impiegati per comprare Higuain... Io qualche dubbio ce l'ho. D'accordo, prendi sicuramente uno degli attaccanti "umani" più forti del momento, ma resterebbe il problema nel mezzo, e se hai speso tutto per il Pipita ? Coi quasi 100 miliardi di Zidane Moggi ci rifece mezza Juve, prendendo gente come Nedvdev, Buffon, Thuram... Ecco, avremmo bisogno di una cosa così.
Marotta ne sarà capace ?

Pogba ha deciso : addio alla Juve Attrazione fatale, Mou e lo United

Trasferimento record: dal Manchester 125 milioni. Ora bianconeri all’assalto di Higuain

 

Pogba ha scelto: addio alla Juve, va al Manchester United. La decisione è stata presa e anche comunicata ai campioni d’Italia. Impossibile resistere alle lusinghe multimilionarie di Josè Mourinho, impossibile per i bianconeri pareggiarle. Sarà un trasferimento record, molto probabilmente il più costoso della storia del calcio. Un affare da 120-125 milioni: 100 alla Juve e il resto al giocatore e al suo entourage. Ben più dei 101 pagati dal Real Madrid nel 2013 per Bale. E al giocatore è stato promesso uno stipendio da nababbo: 20 milioni netti a stagione per 5 anni tra parte fissa, circa 14 milioni, e diritti d’immagine. Come Leo Messi e a un passo da Cristiano Ronaldo, che guadagna 21 milioni all’anno.

Il gioco, dunque, sembra davvero fatto. A queste cifre, la Juve non ha margini di manovra e non può far altro che accettare, pur a malincuore, la partenza di Paul. Da Torino hanno sempre ritenuto incedibile il numero 10, a meno che non fosse lui stesso a chiedere di andare via. Così è stato. Anche, e forse soprattutto, per il pressing del funambolico agente, Mino Raiola, che da tempo sta lavorando al ritorno a Old Trafford del suo assistito. Il braccio di ferro tra i rappresentanti di Pogba e la società bianconera dura infatti da circa tre settimane. Nelle ultime ore c’è stata un’accelerazione. E, dopo i contatti con lo United, il prossimo passo sarà un incontro tra i dirigenti juventini e Raiola: a quanto risulta non è andato in scena ieri ma è in agenda a breve. D’altra parte, i bianconeri non possono trascinare troppo a lungo la questione, dato che dovranno rispondere adeguatamente sul mercato. Pogba tornerà così dopo quattro anni nel club in cui è sbocciato e da dove l’ad Marotta e il ds Paratici lo avevano preso nel 2012 pagando semplicemente un indennizzo da un milione, una sorta di premio di formazione. Ora in bilancio verrà iscritta una plusvalenza monstre.

L’interrogativo, però, riguarda il futuro: come sostituire Pogba? Come investire i milioni in arrivo dallo United? La risposta scontata porta a Gonzalo Higuain. La Juve avrebbe infatti le risorse per pagare la clausola rescissoria da 94,7 milioni per l’argentino. L’unico modo per mettere spalle al muro Aurelio De Laurentiis che non intende accettare soluzioni alternative, come l’inserimento di giocatori nella trattativa, per abbassare l’esborso in contanti. Il presidente del Napoli, in ogni caso, continua a fare muro e a definire la questione «un mare di chiacchiere». «Higuain non andrà alla Juve — assicura a Radio Kiss Kiss —, arriverà in ritiro il 25 luglio. In effetti non era neanche giusto che andasse in un club italiano». E ancora: «Le chiacchiere stanno a zero, Gonzalo ha altri due anni di contratto, se non dovesse presentarsi nessuno con la cifra pari alla sua clausola rescissoria chiaramente resterà al Napoli. Poi bisogna anche vedere se Higuain vorrà tradire questo amore che sembrava avesse giurato ai napoletani. Non ci sono tante squadre in grado di coprire quella cifra».

Ora potrebbe farlo la Juve che, infatti, continua a lavorare sotto traccia, consapevole che sarà decisiva la volontà dell’argentino, il quale ha già fatto sapere al Napoli di voler cambiare aria. In ogni caso, i bianconeri non coprirebbero il vuoto tecnico lasciato da Pogba con il Pipita e con Marko Pjaca, per il quale è stata raggiunta l’intesa con la Dinamo Zagabria a 22,5 milioni (il talento croato è atteso per domani a Torino). Bisognerà pensare per forza anche al centrocampo. E allora tornano di moda Matic del Chelsea e Andrè Gomes del Valencia, che piace anche al Real Madrid.

La Juve, poi, deve difendersi anche dall’assalto da 60 milioni del Manchester City per Leonardo Bonucci, cui sono stati offerti 8 milioni a stagione per 5 anni. Qui la linea bianconera è di totale chiusura: il leader della difesa è incedibile, non ci sono margini di manovra. Il giocatore è lusingato dall’interesse di Pep Guardiola ma non dovrebbe forzare la mano.

Filippo Bonsignore