Che sia il nostro paese di ispirazione ormai lo dicono anche i guerrieri del sabato (quelli che lanciano estintori per spegnere gli incendi...) . No alle mammolette spagnole che fanno i campeggi all'aperto, si ai compagni greci che devastano.
I greci hanno un debito pubblico peggiore del nostro, un'economia debole, una crescita zero.
Come noi , peggio di noi dunque.
Vogliono vivere come persone benestanti, esattamente come noi.
Come debba accadere sto miracolo nessuno di loro (di NOI) lo sa.
MA LORO LO CHIEDONO !
E per ottenerlo cosa fanno ? SCIOPERANO
Ma voi li presteresti dei soldi a persone così ?
Se non sono i vostri direste probabilmente di si (che ce vò ? )....ma immaginate che siano i VOSTRI !
Ma questo è il ragionamento dei tedeschi, a cui chiediamo soldi ( a loro e alla Francia....pare che siano gli unici in Europa che ce li hanno...ma paradossalmente se la Francia li desse minerebbe la sua solidità...se non li dà l'Europa affonda e in prospettiva anche loro...come dilemma non è male).
Noi non possiamo ragionare come i tedeschi, né abbiamo i dilemmi francesi, perché stiamo dall'altra parte del tavolo , in fila insieme ai greci ( e agli spagnoli, ai portoghesi, agli irlandesi).
Noi siamo quelli che CHIEDONO.
Chiediamo soldi per continuare a pagare stipendi e servizi.
Ma se ci rispondono che per darci quei soldi noi dobbiamo CAMBIARE, ci INDIGNIAMO.
E scioperiamo, come la CGIL, la FIOM, il settore pubblico.
Come i GRECI ! Uguali.
E manifestiamo, e con l'occasione incendiamo e devastiamo quartieri.
Come i GRECI.
Bene, siccome siamo come loro, leggete quello che accadrà da qui a poco.
Non vi (ci) piacerà.
Nuovo sciopero generale contro i tagli,
la Grecia si ferma per 48 ore
Medici, insegnanti, tassisti: moltissime le categorie coinvolte. E il Paese rischia di andare in tilt
Proteste ad Atene (Ap) |
LO STOP - Moltissime le categorie che aderiscono alla protesta. I controllori di volo si asterranno dal lavoro per almeno 12 ore - causando problemi e ritardi anche al traffico aereo internazionale -, chiusi musei e scuole, a casa i dipendenti pubblici, gli agenti del fisco, i medici, gli insegnanti, i marinai e i tassisti. Serrande abbassate per gli uffici, i negozi di alimentari e i distributori di benzina. Chiuse anche le edicole e sospesi i tg per lo sciopero dei giornalisti. Il Paese quindi dovrebbe restare paralizzato per due giorni interi, almeno nelle intenzioni dei due grandi sindacati del Paese, l'Adedy e il Gsee (che rappresentano rispettivamente i dipendenti pubblici e quelli privati).
Papandreu: «Serve responsabilità»
LE MISURE - Si tratta del quinto sciopero generale dall'inizio dell'anno, e il secondo di 48 ore dalla fine di giugno. Durante questo periodo, il parlamento greco ha preso in esame una nuova serie di misure di austerità il cui voto è atteso per giovedì, in vista dei vertici europei del fine settimana. Tra gli interventi più osteggiati dagli aderenti allo sciopero, l'annuncio del governo il mese scorso di nuovi pesantissimi tagli che prevedono la riduzione degli stipendi del 60 per cento a circa 30mila impiegati, per la durata di un anno.
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