sabato 19 novembre 2011

AVETE BEGLI OCCHI? E' REATO

Una donna con il velo islamico (Reuters)Questa notizia VA LETTA.
Io sono un maschilista, lo ammetto, rido compiaciuto  per le battute di commedie dove la madre dà con garbo alla figlia della "zoccola" per cambiare troppi fidanzati, attirandomi l'ira di qualche post femminista tuttora in armi.
Però ai pari diritti delle donne ci credo, alla pari dignità, e ammiro quelle che, mantenendo la promessa fatta a se stesse sui banchi del liceo, hanno cercato di realizzarsi non solo come madri e/o compagne ma anche come professioniste, lavoratrici, cittadine.
Quindi dovete credere al mio sconcerto autentico nel leggere la notizia che in Arabia la polizia religiosa ha preso in considerazione l'idea di punire una donna col velo perché aveva "gli occhi sensuali".....
Se fosse stata una notizia riportata da qualche giornale dichiaratamente anti arabo, non gli avrei dato troppo peso, non fidandomi (con la stampa è regola!).
Ma il Corriere della Sera non ha questo difetto.
L'episodio è vero, per quanto incredibile.
Da leggere solo lontano dai pasti


UNO DEI MEMBRI DELLA POLIZIA HA SOSTENUTO DI ESSERE STATO MESSO IN TENTAZIONE
Arabia Saudita, avere il velo non basta Gli occhi seducenti diventano reato
Decisione della polizia religiosa a seguito di una rissa in una città a Nord dell'Arabia Saudita

HAIL (ARABIA SAUDITA) - Non basta più l'obbligo di coprirsi i capelli con il velo nero e una veste scura e informe, lunga fino ai piedi, quando si gira in pubblico. Ora anche avere occhi seducenti per una donna araba rischia di diventare un reato che la polizia religiosa può punire, nel migliore dei casi, intimando alla persona di coprirli e nel peggiore, con decine di frustate in pubblico. La Commissione per la promozione della virtù e la prevenzione del vizio, ovvero la polizia religiosa che controlla il rispetto delle norme della Sharia, la legge islamica araba, ha infatti annunciato, tramite il suo responsabile delle relazioni con i media, Sheikh Motlab al-Nabet, la stesura di una norma ad hoc. Il portavoce ha poi precisato che, in ogni caso, è un diritto dei membri della polizia religiosa intervenire immediatamente, ordinando alle donne che hanno occhi sensuali, di coprirli.
LA RISSA – Secondo quanto riportato dai media locali, la presa di posizione della polizia religiosa è avvenuta a seguito di una rissa a Hail, una città a Nord dell'Arabia Saudita. Un uomo stava passeggiando con sua moglie, quando la coppia è stata fermata da uno dei membri della polizia che ha ordinato alla donna di coprirsi immediatamente gli occhi, sostenendo di essere stato messo in tentazione dal suo sguardo sensuale. Il marito ha protestato e tra i due è nata una rissa finita a coltellate in cui è stato il marito ad avere la peggio. L'uomo è stato infatti medicato in ospedale per due ferite alla mano.
VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI – La commissione, fondata nel 1940, è il braccio armato della Sharia, la legge islamica araba e da anni è accusato di violazione dei diritti umani. Nel 2002 l'episodio più grave: uno squadrone della polizia religiosa impedì a quindici di studentesse di uscire dalla loro scuola che stava andando a fuoco, perché non indossavano il velo. Può darsi che il nuovo provvedimento paventato dalla polizia contro «lo sguardo sexy» sia solo una provocazione. La notizia, riportata su siti arabi e poi egiziani e libanesi, sta già scatenando proteste e parodie. E sul web si discute: gli occhi sono un dono di Dio o di Allah. Non è presunzione il voler correggere ciò che lui ha fatto?

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