Essendoci persi di vista, non ci siamo confrontati sul tema caldo del Berlusconismo ma non mi ha certo colpito annoverarlo tra i fanatici dell'ANTI, persuaso che i mali dell'Italia sono stati creati o comunque aggravati in modo esponenziale dall'avvento del Caimano (sono certo che mio zio ami Moretti, tra l'altro, proprio per le sue idee e il personaggio, e non solo per i film, che anche io apprezzo, in generale).
Personalmente, ho tutta la disistima possibile per gli anti berlusconiani, e non per essere un fautore dell'ex premier (non lo sono) ma perché non amo il fanatismo, il pregiudizio, la partigianeria acritica e preconcetta.
Una cosa ricordo spesso a questi signori: di Berlusconi dobbiamo lamentarci noi che lo abbiamo votato, rimproverandogli di non aver fatto ciò che aveva promesso, fare dell'Italia un paese più LIBERALE. Lui dice che glielo hanno impedito, e dalle difficoltà che incontra SuperMArio si può anche credergli in parte. MA allora avrebbe dovuto ad un certo punto porre la fiducia su provvedimenti essenziali e vincere o dimettersi . Gli faceva più comodo restare a galla. Si lamentano loro, quelli di sinistra, che dovrebbero invece ringraziare la Madonna per grazia ricevuta. Nel 2008 avevano perso le elezioni in modo netto, le rappresentanze comuniste eliminate dal Parlamento per la prima volta dalla Repubblica e il governo fruitore di una maggioranza che MAI nessuno aveva ottenuto in precedenza. Si poteva veramente pensare ad una stagione riformatrice e non certo di tipo caro alla sinistra!!
Ok, ha subito l'assalto della magistratura, terrorizzata dall'idea di una riforma necessaria ma da loro ostacolata anima e corpo, e invece di governare ha pensato di usare la sua posizione come scudo. Risultato, in tre anni è passata solo la riforma dell'Università della Gelmini (una cosa parziale ma almeno nella giusta direzione, e infatti i baroni l'hanno avversata: buon segno no?). Troppo poco, assolutamente.
Oggi mio zio, riprendendo un vecchio status postato su FB a settembre scorso, ha scritto un suo commento...
mi piace riproporre lo scambio...
Dunque lo Status era questo :
"Benedetto Croce non faceva esami morali ai politici, chiedeva loro di essere CAPACI. Personalmente, ovviamente è una posizione personale, se avessi un capo del governo capace di tenere la rotta nel caos economico di questi ultimi 3 anni, lo accompagnerei personalmente in tutti i bordelli d'europa più belli e resterei ad aspettare in macchina che abbia finito se così gli piace. Quello che conta, per me, è quello che fa la MATTINA. Siamo nel 150 anniversario dell'Unita' Italiana, e unanimamente eleggiamo 4 padri della patria. Bé di 4 forse 1 passerebbe l'esame "morale" e non con votoni..."
Al che mio zio ha scritto : "Ora sai che non era NEANCHE capace, anzi ...!!!
Di seguito la mia risposta che ribadisce il concetto di cui sopra :
TU scrivi NEANCHE, mentre per me, lo ripeto, è l'UNICA cosa che contasse e che conta. E' da qualche mese che i giornali sono pieni di articoli che riportano denunce, inchieste, indagini di uomini iscritti al partito della morale...non una gran figura no ? Berlusconi è responsabile per non essere stata capace di avviare i cambiamenti auspicati da chi l'ha votato, e quindi non certo i tuoi caro zio. Tu puoi essere solo contento dell'immobilismo dell'ex premier perché se avesse governato certo le sue leggi non ti sarebbero piaciute, mentre a me si : Giustizia : separazione della carriere, riforma del CSM, regolamentazione severa delle intercettazioni e della custodia cautelare ; Parlamento : ripristino dell'immunità parlamentare prevista dalla Costituzione - per contrastare la tracimazione istituzionale di certe procure - , riduzione dei parlamentari, fine del bicameralismo perfetto, maggiori poteri dell'esecutivo (mica niente di che eh ! attribuire al Premier gli stessi poteri di un Sindaco, tanto per dire ...) , sfiducia costruttiva ... ; Economia e Stato : dimagrimento dello Stato, che si toglie dalla gestione economica limitandosi al controllo dell'osservanza delle regole, taglio della spesa pubblica, riduzione del personale pubblico, abolizione di enti vari in primis le famose province, vendita di enti a partecipazione statale ai privati (RAI in primis, ma anche Poste , ENI, ENEL, FINMECCANICA ) col doppio risultato di intascare soldi coi quali abbattere il debito di un buon 30% !! e spezzare la catena che per prima alimenta la corruzione, e cioè il controllo dell'economia da parte dei POLITICI, lotta spietata alla burocrazia, semplificazione assoluta delle procedure amministrative, applicazione reale del principio che ciò che non è normativamente vietato è PERMESSO ....; FISCO: ripristinare il principio della legalità , per cui lo stato incassa DOPO che , in caso di contestazione dell'accertamento, un Giudice gli ha dato ragione, è lo Stato che deve dimostrare l'infedeltà fiscale e NON il cittadino provare il contrario , ABBATTIMENTO DELLE TASSE , che strozzano le imprese e deprimono i consumi....Mi fermo qui, l'elenco sarebbe ancora lungo, ma credo che sia sufficiente. DI tutte queste cose, che appartengono ad un'idea di società LIBERALE e NON SOCIALISTA, credo che tu ne approveresti poche. Eppure, se Berlusconi avesse FATTO, questo avrebbe dovuto fare e non certo le leggi che avresti auspicato tu e quelli della tua parte. Per questo si fanno le elezioni, per stabilire quale impronta di società debba essere adottata sulla base della volontà della maggioranza dei cittadini. Quindi, come spesso ho detto, siamo NOI liberali a doverci lamentare di Berlusconi, non certo VOI di sinistra che potete accendere un cero alla madonna o a Marx per l'immobilismo dell'ex primo ministro. E' stato incapace si, devi esserne contento. Quanto alle mignotte, o escort se più ti piace, sono veramente l'ULTIMISSIMO dei problemi. Anzi, proprio non lo era, un problema .
Come ho già dichiarato altre volte sono inesperto del mezzo ed ho sbagliato la location della risposta: l'ho data sulle NOTE. Perdono. UNCLE
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